CODICE 66274 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 6 cfu anno 3 INGEGNERIA INDUSTRIALE E GESTIONALE (L-9) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MAT/09 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: RICERCA OPERATIVA 1+MODELLI E METODI PER L'AUTOMAZIONE PRESENTAZIONE Il Corso introduce a modelli e metodi di ottimizzazione matematica utilizzabili per la soluzione di problemi decisionali. Si articola nei temi della modellazione di problemi, della loro trattabilità, dei metodi di soluzione tramite la programmazione lineare e non-lineare, l'ottimizzazione combinatoria, l'ottimizzazione su reti e grafi e la programmazione dinamica, fino ad arrivare ad algoritmi implementabili su un calcolatore. La materia viene presentata nei suoi aspetti metodologici, teorici ed applicativi. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Scopo del Corso è far acquisire le competenze che consentano di affrontare problemi applicativi sviluppando modelli e metodi che operino in modo efficiente in presenza di risorse limitate. Agli studenti verrà insegnato a: interpretare e modellare un processo decisionale (di progettazione, di gestione, ecc.) nei termini di un problema di ottimizzazione, individuando cioè le variabili decisionali da ottimizzare e la funzione di costo (o la cifra di merito) da minimizzare (o da massimizzare); inquadrare il problema nella gamma dei problemi considerati “canonici” (lineari/non lineari, discreti/continui, deterministici/stocastici, ecc.); realizzare il "matching" tra l’algoritmo risolutivo (da scegliere tra quelli esistenti o da progettare) e un adeguato supporto software di elaborazione. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Scopo del Corso è far acquisire le competenze che consentano di affrontare problemi applicativi sviluppando modelli e metodi anche originali, che operino in modo efficiente in presenza di risorse limitate. Gli studenti impareranno a: interpretare e modellare un processo decisionale (di progettazione, di gestione, ecc.) nei termini di un problema di ottimizzazione, individuando cioè le variabili decisionali da ottimizzare e la funzione di costo (o la cifra di merito) da minimizzare (o da massimizzare); inquadrare il problema nella gamma dei problemi considerati “canonici” (lineari/non lineari, discreti/continui, statici/dinamici, deterministici/stocastici, ecc.); realizzare il "matching" tra l’algoritmo risolutivo (da scegliere tra quelli esistenti o da progettare) e un adeguato supporto software di elaborazione. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali. PROGRAMMA/CONTENUTO INTRODUZIONE ALLA RICERCA OPERATIVA Le origini della Ricerca Operativa. Problemi reali e modelli matematici. Limiti dei modelli. Obiettivi, variabili decisionali, vincoli. Classificazioni dei problemi di ottimizzazione. Dimensione dei problemi e inefficienza degli algoritmi “brute force”. Un esempio numerico introduttivo. PROGRAMMAZIONE LINEARE (PL) Modelli di PL di importanza applicativa. Esempio grafico introduttivo. Algebra e geometria della PL. Algoritmo del simplesso. Interpretazioni algebrica e geometrica. Simplesso sul tableau. Analisi di post-ottimalità. DUALITÀ Problemi duali: modelli di PL di importanza applicativa. Dualità debole e dualità forte. Interpretazione economica della dualità (prezzi ombra). Slackness complementare. PROGRAMMAZIONE LINEARE A NUMERI INTERI (PLI) Modelli di PLI di importanza applicativa (Matching, Sequencing, Fixed-Charge, Knapsack, Steiner Tree, Plant Location, Scheduling). Algebra e geometria della PLI. Matrici totalmente unimodulari. Algoritmo di tipo branch-and-bound. Algoritmo basati su piani di taglio. Tagli di Gomory. Algoritmi di tipo branch-and-cut. GRAFI E RETI Definizioni e generalità sui grafi. Rappresentazione dei grafi. Il problema di Shortest Path (SP) e il suo modello di PLI. Algoritmo di Dijkstra. Algoritmo di Bellman-Ford. Il problema di Shortest Spanning Tree (SST) e il suo modello di PLI. Algoritmo di Kruskal. Algoritmo di Primm-Dijkstra. Algoritmi greedy. Cenni al Travelling Salesman Problem (TSP) e al suo modello di PLI. Problemi di flusso (Max-Flow, Min-Cost-Flow). Algoritmo di Ford-Fulkerson per il Max-Flow) CENNI ALLA TEORIA DELLA COMPLESSITÀ Concetto di istanza e dimensione di un'istanza. Complessità computazionale di un algoritmo. Problemi trattabili ed intrattabili. Problemi in forma decisionale. Classi P, NP e co-NP. Concetto di algoritmo non-deterministico. Il teorema di Cook. La classe dei problemi NP-completi. Esempi di problemi NP-completi e rispettivi modelli di PLI: knapsack, Steiner tree, … Problemi NP-hard. PROGRAMMAZIONE DINAMICA (PD) Esempio introduttivo. Problemi di ottimizzazione a stadi. Contesto deterministico. Fase backward e fase forward. Principio di ottimalità. Le equazioni di Bellman. Estensione al contesto stocastico. La “maledizione della dimensionalità”. CENNI ALLA PROGRAMMAZIONE NON LINEARE (PNL) ESERCITAZIONI (facoltative; distribuite durante il Corso) Esercizi sugli argomenti del Corso. Strumenti software per la Ricerca Operativa (Lingo, Matlab Optimization Toolbox, ecc.). TESTI/BIBLIOGRAFIA Materiale didattico fornito a lezione. Matteo Fischetti, “Lezioni di Ricerca Operativa”, 1999. DOCENTI E COMMISSIONI MARCELLO SANGUINETI Ricevimento: Su appuntamento Commissione d'esame DAVIDE GIGLIO (Presidente) MARCELLO SANGUINETI (Presidente) FEDERICA BRIATA MAURO GAGGERO DANILO MACCIO' LEZIONI INIZIO LEZIONI 19 settembre 2016 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Scritto e orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Sia domande di teoria sia svolgimento di esercizi Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 01/06/2017 10:00 GENOVA Scritto + Orale 06/07/2017 10:00 SAVONA Scritto + Orale 14/09/2017 10:00 GENOVA Scritto + Orale 05/10/2017 10:00 GENOVA Scritto + Orale