CODICE 60828 ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CFU 8 cfu anno 2 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (LM-13) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE CHIM/06 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 2° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) CHIMICA GENERALE ED INORGANICA (CTF) (LM) 55401 2016 CHIMICA ORGANICA I (CTF)(LM) 60822 2016 Propedeuticità in uscita Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti: CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) CHIMICA DEGLI ALIMENTI (CTF)(LM) 64194 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) FARMACOLOGIA GENERALE E TOSSICOLOGIA (CTF)(LM) 64200 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA II (LM CTF) 67558 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA (LM CTF) 67563 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) TECNOLOGIA E LEGISLAZIONE FARMAC. I (LM CTF) 67569 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) TECNOLOGIA E LEGISLAZIONE FARMAC. II (CON ESERC.)(LM CTF) 67615 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) BIOLOGIA VEGETALE E COSTITUENTI BIOATTIVI DELLE DROGHE VEGETALI (C.I.) 80447 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I (LM CTF) 80446 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) SINTESI DEI FARMACI (CON ESERC.) 80453 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) BIOCHIMICA E BIOCHIMICA APPLICATA (LM CTF) 80520 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) PRODOTTI COSMETICI (LM FAR) 67501 CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 8451 (coorte 2016/2017) CHIMICA FARMACEUTICA APPLICATA (LM) 67617 OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Approfondimento della reattività di molecole organiche tramite lo studio di composti difunzionali. Ampliamento delle reazioni di formazione del legame carbonio-carbonio con particolare attenzione alla costruzione di sistemi ciclici. Introduzione alle sostanze organiche naturali ed eterocicliche. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni tradizionali (64 ore). La frequenza è obbligatoria. Gli studenti saranno ammessi all'esame solo se avranno frequentato almeno il 60% delle lezioni. PROGRAMMA/CONTENUTO APPROFONDIMENTO DELLA CHIMICA ORGANICA DEI COMPOSTI FUNZIONALI E BIFUNZIONALI (24 ore, Prof. Banfi) A1 Sistemi policiclici e poliinsaturi e acidi bicarbossilici A1.1 Conformazioni dei cicloalcani e dei bicicloalcani A1.1.1 Conformazioni in alcani monociclici A1.1.2 Conformazioni in alcani biciclici fusi A1.1.3 Nomenclatura e proprietà di sistemi biciclici a ponte A1.2 Dieni A1.2.1: Coniugazione ed assorbimento UV-visibile A1.2.2: Addizioni elettrofile ai dieni coniugati A1.2.3: Cicloaddizioni pericicliche: la reazione di Diels-Alder A1.2.4 Reazione di ring-closing metathesis A1.2.5 Alleni A1.3 Acidi bicarbossilici A1.4 Sistemi policiclici aromatici A1.4.1: nomenclatura e proprietà A1.4.2: fullereni, grafite, grafene, nanotubi di carbonio A1.4.3: ossidi di arene A1.4.4: sostituzioni elettrofile nel naftalene A1.5 Sistemi biarilici A1.5.1 Chiralità nei biarili A1.5.2 Reazione di Suzuki nella sintesi di biarili e dieni A2 Derivati con due funzioni ossigenate o con una funzione ossigenata ed un'insaturazione A2.1 Composti carbonilici e carbossilici coniugati A2.1.1 Preparazione per: alogenazione/eliminazione; condensazione crotonica; reazione di Knoevenagel; metatesi intramolecolare; reazioni di Wittig e Horner-Wadsworth-Emmons A2.1.2 Equivalenza sintetica A2.1.3 Reazioni di addizione nucleofila coniugata: reazioni con nucleofili blandi, con derivati organometallici, idruri, reazione di Michael A2.1.4 Anellazione di Robinson A2.1.5 Addizioni coniugate nel mondo biologico A2.1.6 Addizioni coniugate ed altre reazioni di enammine A2.2 Composti 1,3-ossigenati A2.2.1: Condensazioni aldoliche incrociate con preformazione dell'enolato A2.2.2: Condensazioni aldoliche con equivalenti sintetici delle aldeidi A2.2.3 Ossidazioni con diacetossiiodobenzene e di Swern A2.2.4 Condensazioni di Claisen e Dieckmann A2.2.5 Reazioni aldoliche e di Claisen biologiche A2.3 Composti 1,2-ossigenati (3 ore) A2.3.1 Strategie retrosintetiche: disconnessioni logiche e illogiche A2.3.2 Il cianuro come equivalente di acil anione. A2.3.3 Isonitrili: reazione di Passerini A2.3.4 Ditiani A2.3.5 1,2-Dioli A2.3.6 Acetali ciclici A3) Reazioni radicaliche, fenoli, chinoni A3.1 Reazioni radicaliche A3.1.1: Principi generali A3.1.2: Polimerizzazioni radicaliche A3.1.3 Autoossidazioni A3.1.4 Antiossidanti A3.2 Fenoli come antiossidanti naturali A3.3 Chinoni COMPOSTI ETEROCICLICI (21 ore, Prof. Petrillo). Classificazione e Nomenclatura dei composti eterociclici. Eterocicli aromatici elettronricchi: caratteristiche generali, sintesi e reattività di pirrolo, furano, tiofene e relativi derivati benzocondensati. Eterocicli aromatici elettronpoveri: caratteristiche generali, sintesi e reattività di piridina, chinolina e isochinolina, pirimidina, pirazina, piridazina. Eterocicli pentaatomici aromatici con due eteroatomi: caratteristiche generali, sintesi e reattività di imidazolo, ossazolo, isossazolo. Eterocicli saturi tensionati: struttura, sintesi e reattività di ossirani, aziridine, ossetani e azetidine. BIOMOLECOLE (19 ore, Prof. Riva). B1 Carboidrati B1.1 Monosaccaridi B1.1.1 famiglie stereochimiche B1.1.2 formule di Fischer e di Haworth, conformazioni piranosiche e furanosiche B1.1.3 effetto anomerico B1.1.4 mutarotazione B1.1.5 comportamento monosaccaridi in acidi (caramellizzazione) e in basi B1.1.6 reazioni di riduzione e di ossidazione e saggi di riconoscimento degli zuccheri riducenti B1.1.7 glicosidi: struttura, proprietà e sintesi di glicosidi semplici B1.1.8 strategie sintetiche per la sintesi di glicosidi complessi per via chimica (uso dei gruppi protettori e attivazione del glicosil donatore) ed enzimatica B1.1.9 osazoni B1.1.10 sintesi di Kiliani-Fischer B1.1.11 degradazioni di Ruff e Wohl B1.1.12 determinazione della configurazione relativa ed assoluta dei principali monosaccaridi B1.2 Disaccaridi: maltosio, cellobiosio, saccarosio e lattosio B1.3 Polisaccaridi: struttura e proprietà dei principali polisaccaridi (amido, glicogeno, cellulosa, chitina, pectina, acido ialuronico) B1.4 Determinanti antigenici delle cellule e gruppi sanguigni B1.5 Glicoconiugati B1.5.1 glicolipidi B1.5.2 glicoproteine B2 Lipidi B2.1 Acidi grassi e derivati (ammidi, cere) B2.2 Eicosanoidi (prostaglandine ecc.) B2.3 Glicerolipidi (trigliceridi: grassi, oli) B2.4 Saponi e tensioattivi B2.5 Glicerofosfolipidi B2.6 Sfingolipidi B2.7 Terpeni, Terpenoidi e loro biosintesi B2.8 Steroidi B3 Amminoacidi B3.1 nomenclatura B3.2 struttura e classificazione B3.3 proprietà acido-base B3.4 punto isoelettrico B3.5 sintesi di alfa-amminoacidi (da alfa-alogenoacidi, da esteri acilamminomalonici, per amminazione riducente, per riduzione enantioselettiva di acidi -(acilammino)acrilici, mediante reazione di Strecker) B3.6 risoluzione di alfa-amminoacidi racemi B4 Peptidi e proteine B4.1 struttura primaria, ponti disolfuro B4.2 denaturazione delle proteine B4.3 determinazione della struttura primaria mediante idrolisi completa accoppiata alla cromatografia a scambio ionico e visualizzazione degli amminoacidi con ninidrina mediante metodo di Edman mediante uso del bromuro di cianogeno mediante metodi enzimatici B4.4 sintesi chimica in fase omogenea (da sinistra a destra e da destra a sinistra, uso dei gruppi protettori, attivazione della funzione carbossilica) e in fase solida (resine di Merrifield) B5 Acidi Nucleici B5.1 Basi azotate B5.2 Zuccheri B5.3 Nucleosidi B5.4 Nucleotidi B5.5 Oligonucleotidi e Acidi Nucleici B5.6 Struttura secondaria e terziaria del DNA B5.7 Esempi di mutazioni genetiche dal punto di vista chimico TESTI/BIBLIOGRAFIA Chimica Organica AA. VV. a cura di B. Botta Edi-Ermes 2011 (p. 1174) Chimica Organica di Marc Loudon, EdiSES 2010 (p. 1374) Chimica Organica di McMurry, Piccin 2012 (p. 1262) Chimica dei Composti Eterociclici di D. Sica, F. Zollo - EdiSES (l'ultima edizione) Chimica degli Eterocicli di G. Broggini, G. Zecchi – vol. 1 LaScientifica (l'ultima edizione) DOCENTI E COMMISSIONI LUCA BANFI Ricevimento: Il docente è sempre presente in Dipartimento dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 (tranne ad agosto). Tuttavia, a causa dei numerosi impegni didattici, è consigliabile prendere un appuntamento per E-mail almeno il giorno prima. Se però ci si presenta nello studio ed il docente non ha altri impegni in quel momento, gli studenti saranno ricevuti anche senza previo appuntamento. RENATA RIVA Ricevimento: Il docente riceve ogni giono della settimana, previo appuntamento concordato via e-mail almeno un giorno prima. Nel caso in cui lo studente si presenti senza appuntamento, il docente è comunque disponibile a riceverlo se in quel momento non è impegnato in altre attività. GIOVANNI PETRILLO Commissione d'esame LUCA BANFI (Presidente) GIOVANNI PETRILLO (Presidente) RENATA RIVA (Presidente) LISA MONI CINZIA TAVANI LEZIONI INIZIO LEZIONI Dal 26 febbraio 2018 (seguendo l'orario che verrà riportato in seguito su http://www.difar.unige.it) Orari delle lezioni CHIMICA ORGANICA II (CTF)(LM) ESAMI MODALITA' D'ESAME All'esame verranno chiesti esclusivamente gli argomenti trattati, come risulta dalle diapositive fornite su aula web. Gli studenti devono prenotarsi almeno 48 ore prima su https://servizionline.unige.it/studenti/esami/prenotazione. La parte più importante dell'esame sarà quella orale. Essa sarà preceduta da uno scritto che avrà lo scopo principale di fungere da filtro, evitando di perdere tempo con studenti che si presentano all'esame con una preparazione insufficiente. Pertanto: Il risultato dello scritto sarà tenuto valido solo per l'orale che si svolgerà subito dopo. Chi dovesse superare lo scritto e non superare l'orale successivo (o comunque rifiutare il voto proposto) dovrà rifare l'esame scritto nel successivo appello. Non è consigliabile prepararsi ad hoc per l'esame scritto. Esso è congegnato in modo da valutare se la preparazione all'esame orale ha raggiunto un livello sufficiente. Quindi conviene prepararsi direttamente per l'esame orale. Il superamento dell'esame scritto non garantisce il superamento dell'esame orale, in quanto il primo sarà più facile del secondo. L'esame scritto prevederà 12 domande (4 per ognuna delle 3 parti). Tutte e 12 sono domande volte a valutare la conoscenza di massima dei vari argomenti e la capacità di scrivere delle formule. In genere 6 di queste sono domande a risposta multipla. Le risposte alle seconde 6 domande dovranno essere molto sintetiche e non elaborate. Ad ogni risposta verrà attribuito un punteggio (anche frazionario) compreso tra 0 e 3. Il totale, moltiplicato per 30/36 darà una votazione in trentesimi, che potrà, a discrezione dei docenti, essere moltiplicata per un fattore compreso tra 1,0 e 1,2 in base alla difficoltà dello scritto. Gli studenti che, dopo arrotondamento, avranno ottenuto 18 o più saranno ammessi all'orale. Il giudizio è insindacabile. Un voto basso nello scritto (ovviamente pari o maggiore di 18) non preclude il raggiungimento di un voto alto all'orale. Non verrà fatta media. Lo scritto è solo un filtro. L'esame orale prevede di norma la risposta ad una domanda di carattere abbastanza generale per ognuna delle tre parti. Nel rispondere, l'esaminando dovrà esprimersi non solo verbalmente ma, soprattutto, scrivendo alla lavagna, o su un foglio, formule e schemi di reazione, Durante la risposta il docente interverrà all'occorrenza per capire il livello di conoscenza e di comprensione dell'argomento scelto. Eventualmente, se rimane tempo, potrà essere posta una seconda domanda. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame orale è sempre condotto da tre docentio di ruolo ed ha una durata di almeno 45 minuti (15 per docente). Con queste modalità, tenendo conto anche dello scritto preliminare, la commissione è certamente in grado di verificare con elevata accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Durante l'esame lo studente dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi formativi sia esponendo oralmente gli argomenti, che, soprattutto, scrivendo alla lavagna o su un foglio equazioni chimiche, formule e meccanismi. Se la commissione riterrà che tali obiettivi non siano stati raggiunti, lo studente verrà invitato a ritirarsi. In tal caso dovrà ripetere la prova scritta in un successivo appello. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 20/06/2018 09:00 GENOVA Scritto + Orale 04/07/2018 09:00 GENOVA Scritto + Orale 17/07/2018 09:00 GENOVA Scritto + Orale 05/09/2018 09:00 GENOVA Scritto + Orale 19/09/2018 09:00 GENOVA Scritto + Orale 22/01/2019 09:00 GENOVA Scritto + Orale 07/02/2019 09:00 GENOVA Scritto + Orale ALTRE INFORMAZIONI Per poter sostenere l'esame lo studente deve avere già superato Chimica Organica 1. I docenti controlleranno preventivamente il rispetto della regola.