Classicismo, petrarchismo, modernità: la svolta della poesia nel Cinquecento dalle teorie dell'imitazione di Pietro Bembo al rinnovamento lirico di Giovanni Della Casa.
- individuare in modo scientifico il contesto storico, culturale e artistico in cui sono prodotti i testi della letteratura italiana; -conoscere la tradizione letteraria dei diversi generi della letteratura italiana, in rapporto alla loro origine (con particolare attenzione alle eventuali radici nel mondo classico), alla loro evoluzione nella storia letteraria, al gusto e alla cultura dell’età in cui sono prodotti, agli eventuali sviluppi nelle età successive; -acquisire un metodo di interpretazione critico-scientifica dei testi della letteratura italiana, sapendo utilizzare gli specifici strumenti bibliografici (dizionari, storie letterarie, edizioni critiche, saggi, articoli, recensioni, eventuali supporti on-line) e le fondamentali tecniche di analisi dei testi; -saper riconoscere in modo anche personale il valore di un testo di letteratura italiana nell’ambito della poetica del suo autore, della storia della letteratura e della cultura italiana.
- conoscere, attraverso lo studio delle figure e delle opere teoriche e poetiche di Pietro Bembo e Giovanni Della Casa, la svolta della poesia del Cinquecento dalla tradizione classico-umanistica e dal "petrarchismo" verso la modernità.
Lezioni frontali, con introduzioni storico-letterarie e presentazione delle linee principali della critica; lettura di testi e analisi filologica e critico-interpretativa. Nellla fase finale del corso, assegnazione di saggi di critica letteraria ai singoli studenti, con recensione scritta, esposzione e discussione in aula.
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
La figura e l'opera di Pietro Bembo; la figura e l'opera di Giovanni Della Casa, con particolare attenzione al suo canzoniere.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
- Luca Marcozzi, Bembo, Firenze, Franco Cesati Editore, 2017
- Giovanni Della Casa, Rime, a cura di S. Carrai, edizione rivista e aggiornata, Milano-Udine, Mimesis Edizioni, 2014 (altra edizione: G. Della Casa, Rime, a c. di G. Tanturli, Parma, Fondazione Bembo-Guanda, 2001).
Lettura consigliata: Marco Faini, L’alloro e la porpora. Vita di Pietro Bembo, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2017. Durante lo svolgimento del corso il docente fornirà una sintesi di bibliografia critica.
Ricevimento: - martedì, ore 16-17 (studio del docente: Via Balbi 2, V piano) - giovedì, ore 10-11 (studio del docente: Via Balbi 2, V piano) Dal 12 gennaio al 27 febbraio 2018, con la sospensione dell'attività didattica, l'orario di ricevimento sarà: mercoledì ore 11-12, giovedì ore 10-11. Dal 27 febbraio, con la ripresa dell'attività didattica, l'orario di ricevimento sarà: martedì ore 16-17, giovedì ore 10-11.
QUINTO MARINI (Presidente)
LUCA BELTRAMI
ALBERTO BENISCELLI
27 febbraio 2018
LETTERATURA ITALIANA (LM)
Orale (tenendo anche conto del lavoro svolto sui brani critici assegnati, vd. modalità di accertamento).
Verifiche in itinere: possibilità di ricerche individuali o di gruppo correlate all'argomento del corso e volte ad ampliare abilità metodologiche e competenze specialistiche. Recensioni scritte di saggi critici, che verranno poi esposte e discusse in aula. Esame finale in forma orale sul programma svolto e sulle competenze specifiche di un corso magistrale. Le competenze di base saranno date da una personale capacità di interpretazione storico-critica dei testi e di riferimento al contesto culturale e letterario. L'eccellenza si raggiungerà attraverso un'ulteriore capacità di approfondimento dei principali snodi della critica letteraria e di collegamento ai problemi filologici ed ecdotici ancora in via di soluzione.
Gli studenti che, per validi motivi, non possono frequentare, sono pregati di contattare il docente all'inizio del corso. Non è previsto un programma alternativo per i non frequentanti.