CODICE 90349 ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CFU 6 cfu anno 2 SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCH., FILOL.E LETT., STORIA 9023 (LM-15) - 9 cfu anno 1 SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCH., FILOL.E LETT., STORIA 9023 (LM-15) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-FIL-LET/04 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 1° Semestre PRESENTAZIONE Per una nuova edizione apuleiana: problemi testuali nella favola di Amore e Psiche. In vista della stesura di un nuovo apparato critico, si presenta una selezione di problemi testuali nei libri IV-VI di Apul. Met. (Amore e Psiche). Prerequisiti: Il corso da per scontate un'ottima conoscenza della grammatica e sintassi latina. In caso di lacune, si consiglia lo studio domestico su un manuale di grammatica latina: A.Traina, G.Bernardi Petrini, Propedeutica al latino universitario, Bologna 1988. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Filologia Latina mira a fare acquisire agli studenti una buona conoscenza della storia della tradizione manoscritta e della critica del testo (dall'antichità all'età moderna) e, di conseguenza, di tutti gli strumenti di indagine utili ad affrontare in generale tradizioni e problemi ecdotici dei testi latini. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di leggere e analizzare un apparato critico qualsiasi, giudicando autonomamente le scelte dell'editore, e di presentare in maniera scientifica e chiara un problema testuale, descrivendo e valutando le soluzioni proposte per esso (ed eventualmente suggerendone nuove). Più specificamente saprà leggere e commentare il testo e l'apparato di alcuni libri delle Metamorfosi di Apuleio, applicando ai problemi via via incontrati l’opportuna metodologia storico-filologica, critico-testuale ed esegetica. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso di Filologia Latina intende fare acquisire agli studenti una buona conoscenza della storia della tradizione manoscritta e della critica del testo e, di conseguenza, di tutti gli strumenti di indagine utili ad affrontare in generale tradizioni e problemi ecdotici dei testi latini. MODALITA' DIDATTICHE Il corso sarà costituito da lezioni frontali del docente che analizzerà porzioni di testo marcate da problemi testuali di varia natura (grammaticali, sintattici o di semplice interpretazione). Sarà possibile che la seconda parte del corso prenda un anaamento seminariale, in modo da stimolare gli allievi più anziani a farsi parte attiva e spiegare loro stessi problemi ed eventuali soluzioni ai colleghi. PROGRAMMA/CONTENUTO Contenuti e programma: E' ancora possibile dire qualcosa di nuovo su uno dei testi più¹ importanti e famosi della latinità ? E, prima di tutto, siamo davvero sicurissimi di questo testo, che ha conosciuto le cure e gli interventi di tanti filologi dall'Umanesimo a oggi? Parallelamente allo studio per un nuovo apparato critico (che accompagnerà la nuova costituzione del testo nei volumi dell'edizione Valla, in uscita a partire dal 2017), la docente intende presentare agli studenti una selezione di loci vexati e possibili soluzioni, in particolare nei libri IV-VI delle Metamorfosi apuleiane, con una particolare attenzione al segmento centrale di Amore e Psiche. Dopo un breve percorso istituzionale e una digressione sullo statuto speciale dei testi a tradizione unica, si procederà alla lettura di varie pericopi di testo con discussione mirata sui problemi testuali più importanti. Nota: Il corso dà per scontate un'ottima conoscenza della grammatica e padronanza della sintassi latina. In caso di lacune in questi campi, si consiglia fortemente, un buon manuale di Grammatica Latina, da concordare con la docente. Ugualmente consigliato lo studio del manuale di A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino Universitario, Bologna, Patron 1988. TESTI/BIBLIOGRAFIA Bibliografia 9 CFU Nota: Il corso dà per scontate un'ottima conoscenza della grammatica e padronanza della sintassi latina. In caso di lacune in questi campi, si consiglia fortemente un buon manuale di Grammatica Latina, da concordare con la docente. Ugualmente consigliato lo studio del manuale di A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino Universitario, Bologna, Pàtron 1988. Bibliografia Testi latini Corso monografico: brani scelti e commentati a lezione, tratti da Apuleio, Le Metamorfosi IV-VI. (per l'esame, leggere e tradurre l'intera novella) Nota: per un'edizione con testo a fronte, si consiglia l'edizione a cura di L. Nicolini, Apuleio, Le Metamorfosi, Bur, Milano 2005 o, in alternativa, quella a cura di A. Fo, Le Metamorfosi o L'asino d'oro, Frassinelli, Milano 2002, (o id., Einaudi, Torino 20102) ; L'edizione critica di riferimento sarà quella uscita negli OCT a cura di M. Zimmerman, Apulei Metamorphoseon libri XI, Oxford 2012, ma possono essere utilizzate anche le meno recenti edizioni a cura di D.S. Robertson Apulée. Les Métamorphoses, texte établi par D.S. Robertson et traduit par P. Vallette, 3 vols., Paris 1956, e R. Helm, Apuleius, vol. I, Metamorphoseon libri XI, Monachii Lipsiae 1931 e successive). Testi di complemento - Ovidio, Metamorfosi, libro I. (Si consiglia fortemente l'edizione BUR, con introd. di G. Rosati e trad. di G. Faranda Villa, Ovidio. Metamorfosi, Rizzoli Milano 1997, o in alternativa il volume I, a cura di A. Barchiesi, di Ovidio. Metamorfosi, ed. Valla, Mondadori, Milano 2007; l'ed. critica di riferimento è quella a cura di R.J. Tarrant, P. Ouidi Nasonis Metamorphoses. Oxford Classical Texts. Oxford 2004). - Svetonio, Vite dei Cesari, dal Libro I, Cesare, i segg. capitoli: 1, 2, 4, 6, 8-10; 13-14; 27-32; 41-45; 48-52;67-69; 78-79; 81-82; 89). - Orazio, Satire, libro I (si consiglia l'edizione con testo a fronte, a cura di M. Labate, BUR, Milano 2004). Manuali: T. Braccini, La scienza dei testi antichi. Introduzione alla filologia classica, Firenze, 2017 (o altro manuale da concordare previamente con la docente) A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino Universitario, Bologna, Pàtron 1988. Orario Lezioni: Martedì ore 15:00-17:30 Mercoledì 15:00-17:30 DOCENTI E COMMISSIONI LARA NICOLINI Ricevimento: Martedì, h.17,30 oppure ogni giorno, dietro appuntamento. Commissione d'esame LARA NICOLINI (Presidente) GABRIELLA MORETTI LEZIONI INIZIO LEZIONI 3 ottobre 2017 Orari delle lezioni FILOLOGIA LATINA (LM) ESAMI MODALITA' D'ESAME L' esame consiste in una prova scritta e una orale. Prova scritta: consiste in una breve relazione su un problema testuale precedentemente discusso e intende verificare sia la comprensione dello stesso, sia la capacità di presentare la questione in una forma organica e ben strutturata, oltre che chiara e capace di padroneggiare la terminologia tecnica. (NB Questa prova, che a partire dall'anno prossimo avrà voto separato a far media con quello dell'orale, per quest'anno ha solo funzione didattica e non valutativa). Prova orale: E'¨ costituita da un colloquio sugli argomenti in programma, volto ad accertare la preparazione del candidato sui contenuti specifici del corso (in particolare sarà richiesto al candidato di discutere uno dei casi filologici presentati durante il corso, anche rielaborando le spiegazioni del docente) e dalla lettura, traduzione e analisi di un brano scelto tra i testi di complemento. Nota: La valutazione di ciascuna delle parti è¨ espressa in trentesimi. MODALITA' DI ACCERTAMENTO I risultati di apprendimento acquisiti dallo studente sono verificati e accertati mediante un esame orale e una prova scritta: in entrambi assumono grande rilevanza non solo la capacità di esprimersi con correttezza e proprietà , organizzando un discorso strutturato, ma anche la padronanza del linguaggio tecnico e di un lessico adeguato, oltre alla competenza del registro opportuno. L'esame orale si svolge in presenza di una Commissione d'esame presieduta dal docente titolare dell'insegnamento, che conduce l'interrogazione. Il voto è¨ di regola espresso in trentesimi: l'esame si intende superato con una votazione pari o superiore a 18/30. Il voto massimo è di 30/30: a tale votazione la Commissione d'esame può aggiungere, nei casi meritevoli, la lode. La prova scritta consiste in una relazione su un problema testuale già trattato all'interno del corso, e intende verificare sia la comprensione degli aspetti filologici della questione, sia la capacità di presentare la trattazione in una forma ben strutturata e argomentata e con padronanza della terminologia tecnica. Il colloquio prevede almeno due domande sulla parte istituzionale e un paio di domande specifiche sulla traduzione di un testo latino tra quelli in programma. A queste seguirà una domanda specifica sul corso monografico. Sarà in particolare verificata la comprensione dei meccanismi e degli strumenti della critica del testo e la capacità di interpretare un apparato critico. La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà le seguenti capacità : comprensione di un apparato; esposizione accurata e chiara dei contenuti; rielaborazione articolata dei contenuti dell'insegnamento; capacità di individuare un problema testuale e descriverlo; buona conoscenza della lingua latina nei suoi aspetti grammaticali, sintattici, morfologici. Per raggiungere l'eccellenza si richiede, oltre alla perfetta padronanza in questi campi, anche la capacità di elaborare in maniera autonoma e critica i problemi metodologici della disciplina e le informazioni offerte da un' edizione critica (e dunque di scegliere o rifiutare consapevolmente una lezione e/o discutere una congettura, e motivare in modo scientifico tale scelta); si dà per scontata inoltre la conoscenza delle nozioni fondamentali di prosodia e metrica, nonchè una corretta lettura in prosa e in metrica (limitatamente ai metri previsti dal programma). Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 17/01/2018 11:00 GENOVA Orale 07/02/2018 11:00 GENOVA Orale 06/06/2018 11:00 GENOVA Orale 20/06/2018 11:00 GENOVA Orale 11/07/2018 11:00 GENOVA Orale 18/09/2018 11:00 GENOVA Orale