CODICE 62421 ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CFU 6 cfu anno 2 FISICA 9012 (LM-17) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FIS/03 SEDE PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: FISICA 9012 (coorte 2016/2017) FISICA DELLA MATERIA 2 61844 2016 FISICA TEORICA 61842 2016 METODI MATEMATICI DELLA FISICA 2 61843 2016 FISICA NUCLEARE, DELLE PARTICELLE E ASTROFISICA 2 61847 2016 OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di indagare e comprendere i meccanismi fisici alla base del funzionamento dei principali dispositivi utilizzati in elettronica e optoelettronica, partendo dalle proprietà dei materiali utilizzati per arrivare ai più recenti sviluppi tecnologici. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Lo studente riceverà gli strumenti necessari a comprendere il funzionamento dei dispositivi elettronici più comuni ragionando in termini di struttura a bande di semiconduttori ed eterostrutture di semiconduttori, e proprietà di trasporto, analizzando il tipo di portatori coinvolti, le loro equazioni del moto e le loro proprietà. Esaminerà e sarà in grado di valutare i limiti fisici degli attuali dispositivi sia in termini di tecnologia utilizzata per la realizzazione sia in termini di materiali impiegati. Sarà inoltre capace di valutare criticamente vantaggi e svantaggi delle nuove tecnologie proposte per garantire un incremento prestazionale simile a quello registrato nel recente passato (legge di Moore). MODALITA' DIDATTICHE lezioni frontali alla lavagna con l'ausilio di presentazioni powerpoint PROGRAMMA/CONTENUTO Semiconduttori: Richiami a struttura a bande, proprietà elettroniche e di trasporto. Giunzioni: Crescita e fabbricazione delle eterostrutture - Allineamento delle bande e stati elettronici - Diffusione e ricombinazione – Trasporto - Gas elettronici a dimensionalità ridotta. Dispositivi elettronici e optoelettronici: Diodi - Transistor bipolare a giunzione (BJT) - Transistor ad effetto di campo (JFET e MOSFET) - Tecnologia CMOS- LED – Fotorivelatori – Celle fotovoltaiche (cenni) - Laser a semiconduttore - Laser a pozzi quantici e laser a cascata quantica. Sviluppi futuri dell’elettronica e optoelettronica: Nuovi materiali bidimensionali (grafene, xeni) - Spintronica TESTI/BIBLIOGRAFIA le dispense del corso sono rese disponibili su aulaweb subito dopo ogni lezione. Testi consigliati: - Struttura a bande e semiconduttori omogenei: Kittel “Introduction to solid state physics” Brennan “ The physics of semiconductors” - Dispositivi: Sze “ Physics of semiconductor devices ” Pulfrey and Tarr “Introduction to microelectronic devices” Streetman-Banerjee “Solid state electronic devices” DOCENTI E COMMISSIONI DANIELE MARRE' Ricevimento: Tutti i giorni su prenotazione via e-mail ILARIA PALLECCHI Commissione d'esame DANIELE MARRE' (Presidente) CORRADO BORAGNO FLAVIO GATTI ILARIA PALLECCHI LEZIONI INIZIO LEZIONI Il corso si svolge nel primo semestre. L'inizio delle lezioni è fissato dal Manifesto degli Studi anno per anno. Orari delle lezioni MATERIALI E DISPOSITIVI PER L'ELETTRONICA ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame è orale e consiste nella discussione di una tesina su un argomento concordato tra docente e studente e in due o più domande sulla parte di corso non coperta dalla tesina. La tesina prevede la stesura di un elaborato di max 10 pagine da consegnare almeno 3 giorni prima dell'orale ed è focalizzata di norma su recenti sviluppi di materiali o tecnologie per l'elettronica. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame orale è sempre condotto dal docente responsabile e dal codocente o da un altro esperto della materia ed ha una durata che varia tra circa 30 e circa 40 minuti. E’ articolato sulla discussione di una tesina su un argomento concordato tra studente e uno dei docenti oltre ad un numero prefissato di domande (di norma due) che vertono sul programma d’esame e consente alla commissione di giudicare, oltre che la preparazione, il grado di raggiungimento degli obiettivi di comunicazione e la capacità di sintesi dello studente. Con queste modalità la commissione è in grado di verificare con elevata accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Quando questi non sono raggiunti, lo studente è invitato ad approfondire lo studio e ad avvalersi di ulteriori spiegazioni da parte del docente titolare.