Studio della normativa che trova applicazione durante l'esecuzione della sanzione detentiva e delle misure di sicurezza detentive, con particolare riferimento ai principi costituzionali, alla regolamentazione delle misure alternative, al procedimento di sorveglianza.
lezioni frontali
Il principio del finalismo rieducativo della pena: la giurisprudenza costituzionale in tema di art.27 Cost. - Il carcere: strutture e personale - La magistratura di sorveglianza - I diversi status della persona privata della libertà personale - Il trattamento penitenziario: il gruppo di osservazione/trattamento. L'approvazione del programma di trattamento da parte del magistrato di sorveglianza - Gli elementi del trattamento - La tutela dei diritti della persona detenuta - I detenuti "difficili": regime disciplinare, regime di sorveglianza particolare, il c.d. carcere duro (art.41-bis ord.penit.) - Le misure alternative alla detenzione - La giurisdizione penitenziaria: peculiarità rispetto al processo di cognizione.
P. Corso (a cura di), Manuale della esecuzione penitenziaria, V ed., Monduzzi, 2015 (Capitoli I-VII). Totale pagine: 360.
Per gli studenti frequentanti eventuali approfondimenti sostitutivi di parte del testo verranno concordati con il docente a lezione.
Ricevimento: I semestre martedì ore 10.00-12.00 (Genova) mercoledì ore 17.00-18.00 (Imperia) II semestre: mercoledì ore 10.00-12.00 (Genova)
VITTORIO FANCHIOTTI (Presidente)
MICHELA MIRAGLIA (Presidente)
I semestre dal 18 settembre al 7 dicembre 2017 (12 settimane) II semestre dal 26 febbraio al 18 maggio 2018 (12 settimane)
DIRITTO PENITENZIARIO
Orale
L’esame si svolge in forma orale e si articola in più domande, scelte in modo da verificare la completezza della preparazione (ad es. una domanda sul trattamento rieducativo, una sul regime intramurario e una sulle misure alternative alla detenzione).