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CODICE 65011
ANNO ACCADEMICO 2017/2018
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/10
LINGUA Italiano
SEDE
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
  • GIURISPRUDENZA 7996 (coorte 2014/2015)
  • DIRITTO AMMINISTRATIVO II 64953 2014
  • GIURISPRUDENZA 7996 (coorte 2013/2014)
  • DIRITTO AMMINISTRATIVO II 64953 2013
MODULI Questo insegnamento è composto da:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso di Diritto amministrativo II rientra fra quelli connotati da 12 CFU. L’esame è unico e, quindi, comporta una sola valutazione finale, potendo essere sostenuto una volta terminato l’intero corso, conformemente alle date previste per gli appelli.

 

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

modulo 1: il procedimento e l'atto amministrativo Nozione e ragion d’essere del procedimento; sue fasi; regole contenute nella disciplina generale. Atto e provvedimento: nozione, elementi essenziali ed eventuali, classificazione. Efficacia e validità dell’atto amministrativo. modulo 2: il processo amministrativo e gli altri processi che riguardano la P.A. Ordinamento generale della giustizia amministrativa. Il processo di primo grado innanzi al TAR, l’appello al Consiglio di Stato e le altre impugnazioni, il giudizio di ottemperanza. La P.A. nel processo innanzi al giudice ordinario. Cenni a giurisdizione e processo della Corte dei conti e del Tribunale Superiore delle acque. La P.A. e l’arbitrato.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Modulo I: il procedimento e l’atto amministrativo.

Nozione e ragion d’essere del procedimento: sue fasi; regole contenute nella disciplina generale.

Atto e provvedimento: nozione, elementi essenziali ed eventuali, classificazione. Efficacia e validità dell’atto amministrativo.

Modulo II: il processo amministrativo e gli altri processi che riguardano la P. A.

Ordinamento generale della giustizia amministrativa. Il processo di primo grado innanzi al TAR, l’appello al Consiglio di Stato e le altre impugnazioni; il giudizio di ottemperanza.

La P. A. nel processo innanzi al giudice ordinario. Cenni a giurisdizione e processo della Corte dei conti e del Tribunale Superiore delle acque. La P. A. e l’arbitrato.

PREREQUISITI

Prerequisiti sono una buona preparazione nelle materie degli anni precedenti a quello in cui si insegna Diritto amministrativo II, unitamente ad un'ottima conoscenza del linguaggio giuridico.

Propedeuticità: Diritto amministrativo I e diritto processuale civile (prima parte)

MODALITA' DIDATTICHE

Esposizione sistematica delle materie che costituiscono i contenuti del programma con sottolineatura dei collegamenti fra le stesse. Esegesi delle norme giuridiche e informazioni sulle sopravvenienze normative. Richiami alle teorie e soluzioni più rilevanti formulate dalla dottrina giuridica, nonché alle principali pronunce della giurisprudenza, con particolare riguardo a quelle definibili come “storiche” e a quelle più recenti. Il docente, durante le lezioni frontali, avrà cura di coinvolgere gli studenti nell’analisi delle problematiche affrontate, sollecitandoli ad intervenire nella discussione.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Per gli studenti frequentanti.

 

Primo modulo (procedimento e provvedimento).

Il concetto di procedimento amministrativo e la sua rilevanza.

I criteri e i principi in materia di procedimenti amministrativi.

Le parti ed i soggetti dei procedimenti amministrativi.

L’articolazione del procedimento amministrativo.

I tempi di conclusione del procedimento e le conseguenze della loro inosservanza.

Le alternative alla conclusione espressa del procedimento.

La nozione di atto amministrativo.

La distinzione fra provvedimento amministrativo e atto amministrativo non provvedimentale.

Le caratteristiche del provvedimento amministrativo.

Gli elementi degli atti amministrativi provvedimentali e non provvedimentali.

Le tipologie di atti e di provvedimenti amministrativi.

Inquadramento dei vizi degli atti amministrativi; le altre “anormalità”.

Il vizio di incompetenza.

Il vizio di eccesso di potere.

Il vizio di violazione di legge.

Le cause di  nullità e le cause di inesistenza.

 

Secondo modulo (giustizia amministrativa).

Il riparto fra le giurisdizioni.

Le attribuzioni dei giudici amministrativi.

La competenza dei giudici amministrativi.

Le azioni nel processo amministrativo.

L’oggetto del giudizio.

Le parti del processo.

Il giudizio di primo grado.

Le impugnazioni.

L’esecuzione della sentenza.

La giurisdizione ordinaria sulle controversie amministrative.

 

Per gli studenti non frequentanti.

 

Primo modulo (procedimento e provvedimento).

Il concetto di procedimento amministrativo e la sua rilevanza.

La disciplina normativa dei procedimenti amministrativi.

I criteri e i principi in materia di procedimenti amministrativi.

Le parti ed i soggetti dei procedimenti amministrativi.

L’articolazione del procedimento amministrativo.

I tempi di conclusione del procedimento e le conseguenze della loro inosservanza.

Le alternative alla conclusione espressa del procedimento.

Le conferenze di servizi.

La trasparenza della pubblica amministrazione e l’accesso ai documenti amministrativi.

La nozione di atto amministrativo.

La distinzione fra provvedimenti amministrativi e atti amministrativi non provvedimentali.

Le caratteristiche del provvedimento amministrativo.

Gli elementi degli atti amministrativi provvedimentali e non provvedimentali.

Le tipologie di atti e di provvedimenti amministrativi.

Inquadramento dei vizi degli atti amministrativi; le altre “anormalità”.

Il vizio di incompetenza.

Il vizio di eccesso di potere.

Il vizio di violazione di legge.

I vizi di merito.

Le cause di irregolarità.

Le cause di  nullità e le cause di inesistenza.

 

Secondo modulo (giustizia amministrativa).

L’evoluzione del sistema di giustizia amministrativa.

Disciplina ed organizzazione dei giudici amministrativi.

Il riparto fra le giurisdizioni.

Le attribuzioni dei giudici amministrativi.

La competenza dei giudici amministrativi.

Le azioni nel processo amministrativo.

Le condizioni dell’azione.

L’oggetto del giudizio.

Le parti del processo.

Il giudizio di primo grado.

Le impugnazioni.

L’esecuzione della sentenza.

Il contenzioso davanti ad autorità diverse dal giudice amministrativo.

I ricorsi amministrativi.         

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Per gli studenti frequentanti.

1) P. M. Vipiana, L’attività amministrativa ed i regimi amministrativi delle attività private, Cedam Wolters Kluwer, 2017.

2) C. Mignone – P. M. Vipiana, Giustizia amministrativa, Padova, Cedam, II edizione, 2013, limitatamente ai capitoli: III, IV, V, VI, VIII, IX, X (esclusa la sezione IV, “I riti speciali”), XI, XII, XIII (solo la sezione III, avente per titolo “Il giudice ordinario”).

 

 

Per gli studenti non frequentanti.

1) P. M. Vipiana, L’attività amministrativa ed i regimi amministrativi delle attività private, Cedam Wolters Kluwer, 2017.

2) C. Mignone – P. M. Vipiana, Giustizia amministrativa, Padova, Cedam, II edizione, 2013 (il volume completo, esclusi i paragrafi da 2 a 9 della sezione II, “I giudici amministrativi speciali”, del capitolo XIII, “Il contenzioso davanti ad autorità diverse dal giudice amministrativo”).

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

PIERA VIPIANA (Presidente)

MATTEO TIMO

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

I semestre dal 18 settembre al 7 dicembre 2017 (12 settimane)
II semestre dal 26 febbraio al 18 maggio 2018 (12 settimane)

Orari delle lezioni

DIRITTO AMMINISTRATIVO II

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

La prova, a discrezione della commissione giudicatrice, sarà scritta ed eventualmente orale, oppure, a discrezione della commissione giudicatrice e più frequentemente, soltanto orale. La verifica, se orale, verterà sulla padronanza degli istituti oggetto del corso, attraverso la proposizione una serie di domande. La prova scritta consisterà nella risposta argomentata a domande. Eventuali prove intermedie saranno concordate a lezione per chi avrà frequentato almeno i 2/3 delle lezioni. L’esame consiste nell’interrogazione orale. Ferme restando eventuali diverse esigenze risultanti dalle risposte del candidato, l’esame verte, di regola, su temi attinenti a tutte le parti del corso.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Oggetto di valutazione sono, talora e per quanto necessario, le risposte  su dati puntuali direttamente specificati da norme di legge (ad esempio, il termine per la chiusura del procedimento, i termini perentori per la notifica e il deposito del ricorso giurisdizionale), nonché, con maggiore frequenza, le risposte aventi contenuto argomentativo relativamente alle componenti delle materie oggetto di studio. Ciò dovrebbe consentire agli esaminatori di valutare il livello di comprensione e assimilazione acquisito dal candidato e la capacità dell’esaminando di elaborare razionalmente i concetti giuridici e gli eventi fattuali ad essi sottostanti.

 

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note Insegnamento
09/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
09/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
09/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
23/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
23/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
23/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
07/02/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
21/05/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
04/06/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
20/06/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
04/07/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
14/09/2018 15:15 GENOVA Scritto + Orale
09/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
09/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
09/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
23/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
23/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
23/01/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
07/02/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
21/05/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
04/06/2018 09:30 IMPERIA Scritto + Orale
20/06/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
04/07/2018 09:45 IMPERIA Scritto + Orale
14/09/2018 15:15 GENOVA Scritto + Orale

ALTRE INFORMAZIONI

1. I testi sopra indicati per la preparazione dell’esame sono da intendere come materiale consigliato e, quindi, sostituibile con altri testi di livello universitario, purché trattino gli stessi argomenti nella stessa estensione quantitativa.

2. La frequenza comporta la presenza ad almeno i due terzi delle lezioni e viene calcolata con riferimento all’intero corso delle stesse e non con riferimento ai singoli moduli.

3. Ai fini dell’esame gli studenti sono considerati frequentanti se la frequenza è riferibile ad un anno accademico non anteriore al 2014/2015.

4. Gli studenti sono tenuti a verificare la sussistenza di eventuali modifiche o integrazioni al programma sul sito www.aulaweb.unige.it in corrispondenza del corso specifico.

5. Non saranno concessi né preappelli né postappelli sulla base delle richieste personali di singoli studenti, i quali sono pregati di non avanzare istanze in tal senso.

6. Gli studenti che avrebbero dovuto sostenere l’esame in un anno accademico precedente possono scegliere se seguire il programma dell’anno accademico in corso o quello dell’anno in cui avrebbero dovuto sostenere l’esame (salvi i necessari aggiornamenti che tengano conto della normativa vigente).

7. Gli studenti del vecchio ordinamento (laurea in Giurisprudenza quadriennale) devono preparare l’esame sul programma, testé riportato, per gli studenti frequentanti.

8. Gli studenti iscritti al soppresso corso di laurea specialistica, che sostengono solo l’esame di diritto processuale amministrativo, devono concordare il programma con il docente.

9. Gli studenti che hanno già sostenuto l’esame di diritto amministrativo da 12 crediti nel corso di laurea triennale in Scienze giuridiche e che hanno optato per il passaggio alla laurea magistrale quinquennale in Giurisprudenza devono concordare il programma con il docente.