CODICE 66704 ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CFU 9 cfu anno 2 ECONOMIA AZIENDALE 8697 (L-18) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/11 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 2° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: ECONOMIA AZIENDALE 8697 (coorte 2016/2017) ECONOMIA AZIENDALE 41125 2016 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di illustrare la struttura e il funzionamento del sistema finanziario. In dettaglio, si analizzano le caratteristiche tecnico-economiche degli strumenti finanziari (di investimento, di finanziamento e di gestione del rischio) offerti a famiglie e imprese, nonché le tipologie, il ruolo ed il funzionamento degli intermediari e dei mercati finanziari. MODALITA' DIDATTICHE Modalità didattiche Lezioni frontali analisi di casi testimonianze aziendali approfondimenti svolti individualmente dagli studenti frequentanti sulla base di consegne del docente presenti su Aulaweb Presente su Aulaweb Si P No ☐ PROGRAMMA/CONTENUTO Parte I: STRUTTURA FINANZIARIA DELL’ECONOMIA E TEORIA DELL’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA Il sistema finanziario (cenni); le alternative tecnologie di trasferimento dei fondi: banca e mercati Panoramica degli strumenti e dei mercati finanziari Concetto di sistema finanziario La funzione obiettivo dell’investitore e del prenditore di fondi Funzioni economiche assolte dagli intermediari finanziari Parte II: GLI STRUMENTI FINANZIARI Titoli di debito Titoli di capitale Strumenti derivati Strumenti assicurativi e previdenziali Strumenti di pagamento Parte III: I MERCATI FINANZIARI Forme organizzative dei mercati Struttura e funzionamento dei mercati regolamentati italiani Parte IV: GLI INTERMEDIARI FINANZIARI (attività, bilancio, i rischi, la vigilanza sugli intermediari) Le banche Le società di intermediazione mobiliare Le imprese di assicurazione Le società di gestione del risparmio TESTI/BIBLIOGRAFIA Loris Nadotti, Claudio Porzio e Daniele Previati, (2017), “Economia degli intermediari finanziari” MCGraw-Hill, terza edizione.Loris Nadotti, Claudio Porzio e Daniele Previati, (2017), “Economia degli intermediari finanziari” MCGraw-Hill, terza edizione. DOCENTI E COMMISSIONI FRANCESCA QUERCI Ricevimento: Il ricevimento studenti si tiene al giovedì, ore 14.30. Eventuali variazioni sono indicate nella pagina del Corso sul portale Aulaweb. LAURA NIERI Ricevimento: Nel corso del primo semestre il ricevimento studenti si terrà il Giovedì ore 14.30 Eventuali modifiche sono indicate sul sito personale www.lauranieri.it. E' possibile fissare alti orari previo accordo via mail. Commissione d'esame FRANCESCA QUERCI (Presidente) BARBARA ALEMANNI MARCO DI ANTONIO LAURA NIERI ALESSANDRA TANDA LAURA NIERI (Presidente) BARBARA ALEMANNI MARCO DI ANTONIO FRANCESCA QUERCI LEZIONI INIZIO LEZIONI Sem: II 27 febbraio - 1 giugno 2018 Orari delle lezioni ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI B A ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI B B ESAMI MODALITA' D'ESAME Scritto MODALITA' DI ACCERTAMENTO Modalità di accertamento L’esame prevede la somministrazione di una prova scritta composta da esercizi, domande a risposta multipla, domande a risposta aperta e di tipo vero o falso. L’esame è volto a verificare non solo l’acquisizione delle conoscenze ma anche la capacità di utilizzarle al fine di risolvere problemi articolati o rispondere a domande non prettamente definitorie. Relativamente al corso del gruppo (M-Z), per gli studenti che frequentano assiduamente il corso può essere prevista una modalità di accertamento ‘continua’ alla quale gli studenti aderiscono su base volontaria. Questa modalità prevede che durante il corso lo studente svolga anche dei compiti a casa, individuali o di gruppo, che vengono erogati tramite Aulaweb e sostenga due verifiche scritte rispettivamente sulla prima parte del programma e sulla seconda. Ripetizione dell’esame Corso del gruppo (A-L): non sono previste limitazioni al numero di appelli sostenibili in ogni sessione. L’esame è superato se il voto conseguito è almeno pari a 18/30. Corso del gruppo (M-Z): nella sessione estiva lo studente può sostenere l’esame in non più di due appelli (su quattro) e comunque per gli studenti che conseguono un voto inferiore a 16/30 è previsto il salto d’appello. Il salto di appello non si applica agli studenti che si ritirano. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 09/01/2018 10:30 GENOVA Scritto 06/02/2018 10:30 GENOVA Scritto 06/06/2018 10:30 GENOVA Scritto 20/06/2018 10:30 GENOVA Scritto 04/07/2018 10:30 GENOVA Scritto 18/07/2018 10:30 GENOVA Scritto 11/09/2018 10:30 GENOVA Scritto 09/01/2018 10:00 GENOVA Scritto 13/02/2018 10:00 GENOVA Scritto 06/06/2018 10:00 GENOVA Scritto 20/06/2018 10:00 GENOVA Scritto 04/07/2018 10:00 GENOVA Scritto 18/07/2018 11:00 GENOVA Scritto 13/09/2018 10:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Eventuali propedeuticità e/o prerequisiti consigliati Per questo insegnamento è propedeutico l'esame di Economia Aziendale. Le conoscenze relative al corso di Matematica Finanziaria sono considerate un prerequisito altamente consigliato. Risultati di apprendimento previsti Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione della struttura, del funzionamento e delle funzioni del sistema finanziario. Essi comprendono pertanto la natura degli intermediari finanziari, il loro ruolo nel sistema finanziario, i loro processi di funzionamento, le loro funzioni economiche e produttive, i loro equilibri economici. Lo studente disporrà delle conoscenze teoriche e degli strumenti di analisi sui temi della misurazione e gestione dei rischi (in particolare dei rischi di credito, di liquidità, di interesse). Le sopra citate conoscenze vengono trasmesse attraverso lezioni frontali, interventi di esponenti del mondo finanziario, analisi di dati aziendali e di sistema. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite all’analisi e all’interpretazione dei bisogni finanziari espressi dai diversi soggetti economici e all’individuazioni delle modalità attraverso le quali il sistema finanziario si propone di soddisfare tali bisogni. In tal modo essi saranno quindi in grado di comprendere le principali problematiche della gestione degli intermediari e dei mercati finanziari e di sviluppare le capacità di individuare le scelte ritenuti ottimali. In base alle conoscenze apprese sugli strumenti finanziari potranno valutarne il rendimento ed il rischio. Le testimonianze aziendali aiuteranno a comprendere le concrete applicazioni gestionali dei concetti appresi a lezione. Autonomia di giudizio Gli studenti sapranno utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite, con autonoma capacità di valutazione e di applicazione nei diversi contesti applicativi. Possederanno gli strumenti per poter formulare giudizi autonomi e fondati sugli equilibri economici e gestionali degli intermediari finanziari, sulla qualità delle loro politiche e dei loro risultati, sui livelli di rischio assunti. Abilità comunicative Gli studenti acquisiranno il linguaggio tecnico tipico della disciplina (compresa l’ampiamente diffusa terminologia anglosassone) per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. La conoscenza delle principali fonti informative e di documentazione, nonché delle basi dati, li renderanno capaci di supportare al meglio le proprie argomentazioni. Capacità di apprendimento Gli studenti avranno sviluppato adeguate capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina, nei diversi contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare. A tale scopo, lo studente imparerà a conoscere le principali fonti informative e bibliografiche, i principali siti web (autorità di regolamentazione, associazioni di settore, enti di ricerca, centri studi, editoria on line) e le principali basi dati. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio “Economia degli intermediari finanziari” MCGraw-Hill Create, 2016-17, Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale, Università degli Studi di Genova; Altri testi consigliati Loris Nadotti, Claudio Porzio, Daniele Previati ‘Economia degli intermediari finanziari’, Mc Graw Hill 2013 (seconda edizione) Saunders, Millon-Cornett, Anolli, Alemanni, “Economia degli intermediari finanziari”, MCGraw- Hill, 2015, (quarta edizione) Modalità di accertamento L’esame prevede la somministrazione di una prova scritta composta da esercizi, domande a risposta multipla, domande a risposta aperta e di tipo vero o falso. L’esame è volto a verificare non solo l’acquisizione delle conoscenze ma anche la capacità di utilizzarle al fine di risolvere problemi articolati o rispondere a domande non prettamente definitorie. Ripetizione dell’esame Corso del gruppo (A-L): non sono previste limitazioni al numero di appelli sostenibili in ogni sessione. L’esame è superato se il voto conseguito è almeno pari a 18/30. Corso del gruppo (M-Z): nella sessione estiva lo studente può sostenere l’esame in non più di due appelli (su quattro) e comunque per gli studenti che conseguono un voto inferiore a 16/30 è previsto il salto d’appello. Il salto di appello non si applica agli studenti che si ritirano.