CODICE | 73142 |
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ANNO ACCADEMICO | 2017/2018 |
CFU | 1 cfu al 3° anno di 9287 TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOL (L/SNT2) GENOVA |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | L-ART/05 |
LINGUA | Italiano |
SEDE | GENOVA (TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOL) |
PERIODO | 1° Semestre |
MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
Il corso presenta un'accurata introduzione al concetto di artiterapie.
Trattata la storia della disabilità all'interno delle discipline dello spettacolo ed evidenziati i contesti di spettacolo emergenti quali paralipiadi, teatro inclusivo e danceability come offerta espressiva e non necessariamente riabilitativa .
Attuazione di un confronto aperto sulla valenza della creatività nel bambino e nell'adulto correlata al gioco e alle discipline dello spettacolo.
Conoscere principali meccanismi patogenetici e quadro clinico delle gravi cerebrolesioni in età evolutiva, soprattutto in relazione allo sviluppo neuro e psicomotorio e relazionale e alla integrazione ed agli scopi dei diversi interventi riabilitativi. Impostare l'indagine psicomotoria tramite osservazione specifica al fine di progettare correttamente l'intervento terapeutico e riconoscere l'area di potenziale sviluppo entro cui collocarlo. Saper descrivere i modi di azione e la qualità dell'interazione e della comunicazione non verbale attraverso la valutazione e la corretta impostazione del setting (caratterizzato da elementi quali lo spazio, il tempo gli oggetti e l'attitudine corporea specifica). Conoscere i principali interventi terapeutici e riabilitativi dei disturbi neurocognitivi, neuropsicologici e neurolinguistici in età evolutiva, soprattutto nell'ottica di collaborazione con l'equipe riabilitativa neuropsichiatrica multidisciplinare. Conoscere le principali metodologie didattiche e di intervento educativo, l’uso di modelli teorici e metodologici derivanti dalle ricerche pedagogiche, filosofiche, psicologiche e sociali e i possibili interventi formativi in relazione ai modelli di pratica educativa codificati dalla ricerca corrente. Progettare ed attuare procedure rivolte all'inserimento e al benessere sociale dei soggetti portatori di disabilità e di handicap neuropsicomotorio e cognitivo attraverso le discipline dello spettacolo.
Conoscere origine e storia delle Artiterapie e loro specifiche differenze in base al mezzo artistico utilizzato.
Conoscere il concetto di diversa abilità
Conoscere a grandi linee la storia della disabilità nello Spettacolo.
Teatro Integrato;
Conoscere i diversi ambiti dello spettacolo non riabilitativi in cui la diasbilità si esprime a livello artistico, performativo, espressivo e ricreativo.
Riconoscere e distinguere l'ambito terapeutico e quello riabilitativo e da quello sociopedagogico riconoscere differenze formative necessarie ai diversi ambiti ; Distinguere contesti di applicazione e scopi in relazione alle diverse tipologie di intervento studiate.
Praticare osservazione ed esprimere opinioni rispetto a lavori presentati a lezione (video)
ipotizzare correlazioni tra processo artistico e processo terapeutico e tra potenzialità espressive ed obiettivi riabilitativi. Saper ricollegare la creatività nel mondo dello spettacolo a quella espressa ne gioco libero infantile.
Utilizzare correttamente la terminologia specifica in relazione ai concetti di disabilità, handicap, menomazione, diversabilità, autostima, motivazione, terapia, psicoterapia, riabilitazione, creatività, resilienza, livelli di gioco.
Le lezioni vengono svolte frontalmente con modalità inetrattiva e partecipativa da parte degli studenti affinchè possano essere correlate le esperienze fatte alla teoria in oggetto. Si utilizza a questo scopo la narrazione personale, il confronto nella classe e il brain storming.
Il programma viene riassunto tramite diapositive ed integrato da video attinenti
Introduzione:
definizione di spettacolo e diverse tipologie artistiche
tracce storiche della disabilità nello spettacolo
la disabilità nello spettacolo per l’infanzia
Discipline dello Spettacolo e Terapia: quando l’arte diventa uno strumento terapeutico
Arteterapia, Danzaterapia, Musicoterapia, Drammaterapia
Discipline dello Spettacolo e Gratuità Espressiva
Non fenomeno- Non lavoro -Non cura
la preziosa inutilità dell’arte
Palco, Platea e Qul’assenza della diversità nell’arte
diversi luoghi dello spettacolo, diversi livelli di interazione delle disabilità nello spettacolo:
fruizione,creazione,azione (interpretazione- esecuzione)
Innovazione e Tradizione delle discipline dello Spettacolo
Danceability,Teatro Inclusivo,Sport Paralimpici ,Attività Circensi,Cinema, Canto e Musica
Riflessioni Conclusive:
Discipline dello Spettacolo: Correlazioni possibili nella Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva:
Il gioco Simbolico (ruoli e costumi)
Il gioco di Rappresentazione (burattini-marionette )
La traccia grafica ( scenografia)
La ricerca del piacere nel movimento e dell’emissione vocale (danza e canto)
L’utilizzo di forme di spettacolo funzionali al supporto del progetto riabilitativo in TNPEE
Che cosa sono le arti-terapie; Roberto Caterina ; editore Carocci 2005
Le slides fornite dal docente sono un supporto orientativo allo studio e contengono link ad altre fonti utilizzate a lezione
Gli appunti personali dello studente costituiscono un valido supporto allo studio.
ELISA DE GRANDIS (Presidente)
SAMANTHA ARMANI
DONATELLA COLINA
SIMONETTA LUMACHI
FRANCESCA PASSANO
LUCIA SCIARRETTA
FRANCESCA MARIA BATTAGLIA (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Le lezioni vengono svolte frontalmente con modalità inetrattiva e partecipativa da parte degli studenti affinchè possano essere correlate le esperienze fatte alla teoria in oggetto. Si utilizza a questo scopo la narrazione personale, il confronto nella classe e il brain storming.
Il programma viene riassunto tramite diapositive ed integrato da video attinenti
novembre
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
L'esame si svolge in forma orale tramite iniziale colloquio sulle modalità di studio utilizzate dallo studente e possibilità di chiarire eventuali dubbi emersi durante lo stesso. Tendenzialmente viene chiesto un argomento preferito dallo studente ed almeno altri due argomenti a discrezione del docente. Ulteriori domande possono essere effettuate qualora lo studente non risponda correttamente alle prime.
Nella valutazione viene tenuto conto in primo luogo della coerenza e correttezza dei contenuti dati in risposta.
Capacità di orientarsi all'interno del programma svolto, effettuare collegamenti con altre discipline del C.I. e con esperienze personali e di tirocinio, chiarezza nell'esposizione, coerenza e correttezza dei contenuti dati in risposta
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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24/01/2018 | 08:00 | GENOVA | Orale | |
14/02/2018 | 08:00 | GENOVA | Orale | |
06/06/2018 | 08:00 | GENOVA | Orale | |
04/07/2018 | 08:00 | GENOVA | Orale | |
05/09/2018 | 08:00 | GENOVA | Orale |