L’insegnamento di Chimica Fisica 1 con Laboratorio è centrato sul concetto di energia e accompagna lo studente, tramite modellizzazioni, allo studio dell’equilibrio termodinamico.
Oltre al contenuto disciplinare, il modulo è costruito per implementare le soft skills degli studenti, invitandoli a una continua riflessione, alla discussione in aula, alla peer evaluation e a incrementare la capacità di lavorare in gruppo.
L’insegnamento intende fornire conoscenze chimico-fisiche di base utili per interpretare e prevedere il comportamento, in termini termodinamici, di sistemi di interesse chimico, inclusi gli ambienti di reazione.
Lo studente è in grado di descrivere i quattro principi della termodinamica, corredandoli di esempi; mostra la capacità di predire, indirizzare e comprendere il comportamento di sistemi chimici, in termini termodinamici, sapendo risolvere esercizi numerici di media difficoltà, riconducibili alle conoscenze della parte teorica
Egli è in grado di svolgere, in gruppo, semplici esperienze laboratoriali, mostrando l’attitudine all’approfondimento; ha la competenza di stilare una relazione in modo collaborativo, sviluppando il proprio senso critico, la capacità di confronto e di valutazione.
Conoscenze di base di Matematica, Fisica e Chimica.
La lezione frontale si suddivide in: a) presentazione dell’argomento con il supporto delle slide preparate dal docente; b) fase di riflessione con domande stimolo per comprendere il grado di apprendimento; c) lavoro in gruppo, per lo svolgimento in modo collaborativo di esercizi. Il tradizionale utilizzo della lavagna viene integrata da modalità di didattica partecipativa quali: cooperative learning, peer-evaluation, mappe concettuali, videoclip, microteaching, etc.
Le esperienze di laboratorio prevedono: un lavoro di gruppo durante lo svolgimento dell’esperienza, un breve approfondimento e una relazione scritta. Al termine del corso, gli studenti, suddivisi in gruppi di interesse, presentano in pubblico un argomento a scelta, coerente con il programma svolto.
P. Atkins & J. De Paula, Chimica Fisica, Ed. Zanichelli
A. Gambi, esercizi di chimica fisica, Ed. Zanichelli
Ricevimento: Venerdì 11.00 – 13.00
MARIA CARNASCIALI (Presidente)
CRISTINA ARTINI
FABIO MICHELE CANEPA
PIETRO MANFRINETTI
MARCELLA PANI
Lo studente deve superare un esame scritto, basato sulla risoluzione di esercizi di calcolo anche con il supporto grafico, e un esame orale, che consente di spaziare sul programma. La valutazione in itinere di relazioni e attività diverse concorrono alla valutazione finale. Durante il corso, sono previste prove parziali per alleggerire il carico dell’esame scritto finale.
Lo studente riceve: a) una valutazione per la parte laboratoriale che comprende la relazione di gruppo di ogni singola esperienza e l’esposizione dell’argomento a piacere; b) una valutazione sulla parte di esercitazioni con uno scritto in cui è prevista lo svolgimento di almeno 3 esercizi, di cui uno grafico; c) una valutazione sulla parte teorica che prevede l’esposizione di un argomento del programma e lo svolgimento di almeno una dimostrazione, in modo corretto e ben strutturato. La prova di esame orale prevede anche l’esposizione di un’esperienza di laboratorio per valutare la padronanza del linguaggio tecnico.
Sono previste attività facoltativi dedicate ad esercitazioni numeriche e a simulazioni o correzione delle prove di esame, da svolgersi al di fuori delle ore di lezione e in aggiunta ad esse (mediamente 1 o 2 ore a settimana, da concordare con gli studenti).