In un Paese come l'Italia, la musica è una risorsa strategica per un turismo al passo coi tempi. Una visione efficace dipende dalla consapevolezza del patrimonio storico-musicale che il territorio e le sue tradizioni esprimono con straordinaria varietà di forme, in termini di beni e manifestazioni musicali. Un simile patrimonio reclama lo sviluppo di competenze in grado di tutelarlo e valorizzarlo a vantaggio dell'identità culturale del territorio e delle esigenze del turista curioso e prezioso.
L’insegnamento si prefigge di sviluppare negli studenti la consapevolezza del patrimonio storico-musicale del Paese e del territorio, nella varietà della composizione dei beni musicali (fonti, patrimonio organologico, produzione musicale, strutture produttive) e rispetto alle sue diverse tipologie (teatro d’opera, musica d’arte antica, classica e contemporanea, popular music). Le modalità di conservazione, esposizione e produzione del patrimonio storico-musicale verranno considerate in funzione della tutela, gestione e valorizzazione dei beni musicali stessi.
Lo studente imparerà ad analizzare e comprendere nelle sue diverse componenti l'offerta musicale del territorio, in termini di beni, tangibili e intangibili e manifestazioni. Discuterà su come si organizza una stagione musicale, un cartellone operistico, un evento singolo o una manifestazione complessa come un festival, tenendo conto delle diverse variabili di natura economica, logistica, artistica e paesaggistica. Prenderà coscienza dell'impianto normativo vigente e delle risorse potenzialmente disponibili. Istituirà un raffronto tra la vita musicale e teatrale, tra manifestazioni e istituzioni in Italia e in altri Paesi. Potrà dimostrare le competenze analitiche e progettuali sviluppate attraverso l'analisi di casi specifici su cui si sarà esercitato.
Modalità didattiche
Lezioni frontali, impiego di strumentazioni audiovisive
Presente su Aulaweb
Sì
Il patrimonio storico-musicale: nozione teorica e caratteristiche specifiche
Il patrimonio storico-musicale italiano e ligure: declinazioni nazionali e regionali
Generi, forme e tipologie dell’offerta musicale in un contesto internazionale
Strutture produttive, modalità performative, strategie di gestione e valorizzazione dei beni musicali
Teatri, festival e rassegne di rilievo internazionale, con particolare attenzione all'Italia e all'Europa
Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso. I testi nn. 3, 4 e 5 sarà disponibili in Aulaweb, così come altri sussidi utili alle lezioni.
Ricevimento: I semestre: nello studio del docente, via Balbi 2, IV piano, in giorno e orario da definirsi compatibilmente con gli orari delle lezioni II semestre: nello studio del docente, via Balbi 2, IV piano, in giorno e orario da definirsi compatibilmente con gli orari delle lezioni Il docente invita a verificare sempre sulla sua pagina personale nei siti dei dipartimenti di Lingue e DIRAAS, o tramite l'Aulaweb del corso, eventuali modifiche nell'orario di ricevimento di quella specifica settimana per cause di forza maggiore.
RAFFAELE MELLACE (Presidente)
ROBERTO CUPPONE
LEO LECCI
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO-MUSICALE
Prova orale.
Eventuale, facoltativo assolvimento d'una parte dell'accertamento delle conoscenze richieste, tramite la presentazione orale di un progetto di studio di una realtà (istituzione o festival) concordato col docente.
Modalità di accertamento
La valutazione avverrà tramite un esame orale al termine del corso. L'esame consisterà nella verifica dei contenuti del corso e della relativa bibliografia. Verranno accertate le conoscenze sviluppate rispetto al patrimonio storico-musicale del Paese e del territorio, nella varietà della composizione dei beni musicali e rispetto alle sue diverse tipologie, alle modalità di conservazione, esposizione e produzione del patrimonio storico-musicale.
Nella valutazione dell’esame si terrà conto, oltre che della conoscenza del programma svolto (argomenti trattati a lezione, letture integrali o parziali indicate in bibliografia, anche in forma di materiali messi a disposizione sulla piattaforma aulaweb), anche della capacità espositiva e dell'accuratezza nell’uso del linguaggio specifico della disciplina. Non va assolutamente considerata sufficiente la conoscenza dei soli appunti presi in classe durante il corso.
Ripetizione dell’esame
Nella sessione con i 4 appelli d'esame: in caso di votazione insufficiente della prova d’esame, il docente può decidere che lo studente non si presenti all'appello successivo nell’ambito della stessa sessione.
Nella sessione con i 2 appelli d'esame non vi è salto di appello.
Risultati di apprendimento previsti
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
Valgono modalità didattiche, testi di studio, modalità di accertamento e ripetizione dell’esame stabiliti per gli studenti frequentanti. In mancanza di frequenza delle lezioni, la preparazione sarà accertata esclusivamente sui testi di studio in bibliografia.