CODICE 64799 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 6 cfu anno 3 ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (L-33) - GENOVA 6 cfu anno 3 SCIENZE AMBIENTALI E NATURALI 9916 (L-32) - GENOVA 6 cfu anno ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (L-33) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/03 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (coorte 2016/2017) MICROECONOMIA 41126 2016 MACROECONOMIA 55648 2016 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il Corso fornisce un quadro teorico di riferimento per analizzare il processo di presa delle decisioni nel settore ambientale e l'uso degli strumenti di politica in relazione a casi specifici di gestione delle risorse ambientali e di attività economiche a cui sono connessi gravi impatti sull'ambiente OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI "Il corso si propone di fornire un quadro teorico dei legami che intercorrono tra sistema economico e ambiente e di analizzare sia dal punto di vista normativo sia da quello positivo il processo decisionale dell’operatore pubblico per fare fronte ai problemi ambientali derivanti dalle attività economiche." OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'insegnamento ha come obiettivo formativo complessivo la conoscenza e la comprensione delle metodologie di rifeirmento per l'analisi dei fenomeni connessi al degrado e alle esternalità ambientali e all'uso delle risorse e alle loro interazioni con il funzionamento dell'economia eil processo di crescica e di sviluppo economico. A questo fine, un ulteriore obiettivo formativo consiste nella conoscenza e comprensione delle metodologie di riferimento per l’applicazione dei processi di valutazione economica e politica ai cambiamenti ambientali. Risultati di Apprendimento previsti da accertare sono: Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione teorica e applicata delle relazioni tra salvaguardia ambientale, perseguimento dell’efficienza economica e Fallimento del mercato, il criterio di sostenibilità inteso come la sintesi tra la capacità di promuovere la crescita attraverso l’allocazione ottimale delle risorse e dei beni e la capacità di preservare la base ecologica dello sviluppo stesso Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite e di comprendere e valutare, con spirito critico e autonomia di giudizio, il ruolo della politica ambientale e dell’intervento pubblico nell’orientare e regolamentare i mercati e gli operatori verso l’obiettivo della sostenibilità: valutare come le scelte pubbliche e private in materia ambientale influiscano sulla distribuzione delle risorse e del reddito sull’economia nazionale, tra paesi ricchi e paesi poveri del mondo e sulla allocazione delle risorse allo sviluppo futuro, valutare autonomamente i principali effetti economici di ipotesi alternative di strumenti e politiche ambientali (tassazione ambientale, certificati di inquinamento, green economy, ecc.) Autonomia di giudizio Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi. Al termine dell’insegnamento gli studenti conseguiranno capacità di giudizio autonomo e spirito critico sulle proposte e sulle scelte di politica ambientale. Saranno in grado di analizzare i principali effetti economici delle scelte pubbliche e private in materia ambientale, sia dal punto di vista dell’equità sia da quello dell’efficienza Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti: imprese e istituzioni che si rapportano con le variabili ambientali ed economiche nel formulare le proprie decisioni Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare. L’insegnamento offrirà agli studenti diverse metodologie di valutazione dei costi e dei benefici ambientali, caratterizzate da una rigorosa impostazione formale. MODALITA' DIDATTICHE Il programma di insegnamento prevede lezioni frontali, seminari, analisi di casi, esercitazioni da svolgere a casa e in classe e lavori di gruppo. PROGRAMMA/CONTENUTO Gli argomenti trattati comprendono: L’Economia dell’Ambiente Scarsità, allocazione delle risorse e ottimizzazione Risorse non rinnovabili: modelli intertemporali per l’estrazione ottimale Politiche per le risorse rinnovabili. Sostituibilità del capitale naturale e scarsità Sviluppo sostenibile e modelli di crescita Efficienza e controllo dei problemi ambientali Esternalità ambientali e ottimo inquinamento Strumenti di politica economica e fiscale per il controllo ambientale Analisi economica delle scelte e dei processi collettivi di presa delle decisioni estensione all’ambiente delle tecniche di valutazione economica di costi e benefici sociali equità intergenerazionale valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e tecniche di analisi multicriteriale tecniche di analisi non market e democrazia deliberativa finalizzate alla definizione di un criterio operativo di sostenibilità ambientale Le metodologie considerate includono: prezzi edonici valutazione contingente choice experiment TESTI/BIBLIOGRAFIA Non esiste un unico testo di riferimento ma una combinazione di materiali diversi che verranno indicatio direttamente resi disponibili, ove consentito, su Aulaweb all'inizio delle lezioni. Per la parte istituzionale (PARTE I) del corso sono scaricabili da aulaweb, cartella “Dispense parte I, II e III”, i file M1.pdf, M2.pdf, A4.pdf. Per la parte relativa alle tecniche di valutazione dei beni fuori mercato si può fare riferimento al testo R.K. Turner, D.W. Pearce, I. Bateman, Economia Ambientale, 2003, Il Mulino, Bologna capp. VII, VIII, IX. Per la parte relativa alle tecniche di valutazione, si veda J. Asafu-Adiaye “Environmental economics for non economists” capitoli 5, 6, 6, Gli studenti non frequentanti devono presentare all'esame una tesina su un argomento da definirsi. Si invitano tutti gli studenti a consultare periodicamente la pagina di questo insegnamento sul portale dell’e-learning AulaWeb (raggiungibile dal sito di Ateneo o all’indirizzo: http://www.aulaweb.unige.it/). Tutte le informazioni e i materiali relativi a questo insegnamento sono pubblicate esclusivamente in tale sito. DOCENTI E COMMISSIONI BARBARA CAVALLETTI Ricevimento: Martedì 14-16 Commissione d'esame BARBARA CAVALLETTI (Presidente) MARCELLO MONTEFIORI (Presidente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Semestre I 17 Settembre 2018 - 14 Dicembre 2018 Orari delle lezioni ECONOMIA DELL'AMBIENTE ESAMI MODALITA' D'ESAME L'Esame prevede una prova scritta. La prova di esame è strutturata a domande aperte ed esercizi numerici. Ogni risposta vale al massimo 5/30 o 10/30, a seconda della tipologia. La prova è superata totalizzando almeno 18/30. Il docente si riserva un successivo accertamento orale nel caso in cui abbia dubbi o riserve sulla valutazione complessiva della prova scritta. Non sono previste limitazioni al numero di sessioni a cui lo studente si può presentare. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Per la verifica dei risultati di apprendimento attesi la prova scritta è strutturata in modo da valutare specificamente la conoscenza e comprensione e capacità di applicarla, l'autonomia di giudizio e la capacità comunicativa attraverso la formulazione di domande aperte in cui si richiede capacità di valutazione autonoma e spirito critico su proposte e scelte di Economia e Politica Ambientale ispirate ai temi in agenda dei policy makers e nell'attualità del dibattito economico su temi quali i cambiamenti climatici e l'effetto serra, le energie da fonti rinnovabili, l'economia circolare e la green economy, la biodiversità e la sostemibilità ambientale dello sviluppo economico, implementate a diversi livelli di Governo (centrale e locale), sia dal punto di vista dell’equità sia da quello dell’efficienza. Parametri di valutazione sono costituiti da: qualità dell'esposizione; capacità di formalizzare anche in termini grafici o analitici l'esposizione; l'utilizzo di un linguaggio tencico adeguato; l'autonomia di pensiero e la capacità di giudizio critico. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 22/01/2019 10:00 GENOVA Scritto 05/02/2019 10:00 GENOVA Scritto 05/06/2019 10:00 GENOVA Scritto 26/06/2019 10:00 GENOVA Scritto 11/07/2019 10:00 GENOVA Scritto 10/09/2019 10:00 GENOVA Scritto