L'insegnamento, secondo una prospettiva laboratoriale, prenderà in esame le metodologie e gli strumenti applicabili all’insegnamento della storia, in particolare della storia contemporanea: durante le lezioni verranno esaminati vari tipi di fonti (orali, scritte, iconografiche, audiovisive, materiali) e messe in luce le specifiche caratteristiche e potenzialità didattiche. E' previsto l'elaborazione e la realizzazione di specifici percorsi didattici.
Il corso permetterà agli studenti di orientarsi e riflettere criticamente sulle modalità didattiche per l’insegnamento della storia nella scuola dell'infanzia e primaria; in particolare, riflettere criticamente sulla dimensione della temporalità, e la sua trasmissione.
L'insegnamento permetterà agli studenti di orientarsi e riflettere criticamente sulle modalità didattiche per l’insegnamento della storia nella scuola dell'infanzia e primaria; in particolare, sulla dimensione della temporalità, e sulla trasmissione della memoria storica, intesa come strumento propedeutico per lo sviluppo di una cittadinanza attiva.
Scuola dell'infanzia: acquisizione della capacità di far comprendere il trascorrere del tempo e la dimensione storica degli eventi e del passato
Scuola primaria: acquisizione della capacità di far comprendere gli eventi in prospettiva storica, cioè critica - seppur a livello elementare - , oltre che evenemenziale
Nozioni basiche di storia
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 54 ore. Saranno utilizzati supporti multimediali e sono previste specifiche lezioni laboratoriali sulle fonti storiche e sul loro utilizzo in chiave didattica.
L'offerta didattica potrà essere integrata con la partecipazione al laboratorio “La scrittura popolare come fonte per la storia contemporanea" (25 ore di cui 8 costituite da lezioni frontali e 17 di lavoro in autonomia)
Obiettivi formativi:
Il laboratorio, collegato al corso di Teoria della conoscenza storica, si propone di fornire gli strumenti metodologici utili all'analisi delle scritture popolari e al loro utilizzo come materiale didattico e fonte per la storia degli eventi e dei processi dell’età contemporanea, con particolare riferimento alle cosiddette scritture soggettive di tipo diaristico, epistolare e memorialistico. Gli studenti avranno modo di conoscere e analizzare tipologie di scrittura riferibili a contesti ed esperienze migratorie, di guerra e prigionia, scolastiche e infantili, ed imparare ad avere un approccio critico nei confronti dei documenti storici.
Contenuti:
L’attività del laboratorio sarà organizzata su quattro incontri da due ore ciascuno, per un totale di 8 ore. Gli incontri serviranno a definire le principali questioni metodologiche, le definizioni di “scrittura popolare”, i protagonisti e gli ambiti di produzione di scrittura in età contemporanea. Saranno illustrati i principali luoghi di conservazione e di raccolta di scritture quotidiane, pubblici e privati, in Italia e in Europa, e gli studi di riferimento.
Metodologie formative utilizzate:
Gli studenti si eserciteranno su selezioni di documenti, in originale e in copia digitale, conservati presso l'Archivio ligure della scrittura popolare del DISFOR e potranno sviluppare in autonomia lavori di spoglio, trascrizione e analisi relativamente ad alcune tipologie di documenti.
Prodotto/elaborato da svolgere nelle 17 ore a distanza:
Agli studenti è richiesta la produzione di una breve relazione su una selezione di documenti, liberamente scelti tra quelli illustrati e utilizzati durante gli incontri.
Posti disponibili: da definire
Particolare attenzione verrà rivolta all'uso pubblico della storia, approfondendo il rapporto fra storia e memoria (collettiva e soggettiva). Il problema delle fonti storiche, sia quantitative che qualitative, la loro presenza sul territorio e le modalità di trattamento ed analisi, costituiranno il focus dell'insegnamento: le fonti rappresentano infatti non solo i materiali privilegiati dallo storico, ma si rivelano efficaci strumenti didattici utilizzabili, con le dovute accortezze, in tutti gli ordini scolastici.
Le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su aul@web. Gli appunti presi durante le lezioni e il materiale su aul@web sono imprescindibili per la preparazione dell'esame da frequentante (chi avrà frequentato almeno il 75% delle lezioni). I libri sotto indicati sono suggeriti come testi di appoggio, ma gli studenti potranno concordare con il docente bibliografia alternativa attinente ai temi trattati nellì'ambito dell'insegnamento:
F. Monducci (a cura di), Insegnare storia. Il laboratorio storico e altre pratiche attive, Utet, Torino, 2018
G. Fogliardi, G. Marcadella (a cura di), Gli archivi ispirano la scuola. Fonti d'archivio per la didattica, MIBAC, Roma, 2010 (scaricabile liberamente: http://www.archivi.beniculturali.it/dga/uploads/documents/Saggi/Saggi_97.pdf)
L. Landi (a cura di), Di chi è questa storia?. Proposte didattiche per le classi multiculturali, Carocci, roma, 2010
Per i non frequentanti è richiesta anche lo studio di:
H. Girardet, Vedere, toccare, ascoltare. L'insegnamento della storia attraverso le fonti, Carocci, Roma, 2013
Ricevimento: Su appuntamento fabio.caffarena@unige.it
FABIO CAFFARENA (Presidente)
AUGUSTA MOLINARI
27 settembre 2018 ore 10.00
DIDATTICA DELLA STORIA
Per i frequentanti l'esame consiste nella realizzazione e nell’esposizione di un progetto didattico sugli argomenti del corso (Power Point, audiovisivi o altri software) L'esame è esclusivamente orale per i non frequentanti (cioè per chi non abbia frequentato almeno il 75% delle lezioni).
Sono previsti i seguenti appelli:
Tre appelli
da Gennaio 2019 a Febbraio 2019
Quattro appelli
da Maggio 2019 a Luglio 2019
Due appelli
a Settembre 2019
Ulteriori dettagli e chiarimenti sulle modalità di preparazione per l’esame verranno forniti nel corso delle lezioni. Il progetto didattico (per i frequentanti) e il colloquio orale (per i non frequentanti) hanno il compito di verificare che lo studente abbia compreso le modalità di trasmissione dei contenuti e della narrazione della storia sia dal punto di vista teorico-concettuale e metodologico, sia dal punto di vista pratico ed operativo nel contesto della didattica applicata
Si invitano gli studenti a consultare la pagina dell’insegnamento (http://www.aulaweb.unige.it/) dove saranno pubblicate tutte le informazioni e i materiali didattici