Muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica dei soggetti disabili, il Corso analizzerà i nuclei epistemologici della disciplina, i costrutti di integrazione e di inclusione, il concetto di bisogno e di bisogno speciale, la funzione della relazione educativa capacitante, e gli strumenti di progettazione pedagogica tipici della scuola inclusiva.
Il corso intende analizzare le radici epistemologiche e le prospettive operative della pedagogia speciale, delineando un approccio che integri famiglie, scuole e servizi nella progettazione di interventi che, avvalendosi degli apporti delle scienze e delle tecnologie dell'educazione, siano finalizzati all'acquisizione da parte di ogni alunno, secondo i principi dell'individualizzazione e della personalizzazione, di significativi traguardi di autonomia, competenza e responsabilità.
Lezioni, discussioni, video, lavori di gruppo, case study.
1) PARTE TEORICA
La pedagogia speciale: quadro generale della disciplina
Excursus storico-ermeneutico della pedagogia speciale
Legislazione nazionale e internazionale
I bisogni educativi speciali
L’index per l’inclusione: rilevazione, monitoraggio e valutazione
2) PARTE METODOLOGICA
Approcci e strumenti metodologici per la didattica inclusiva: metacognizione, adattamenti, peer tutoring, cooperative learning, corporeità
Ricevimento: Il docente riceve gli studenti al termine delle lezioni, e durante tutto l'anno, previo appuntamento da concordare via mail all'indirizzo: franco.bochicchio@edu.unige.it Studio docente: Disfor - Stanza 1A3 (primo piano)
ANGELO BEDIN (Presidente)
FRANCO BOCHICCHIO (Presidente)
2 ottobre 2018
PEDAGOGIA SPECIALE (DISCIPLINA)
FREQUENTANTI (Per chi frequenta almeno il 65% delle ore di lezione)
PRIMO APPELLO D'ESAME (gennaio 2019 in data da stabilire): prova scritta vertente sui testi 1 e 2 e su quanto detto a lezione (le slide saranno pubblicate su aulaweb) e presentazione di un project work, con modalità che saranno concordate durante le lezioni
APPELLI D’ESAME SUCCESSIVI: colloquio orale vertente sui testi 1 e 2 e sulle slide pubblicate su aulaweb
NON FREQUENTANTI
PRIMO APPELLO D'ESAME (9 gennaio 2018): prova scritta vertente sui testi 1, 2 e 3.
APPELLI D’ESAME SUCCESSIVI: colloquio orale vertente sui testi 1, 2 e 3.
L'avvenuto apprendimento della disciplina è certificato dalla competenza dimostrata dallo studente di avere acquisito una conoscenza degli argomenti coerente con i risultati attesi e conforme agli obiettivi formativi declinati secondo i descrittori di Dublino. Tale conoscenza oscilla tra il livello sufficiente ed eccellente espresso in trentesimi, ed è valutata con i seguenti criteri: Conoscenza e comprensione: min 5 - max 7. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: min 5 - 7 max Autonomia di giudizio: min 3 - max 5. Abilità comunicative: min 3 max 7. Capacità di apprendere: min 2 - max 4.