La Storia delle tecniche pittoriche fornisce le conoscenze di base per comprendere quali siano stati i materiali utilizzati dai pittori nel corso dei secoli. Tali conoscenze sono indispensabili per arrivare a datare e autenticare i dipinti, comprendere le cause delle alterazioni presenti in essi e impostare una corretta campagna conservativa nei loro confronti. Esse si integrano con i dati ottenuti dai documenti scritti per formare un completo inquadramento storico delle opere pittoriche.
Il corso si prefigge di fornire informazioni sui materiali pittorici impiegati dal Medioevo al Settecento, sul loro comportamento e la loro storia, nonché sui procedimenti esecutivi utilizzati su supporti sia mobili che murari. L'intento è quello di rendere consapevoli gli allievi della necessità della conoscenza dei materiali e dei procedimenti tecnici per giungere a più approfondite conoscenze storiche ed impostare correttamente la conservazione dei dipinti.
La frequenza alle lezioni frontali consentirà allo studente di acquisire le conoscenze generali di Storia delle tecniche pittoriche necessarie per affrontare studi nel campo della storia e della conservazione dei beni culturali.
Specificatamente lo studente sarà in grado di:
conoscere e descrivere le principali sostanze inorganiche e organiche utilizzate come materiali pittorici;
conoscere le proprietà chimico-fisiche dei materiali pittorici e saperle collegare al loro comportamento di fronte ai fattori di degrado e alle principali tecniche artistiche di utilizzo;
applicare le conoscenze acquisite a casi di studio e di analisi scientifiche di dipinti e di opere policrome in genere.
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie le seguenti conoscenze di base di chimica: 1) legami chimici, 2) reazioni chimiche, nonché una conoscenza di base della storia della pittura italiana dal Medioevo al Setttecento.
L'insegnamento consiste in lezioni frontali, svolte anche mediante presentazioni multimediali e diretta osservazione di campioni di materiali. Sono previste visite a museo genovsi. Dato che molte delle infornazioni fornite non sono presenti in libri di testo la frequenza alle lezioni è fortemente consigliata.
Introduzione: strumenti per la ricerca sui materiali pittorici
Definizioni e classificazioni
Materiali coloranti: pigmenti, coloranti, lacche
Materie coloranti suddivise per tonalità. Caratteristiche chimico-fisiche, meccanismi di degrado, caratterizzazioni analitiche, modalità di uso, storia dell'utilizzo pittorico
Leganti organici e inorganici. Leganti proteici, oleosi, resinosi, cerosi, zuccherini. Caratteristiche e storia dell'uso
I testi sotto indicati sono da considerare testi di consultazione, importanza prevalente hanno gli appunti di quanto presentato e discusso a lezione:
N.Bevilacqua, L.Borgioli, I.Adrover Gracia (2010), I pigmenti nell'arte, dalla preistoria alla rivoluzione industriale, Il Prato Editore (Saonara, PD);
M.Matteini, A.Moles, R.Mazzeo (2015), Chemistry for Restoration. Painting and Restoration Materials, Nardini (Firenze).
Ricevimento: Il ricevimento avverrà di norma nello studio del docente nel DAD il martedi dalle 11 alle 13.
PAOLO BENSI (Presidente)
LAURA GAGGERO
Il corso si svolgerà nel secondo semestre. Per inizio lezioni ed orario consultare il seguente link: http://www.distav.unige.it/ccsbenicultura/orario-lezioni
STORIA DELLE TECNICHE PITTORICHE
L'esame consiste in una prova orale, basat sulle risposte a domande poste dal docente su argomenti trattati durante l'insegnamento
L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare non soltanto se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, ma anche se ha acquisito la capacità di richiamare le nozioni apprese applicandole a semplici contesti concreti, nello specifico le ipotesi di identificazione di materiali pittorici in dipinti, presentati in immagini.