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CODICE 61874
ANNO ACCADEMICO 2018/2019
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FIS/01
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
  • FISICA 9012 (coorte 2017/2018)
  • FISICA NUCLEARE, DELLE PARTICELLE E ASTROFISICA 2 61847 2017
  • FISICA TEORICA 61842 2017
  • METODI MATEMATICI DELLA FISICA 2 61843 2017
  • FISICA DELLA MATERIA 2 61844 2017
  • FISICA 9012 (coorte 2018/2019)
  • FISICA NUCLEARE, DELLE PARTICELLE E ASTROFISICA 2 61847 2018
  • FISICA TEORICA 61842 2018
  • METODI MATEMATICI DELLA FISICA 2 61843 2018
  • FISICA DELLA MATERIA 2 61844 2018
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso offre una introduzione agli elementi base dell'astrofisica e della cosmologia fornendo conoscenze sia sui processi più rivelanti che sulle tecniche sperimentali di misura.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di fornire i fondamenti dell’Astrofisica e della Cosmologia con particolare attenzione alla loro connessione con la fisica delle particelle elementari e la fisica nucleare, sia sperimentale sia teorica.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Alla fine del corso lo studente avrà conoscenze riguardanti: sistemi di unità di misura ed osservabili in uso; interazione e propagazione di fotoni e particelle cariche nel cosmo e la loro rivelazione sperimentale; elementi di astronomia osservativa; fisica stellare e dinamica galattica;  elementi di relatività generale e cosmologia per essere in grado di descrivere l'evoluzione dell'universo su grande scala. Lo studente acquisirà anche le competenze necessarie per pianificare misure di interesse astrofisico e cosmologico con telescopi ottici tenendo conto di tutte le problematiche connesse con il fenomeno da osservare e con l'apparato strumentale.

PREREQUISITI

Conoscenze di fisica classica (meccanica, termodinamica e elettromagnetismo), di relatività speciale e di reazioni nucleari.

MODALITA' DIDATTICHE

Il corso prevede lezioni frontali con l'utilizzo di materiale didattico che viene fornito agli studenti. Verranno altresì utilizzati semplici strumenti software per la predisposizione di una campagna osservativa con un telescopio ottico ed è prevista la possibilità eventuale di condurre un'osservazione con un telescopio ottico.

PROGRAMMA/CONTENUTO

  • Richiami dai corsi obbligatori
  • Osservabili e unità di misura di interesse astrofisico/cosmologico
  • Meccanismi di emissione di radiazione elettromagnetica da sorgenti astrofisiche e loro rivelazione
    • strumentazione
    • oggetti più rilevanti osservabili nelle varie bande
  • Dinamica stellare e galattica
    • Condizioni equilibrio stelle nelle varie fasi evolutive
    • Tipologie e strutture galassie
    • Materia oscura
    • Galassie attive e astrofisica alte energie
  • L’universo su grande scala
    • Cosmologia sperimentale
    • Radiazione cosmica di fondo
    • Energia oscura
  • Attività sperimentale con un telescopio ottico
    • Pianificazione di una campagna osservativa per uno degli oggetti studiati durante il corso ed eventuale acquisizione dei dati

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Materiale (slides/dispense) utilizzato durante le lezioni, disponibile su Aulaweb

T. Padmanabhan - Invitation to Astrophysics

S. Weinberg - Gravitation and Cosmology

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

SILVANO TOSI (Presidente)

GIANANGELO BRACCO

FLAVIO GATTI

MARCO PALLAVICINI

ALESSANDRO PETROLINI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Secondo semestre a.a. 2018-2019

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame comporta una prova orale.
L'esame orale viene sempre condotto dal docente responsabile eventualmente coadiuvato da un altro esperto della materia (di solito un docente di ruolo) ed ha una durata che varia tra circa 20 e circa 40 minuti. Lo studente ha facoltà di preparare una tesina di approfondimento su uno degli argomenti trattati durante il corso, tesina che viene esposta durante la prova orale. L'esame è articolato su un numero prefissato di domande da parte della commissione di esame: una domanda addizionale per chi prepara una tesina di approfondimento, tre domande in totale per chi sceglie di non preparare la tesina. Le domande vertono sul programma d’esame e consentono alla commissione, unitamente alla eventuale tesina, di giudicare, oltre che la preparazione, il grado di raggiungimento degli obiettivi di comunicazione, autonomia ecc. Con tali modalità, la commissione è in grado di verificare con elevata accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Quando questi obiettivi non siano stati raggiunti, lo studente è invitato ad approfondire lo studio e ad avvalersi di ulteriori spiegazioni da parte del docente titolare. In base a tali criteri è precipuamente possibile associare in modo preciso il punteggio totale acquisito al raggiungimento dei risultati di apprendimento.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Svolgimento di una eventuale tesina di approfondimento di uno degli argomenti svolti a lezione, a carattere teorico o sperimentale, e sua esposizione di fronte alla commissione; inoltre una domanda sugli altri argomenti affrontati. Se non viene scelta la modalità tesina, solamente tre domande sul programma d'esame.

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
14/06/2019 10:00 GENOVA Orale
16/07/2019 10:00 GENOVA Orale
10/09/2019 10:00 GENOVA Orale