CODICE 64934 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 9 cfu anno 3 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/13 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE ll corso è dedicato all’esame delle regole che presiedono all’individuazione del diritto applicabile rispetto a situazioni aventi carattere «transfrontaliero» e all’operatività, nell’ordinamento italiano, di norme in vigore in ordinamenti stranieri. Il corso verte poi sulle regole che disciplinano i rapporti tra attori di diritto internazionale, attraverso lo studio dei soggetti, delle fonti, della responsabilità internazionale, immunità, uso della forza e risoluzione delle controversie. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di diritto internazionale si propone di fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici per un’adeguata comprensione ed una valutazione critica delle principali problematiche del diritto internazionale contemporaneo, sia privato che pubblico. In tale prospettiva, il corso, articolato in tre parti, è dedicato, anzitutto, all’esame delle regole che presiedono all’individuazione del diritto applicabile rispetto a situazioni aventi carattere «transfrontaliero» e, in particolare, all’operatività, nell’ordinamento italiano, di norme giuridiche in vigore in ordinamenti stranieri (parte 1). Il corso verterà altresì sui soggetti della comunità internazionale, sulle fonti del diritto internazionale e sul coordinamento di queste sia reciproco che con le norme di origine statale (parte 2), nonché sulle regole in materia di responsabilità internazionale, immunità, uso della forza e risoluzione delle controversie (parte 3). OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Nella prima parte, l’insegnamento si propone di fornire agli studenti nozioni di base in materia di diritto internazionale privato, attraverso l’esame delle regole che presiedono all’individuazione del diritto applicabile rispetto a situazioni aventi carattere «transfrontaliero» e, in particolare, all’operatività, nell’ordinamento italiano, di norme giuridiche in vigore in ordinamenti stranieri. In una seconda parte, l’insegnamento di diritto internazionale si propone, poi, di fornire agli studenti nozioni di base in materia di diritto internazionale pubblico con specifico riferimento ai seguenti argomenti: il coordinamento reciproco delle fonti del diritto internazionale e l’adattamento delle norme di origine statale con quelle di derivazione internazionale; i soggetti del diritto internazionale; le fonti del diritto internazionale. Nella terza ed ultima parte, l’insegnamento si focalizza, infine, in modo approfondito sulle principali tematiche del diritto internazionale pubblico contemporaneo, mirando a fare acquisire agli studenti solide conoscenze giuridiche, un’adeguata comprensione ed una valutazione critica sui seguenti argomenti: la responsabilità internazionale; la sovranità territoriale e le regole di immunità; la risoluzione e prevenzione delle controversie internazionali; l’uso della forza nel diritto internazionale. Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di: identificare, comprendere ed applicare le norme che disciplinano l’individuazione del diritto applicabile rispetto a situazioni aventi carattere «transfrontaliero» e, in particolare, l’operatività, nell’ordinamento italiano, di norme giuridiche in vigore in ordinamenti stranieri; ricordare, identificare e comprendere i soggetti ed i principi fondamentali che regolano la struttura ed il funzionamento della comunità internazionale; identificare ed analizzare le fonti del diritto internazionale e comprendere ed applicare le norme da esse derivanti; comprendere ed analizzare il coordinamento reciproco delle fonti del diritto internazionale e l’adattamento delle norme di origine statale con quelle di derivazione internazionale; comprendere e valutare criticamente le principali tematiche del diritto internazionale pubblico contemporaneo, con particolare riguardo, alla responsabilità internazionale, alle regole di immunità, alla risoluzione delle controversie internazionali e all’uso della forza nelle relazioni internazionali; identificare ed applicare le principali norme di riferimento nelle materie sopraindicate, anche attraverso l’analisi di concrete problematiche verificatesi nella comunità internazionale; leggere ed esaminare criticamente, con autonomia di giudizio, articoli scientifici nella materia del diritto internazionale pubblico e privato, testi di sentenze delle Corti internazionali, delle Corti di merito, di legittimità e della Corte costituzionale relative a questioni di diritto internazionale; esprimersi in linguaggio tecnico giuridico appropriato. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 54 ore (pari a 9 CFU), nel corso delle quali verranno presentate ed analizzate le principali nozioni teoriche di diritto internazionale pubblico e privato, ma verranno anche proposti e discussi esempi e casi pratici. Verranno allegati in Aulaweb testi di sentenze e testi normativi di particolare rilevanza e utilità per la comprensione degli argomenti trattati. Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione su temi di particolare interesse e attualità studiosi ed esperti della materia o professionisti anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia. PROGRAMMA/CONTENUTO Parte 1. Diritto internazionale privato: lineamenti generali; le norme di conflitto; i criteri di collegamento; coordinamento tra criteri di collegamento e tecnica del rinvio; conoscenza e interpretazione del diritto straniero; norme sui conflitti di legge e limiti al loro funzionamento; norme di applicazione necessaria e ordine pubblico. Parte 2. Diritto internazionale pubblico: profili istituzionali; i soggetti e gli attori della comunità internazionale; le fonti del diritto internazionale; il coordinamento delle fonti internazionali sia reciproco che con le norme di origine statale: il problema dell’adattamento. Parte 3. Il contenuto delle norme di diritto internazionale pubblico: il contenuto di alcune norme internazionali: regime delle immunità e uso della forza; la violazione delle norme internazionali: il regime di responsabilità degli Stati e la risoluzione delle controversie. TESTI/BIBLIOGRAFIA I testi delle sentenze e i testi normativi oggetto di specifica discussione e approfondimento saranno disponibili sulla piattaforma di Aulaweb. Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti Parte 1: F. Mosconi, C. Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. I - Parte generale e obbligazioni, 8ª ed., UTET, Milano, 2017, limitatamente ai capitoli I, III e IV. Parti 2 e 3: Aa.Vv., Istituzioni di diritto internazionale, 5ª ed., Giappichelli, Torino, 2016, capitoli da I a VIII. Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti Parte 1: F. Mosconi, C. Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. I - Parte generale e obbligazioni, 8ª ed., UTET, Milano, 2017, limitatamente ai capitoli I, III e IV. Parti 2 e 3: Aa.Vv., Istituzioni di diritto internazionale, 5ª ed., Giappichelli, Torino, 2016, capitoli da I a XI DOCENTI E COMMISSIONI PAOLA IVALDI Ricevimento: Lunedì - Via Balbi, 22/7B, III piano - Diritto internazionale - su appuntamento Giovedì - Via Balbi, 22/7B, III piano - Diritto internazionale - ore 11-13 Commissione d'esame PAOLA IVALDI (Presidente) CHIARA ENRICA TUO (Presidente) SIMONE CARREA CHIARA CELLERINO MATTEO DANIELE MARCO FERRUGLIO CHIARA GAMBINO BARBARA GATTORNA ELENA GUALCO FRANCESCA MAOLI MARIA GIOVANNA PIZZORNI ISABELLA QUERCI GIORGIO RISSO FABIO SAGUATO LORENZO SCHIANO DI PEPE LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre dal 17 settembre al 7 dicembre 2018II semestre dal 25 febbraio al 17 maggio 2019 Orari delle lezioni DIRITTO INTERNAZIONALE A ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame viene svolto in forma orale. Ai soli studenti che frequentano almeno i 2/3 delle lezioni è altresì data la possibilità di sostenere l’esame attraverso due verifiche scritte, la prima a conclusione della parte 1 e la seconda a conclusione delle parti 2 e 3. Nelle prove scritte lo studente risponde, di norma, a 20 domande a risposta multipla (per le quali è attribuito un punteggio massimo pari a 20) e a una domanda a risposta aperta (per la quale è attribuito un punteggio massimo pari a 10), articolata in specifici sotto-quesiti (ciascuno dei quali è autonomamente valutato con un punteggio variabile da 1 a 10), senza possibilità di consultare alcun testo normativo. Ogni risposta esatta alle domande a risposta multipla è valutata 1/20; il voto della domanda a risposta aperta deriva dalla media aritmetica dei voti (espressi in decimi) riportati in ciascuna risposta ai sotto-quesiti. Il voto finale deriva dalla media del voto ottenuto nel primo test (a conclusione della parte 1) e nel secondo test (a conclusione delle parti 2 e 3). Gli studenti hanno la possibilità di sostenere anche uno solo dei compiti in forma scritta e di sostenere l’altra parte in forma orale: la stessa regola si applica nell’eventualità in cui lo studente non dovesse conseguire una valutazione positiva (pari ad almeno 18/30) in una delle due prove scritte. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Tanto l’esame orale quanto l’esame scritto mirano a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte delle studente delle nozioni teoriche trattate durante il corso, come pure la sua capacità di comprendere ed applicare le norme di riferimento a specifiche tematiche. Attraverso quesiti di carattere teorico generale e la proposta di casi e problemi di carattere pratico – che per gli studenti frequentanti traggono sempre spunto dall’attività didattica svolta in classe – si verificherà se lo studente è in grado di: - individuare, comprendere ed applicare le norme che disciplinano l’individuazione del diritto applicabile rispetto a situazioni aventi carattere «transfrontaliero» e, in particolare, l’operatività, nell’ordinamento italiano, di norme giuridiche in vigore in ordinamenti stranieri; - ricordare, identificare, distinguere e comprendere i soggetti le regole che disciplinano la struttura ed il funzionamento della comunità internazionale; - individuare, comprendere ed applicare le principali disposizioni normative che regolano i rapporti internazionali; - individuare e definire i rilevanti concetti, comprendendo il linguaggio tecnico proprio della materia. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 08/01/2019 09:00 GENOVA Orale 28/01/2019 09:00 GENOVA Orale 11/02/2019 09:00 GENOVA Orale 20/05/2019 09:00 GENOVA Orale 03/06/2019 09:00 GENOVA Orale 25/06/2019 09:00 GENOVA Orale 15/07/2019 09:00 GENOVA Orale 09/09/2019 09:00 GENOVA Orale