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CODICE 86889
ANNO ACCADEMICO 2018/2019
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/12
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
  • IMPERIA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Mai come in tempo di crisi, il tributo diviene zona pericolo per i diritti fondamentali. Sia perché un inadeguatacompliance agli obblighi di solidarietà rischia di privare la collettività dei mezzi necessari per i servizi che presidiano i diritti fondamentali dei consociati. E sia perché un prelievo tributario o contributivo che dimentichi i parametri di equità o la suprema garanzia della proporzionalità nell’esercizio dei poteri, rischia esso stesso di attentare ai diritti fondamentali.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivo formativo è individuare e approfondire i principi, fondamenti e limiti, in particolare in rapporto ai diritti fondamentali e per quanto attiene le forme di prelievo coattivo, del potere finanziario degli Stati e degli organismi sovranazionali, da un lato, e dall’altro, individuare le garanzie e gli strumenti di tutela dei diritti, collettivi e individuali, coinvolti nei procedimenti amministrativi e giurisdizionali, con particolare riguardo per la attuazione del “giusto procedimento” e “giusto processo” tributari. Il tutto attraverso studio di casi e questioni ed eventuali simulazioni, per fornire anche la necessaria competenza attuativa al discente.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Il corso intende rafforzare, rispetto al Corso Base di Diritto Finanziario, la centralità del Diritto Finanziario nella attuale cultura e professionalità giuridica, centralità che risulta dai rinnovati programmi universitari, dalla disciplina più recente di importanti concorsi pubblici e dalla pervasività dell’attenzione ai temi finanziari nella vita collettiva attuale. Il corso è mira a valorizzare le doti di sensibilità e autonomia di iniziativa e di spirito critico al giurista moderno, con particolare attenzione alle metodologie di orientamento nella disordinata produzione legislativa e alla attività pratica. 

Individuare i diritti fondamentali interferenti con il fenomeno finanziario

Comprendere le categorie giuridiche oggetto di ponderazione della determinazione e attuazione del diritto finanziario

Orientarsi, culturalmente e professionalmente nella gestione giuridica del rapporto cittadino-Stato, quanto al fenomeno finanziario

 

MODALITA' DIDATTICHE

LEZIONI FRONTALI, approfondimento di casi e materiali

PROGRAMMA/CONTENUTO

PARTE PRIMA – IL GIUSTO TRIBUTO 1. I metodi di finanziamento della spesa pubblica: debito pubblico e tributi. 2. I profili economici dell’imposizione tributaria.
 3. I criteri per la determinazione della giusta spesa e del giusto tributo: sacrificio, beneficio, proporzionalità, progressività e discriminazione qualitativa dei redditi 
PARTE SECONDA – Il GIUSTO PROCEDIMENTO L’accertamento tributario e il diritto di difesa del contribuente, tra efficienza e garanzie, tra “lotta all’evasione fiscale” e diritti fondamentali. 
PARTE TERZA – Il GIUSTO PROCESSO La giustizia tributaria: regole processuali, effettività e garanzie giurisdizionali.

 

NB: Si raccomanda caldamente la frequenza delle lezioni.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti
A. MARCHESELLI - R. DOMINICI - Giustizia tributaria e diritti fondamentali. Giusto tributo, giusto procedimento e giusto processo. Giappichelli, 2016. 

A. MARCHESELLI - Fisco Inferno, Laurana ed. (lettura)
 

Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti

D. STEVANATO – La giustificazione sociale dell’imposta, Bologna, 2014, Capp. I - V (pagg. 1 – 317). A. MARCHESELLI - Accertamenti tributari e difesa del contribuente, Milano 2010, Capp. IV - VII (pagg. 79 – 197). R. DOMINICI – Il processo tributario,  Cap. 9 in G. MARONGIU - A. MARCHESELLI, Lezioni di diritto tributario  Torino, 2013, 161 - 173). AA.VV. – Giusto processo e riti speciali, Milano, 2009, Cap. IV, Parte II, Sez. I-V  (pagg. 349- 479).

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ALBERTO MARCHESELLI (Presidente)

LUCA COSTANZO

REMO DOMINICI

DAVIDE EMONE

FRANCESCA SOLARI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

I semestre dal 17 settembre al 7 dicembre 2018
II semestre dal 25 febbraio al 17 maggio 2019

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Orale.

In alternativa, partecipazione a una simulazione processuale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Orale, con modalità tali da valutare prioritariamente le capacità di orientamento critico nella materia, la proprietà terminologica e le qualità dialettiche essenziali alle professioni giuridiche. Per gli studenti frequentanti fisicamente le lezioni saranno concordate eventuali modalità alternative e/o complementari all’esame orale e in particolare esercitazioni e simulazioni forensi sulla falsariga delle c.d. moot courts.

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
08/01/2019 09:00 GENOVA Orale
22/01/2019 09:00 GENOVA Orale
05/02/2019 09:00 GENOVA Orale
21/05/2019 09:00 GENOVA Orale
04/06/2019 09:00 GENOVA Orale
18/06/2019 09:00 GENOVA Orale
02/07/2019 09:00 GENOVA Orale
10/09/2019 09:00 GENOVA Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Il corso intende rafforzare, rispetto al Corso Base di Diritto Finanziario M-Z, la centralità del Diritto Finanziario nella attuale cultura e professionalità giuridica, centralità che risulta dai rinnovati programmi universitari, dalla disciplina più recente di importanti concorsi pubblici e dalla pervasività dell’attenzione ai temi finanziari nella vita collettiva attuale. Il corso è mira a valorizzare le doti di sensibilità e autonomia di iniziativa e di spirito critico al giurista moderno, con particolare
attenzione alle metodologie di orientamento nella disordinata produzione legislativa e alla attività pratica.  Durante il corso saranno organizzate, compatibilmente con convenzioni da perfezionarsi, iniziative formative presso le Istituzioni del settore (Agenzia delle Entrate e Giustizia Tributaria) e si svolgeranno simulazioni processuali, in modo da dare al discente l’esperienza del “diritto vivente e applicato”. Il corso aspirerebbe non solo a fornire una ulteriore base culturale per la comprensione dei fenomeni, limiti e fondamenti della Finanza Pubblica, ma anche a formare giuristi in grado, eventualmente, di posizionarsi nel mercato del lavoro con una competenza in un settore, quello procedimentale e processuale tributario, nel quale risultano ancora disponibili sbocchi occupazionali, non colmati con la preparazione tradizionale.