Il corso verte sulle trasformazioni del diritto delle persone dall'età arcaica a quella giustinianea.
Approfondimento dell’evoluzione del diritto attraverso il pensiero e l’attività interpretativa di alcuni giuristi e la lettura di documenti della prassi.
Spiegare come si sono formate le regole che riguardano i singoli componenti della famiglia romana: pater familias; figli; mogli
Conoscenza dei principali istituti del diritto romano pubblico e privato.
Lezioni dedicate all'approfondimento del pensiero dei giuristi romani e le contenuto di documenti della prassi in tema di diritto di famiglia.
Il corso approfondirà alcune tematiche relative al diritto di famiglia romano con particolare riferimento alla condizione giuridica delle donne. In particolare saranno trattate le seguenti tematiche:
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI
Appunti presi a lezione e materiali forniti dal docente (tradotti in lingua italiana) su aula web.
PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Un libro a scelta tra i seguenti
- F. Lamberti, La famiglia romana e i suoi volti, Torino, Giappichelli Editore, 2014, pp. 1-108; 103-179 (complessivamente 164 pagg.).
- G. Rizzelli, Le donne nell'esperienza giuridica di Roma antica. Il controllo dei comportamenti sessuali, Edizioni Del Grifo, Lecce 2000 (pp. 7-164).
Ricevimento: Il docente riceve gli studenti tutte le settimane dopo le lezioni presso la sede di Diritto Romano a Genova in via Balbi 30/14; in alternativa si può chiedere un appuntamento tramite e.mail (gloria.viarengo@unige.it).
Ricevimento: Il giovedì dalle ore 10.00 alle ore 11.00 con preavviso mediante messaggio di posta elettronica. Laureandi su appuntamento.
GLORIA VIARENGO (Presidente)
FABRIZIO LOMBARDO
MARCO PIETRO PAVESE
I semestre dal 17 settembre al 7 dicembre 2018II semestre dal 25 febbraio al 17 maggio 2019
STORIA DEL DIRITTO ROMANO
L’esame si svolgerà integralmente in forma orale. L’interrogazione sarà effettuata dal titolare del corso e da un componente della commissione e verterà su tutte le parti del programma sopra esposto.
Per gli studenti frequentanti sarà valutata una breve ricerca scritta su un argomento a scelta concordato col docente, a cui seguirà il colloquio orale, volto ad accertare le capacità esegetiche dello studente.
Per gli studenti non frequentanti l'esame consisterà nel solo colloquio orale volto ad accertare la preparazione e la capacità di comprensione storico-giuridica dello studente.