CODICE 65535 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 6 cfu anno 3 SCIENZE BIOLOGICHE 8762 (L-13) - GENOVA 6 cfu anno 2 SCIENZE BIOLOGICHE 8762 (L-13) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/06 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: SCIENZE BIOLOGICHE 8762 (coorte 2017/2018) ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 52344 2017 CITOLOGIA ED ISTOLOGIA E LABORATORIO 65513 2017 ZOOLOGIA E LABORATORIO 65517 2017 SCIENZE BIOLOGICHE 8762 (coorte 2016/2017) ISTITUZIONI DI MATEMATICHE 52344 2016 CITOLOGIA ED ISTOLOGIA E LABORATORIO 65513 2016 ZOOLOGIA E LABORATORIO 65517 2016 Propedeuticità in uscita Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti: SCIENZE BIOLOGICHE 8762 (coorte 2017/2018) PATOLOGIA GENERALE IMMUNOLOGIA E LABORATORIO 61617 SCIENZE BIOLOGICHE 8762 (coorte 2016/2017) PATOLOGIA GENERALE IMMUNOLOGIA E LABORATORIO 61617 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE La biologia dello sviluppo è una branca della biologia che utilizza metodologie morfofunzionali e molecolari per fornire informazioni sempre più dettagliate sui processi di formazione di un organismo vivente e sulle modalità che hanno dato luogo a modificazioni evolutive ed a nuovi piani corporei. Quindi la biologia dello sviluppo si interseca sempre più con la biologia evoluzionistica dando origine ad una nuova disciplina, la biologia evoluzionistica dello sviluppo (evo-devo). OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso fornisce una solida preparazione di base nelle conoscenze sullo sviluppo embrionale e sullo svolgimento del ciclo vitale di organismi modello, compresi i saggi biologici che nel corso dell’ultimo decennio hanno posto le basi per la comprensione dei meccanismi che tale sviluppo guidano e regolano. Il corso fornisce inoltre gli elementi per la conoscenza delle possibili interazione tra l’ambiente e le sue alterazioni e gli organismi in sviluppo, fornendo gli elementi che guidano verso un comportamento etico e orientato alla responsabilità sociale OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire allo studente una solida preparazione riguardante le conoscenze di base delle diverse fasi dello sviluppo embrionale di organismi modello, con particolare riferimento alle diverse modalità ed ai relativi meccanismi di controllo. In particolare verranno trattati i processi di gametogenesi e fecondazione, segmentazione, gastrulazione e neurulazione sia in organismi invertebrati, con sviluppo a mosaico, che in vertebrati, con sviluppo regolativo. Inoltre saranno affrontati i meccanismi alla base dei processi rigenerativi e dello sviluppo postembrionale. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali Esercitazioni in laboratorio PROGRAMMA/CONTENUTO Introduzione al corso. Sviluppo negli Eucarioti unicellulari e coloniali. Evoluzione del differenziamento. Protostomi e Deuterostomi. Formazione delle cellule germinali. Meiosi. Spermatogenesi. Oogenesi. Struttura dello spermatozoo e dell'uovo. Riconoscimento tra spermatozoo e uovo: attrazione dello spermatozoo, reazione acrosomiale, blocco rapido e lento della polispermia. Attivazione precoce e tardiva del metabolismo dell'uovo. Fecondazione interna nei Mammiferi: capacitazione degli spermatozoi, reazione acrosomiale. Fusione del materiale genetico. Riordinamento citoplasmatico. Territori presuntivi. Determinazione del destino delle cellule. Meccanismi di differenziazione cellulare. Sviluppo a mosaico e sviluppo regolativo. Potenzialità e gradienti nell'oocita. Determinazione progressiva delle cellule embrionali. Centro di Nieuwkoop e organizzatore di Spemann. Induzione embrionale primaria. Molecole coinvolte nelle interazioni induttive. Controllo della specificità regionale. Tipi di segmentazione in Protostomi e Deuterostomi. Meccanismi della segmentazione. Cariocinesi e citocinesi. Tipi di gastrulazione in Protostomi e Deuterostomi. Processi morfogenetici coinvolti nella gastrulazione. Meccanismi di formazione e impianto della blastocisti nei Mammiferi compreso l’uomo. Formazione delle membrane extraembrionali nei Vertebrati. Annessi embrionali. Tipi di placenta nei Mammiferi compreso l’uomo. Controllo molecolare della migrazione dei foglietti embrionali. La neurulazione nei Vertebrati. Morfogenesi del sistema nervoso centrale. Creste neurali e loro derivati. Mesoderma dorsale e differenziazione dei somiti. Mesoderma della piastra laterale: miogenesi, angiogenesi ed emopoiesi. Endoderma e suoi derivati. La determinazione primaria e secondaria del sesso nei Mammiferi. Determinazione ambientale del sesso. Sviluppo post-embrionale nei Vertebrati. Metamorfosi, rigenerazione e invecchiamento. Cellule staminali embrionali e adulte. Esempi di rigenerazione dei tessuti. TESTI/BIBLIOGRAFIA S.F. GILBERT, Biologia dello Sviluppo. IV ed. Zanichelli, Bologna. Le presentazioni in PowerPoint relative alle lezioni, articoli scientifici citati e protocolli di laboratorio sono scaricabili da aulaweb: https://distav.aulaweb.unige.it/course/index.php?categoryid=115) DOCENTI E COMMISSIONI CRISTIANO ANGELINI Ricevimento: Concordato direttamente con il docente. Commissione d'esame CRISTIANO ANGELINI (Presidente) SIMONA CANDIANI SARA FERRANDO MARIO PESTARINO LEZIONI INIZIO LEZIONI A partire dal Secondo Semestre. Per inizio lezioni ed orari si prega di consultare il seguente link:http://www.distav.unige.it/ccsbio/orario-lezioni-triennale. Orari delle lezioni BIOLOGIA DELLO SVILUPPO E LABORATORIO ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Prova orale con prova pratica consistente nel riconoscimento e nella descrizione degli stadi disviluppo di alcuni vertebrati ed in vertebrati. L’esame è finalizzato a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia e la capacità di collegamento tra i vari argomenti. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 11/06/2019 14:00 GENOVA Orale 25/06/2019 14:00 GENOVA Orale 02/07/2019 14:00 GENOVA Orale 30/07/2019 14:00 GENOVA Orale 06/09/2019 14:00 GENOVA Orale 27/09/2019 14:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI La frequenza alle lezioni è fortemente raccomandata e quella ai laboratori è obbligatoria in misura di almeno il 70% delle ore svolte.