Gli obiettivi formativi si riferiscono al sapere/saper fare/saper essere relativi alla conoscenza del funzionamento neuropsicologico del soggetto (mappatura funzionale) nello sviluppo fisiologico ed in relazione alle differenti patologie specifiche dell’età evolutiva come base per la progettazione della presa in carico abilitativa/riabilitativa multidisciplinare secondo un’impostazione cognitivista.
Conoscere principali meccanismi patogenetici e quadro clinico delle gravi cerebrolesioni in età evolutiva, soprattutto in relazione allo sviluppo neuro e psicomotorio e relazionale e alla integrazione ed agli scopi dei diversi interventi riabilitativi. Impostare l'indagine psicomotoria tramite osservazione specifica al fine di progettare correttamente l'intervento terapeutico e riconoscere l'area di potenziale sviluppo entro cui collocarlo. Saper descrivere i modi di azione e la qualità dell'interazione e della comunicazione non verbale attraverso la valutazione e la corretta impostazione del setting (caratterizzato da elementi quali lo spazio, il tempo gli oggetti e l'attitudine corporea specifica). Conoscere i principali interventi terapeutici e riabilitativi dei disturbi neurocognitivi, neuropsicologici e neurolinguistici in età evolutiva, soprattutto nell'ottica di collaborazione con l'equipe riabilitativa neuropsichiatrica multidisciplinare. Conoscere le principali metodologie didattiche e di intervento educativo, l’uso di modelli teorici e metodologici derivanti dalle ricerche pedagogiche, filosofiche, psicologiche e sociali e i possibili interventi formativi in relazione ai modelli di pratica educativa codificati dalla ricerca corrente. Progettare ed attuare procedure rivolte all'inserimento e al benessere sociale dei soggetti portatori di disabilità e di handicap neuropsicomotorio e cognitivo attraverso le discipline dello spettacolo.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) L’insegnamento si pone l’obiettivo di:
- fornire agli studenti le nozioni base in materia di neuroplasticità e recupero funzionale;
- fornire agli studenti una generale comprensione de principi dell’approccio riabilitativo nei differenti ambiti dello sviluppo atipico, con particolare attenzione ai disturbi specifici ed ai disturbi dello Spettro dell’Autismo;
- introdurre le tematiche relative ai differenti strumenti riabilitativi esistenti;
- sviluppare negli studenti le conoscenze inerenti il funzionamento neuropsicologico del soggetto (mappatura funzionale) nello sviluppo fisiologico ed in relazione alle differenti patologie specifiche dell’età evolutiva come base per la progettazione della presa in carico abilitativa/riabilitativa multidisciplinare secondo un’impostazione cognitivista.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di
Le lezioni vengono svolte frontalmente con modalità interattiva e partecipativa da parte degli studenti in modo da rendere ancora più espliciti ed esperienziali i contenuti del programma.
Il programma viene svolto quindi con il supporto di diapositive, integrato con la presentazione di casi clinici (talvolta anche con video) e l’attuazione di simulazioni/esercitazioni.
Neuroplasticità e recupero funzionale
Presa in carico e riabilitazione neuropsicologica:
Principi generali e cenni di riabilitazione del linguaggio
Neuropsicologia e Disturbi dello Spettro Autistico
Disturbi Specifici di Apprendimento
L’esame verterà prevalentemente su dispense, documenti ed articoli forniti dalla docente.
- Vicari S., Caselli MC. (a cura di), “Neuropsicologia dello sviluppo”, Il Mulino, Bologna,2010.
- Vicari S., Valeri G., Fava L., “L’autismo. Dalla diagnosi al trattamento, Il Mulino, Bologna, 2012.
- Dawson G. e Rogers S., Earl Start Denver Model. Intervento precoce per l’Autismo. Linguaggio, apprendimento e reciprocità sociale. Omega Edizioni, Torino, 2010.
- Marotta L., Caselli MC, “Disturbi del linguaggio. Caratteristiche, Valutazione, Trattamento”. Ed.Erickson, Trento, 2014.
- Battaglia F.M, Epidendio V., Schenone S., Pyrovolaki P., La giornata di Niki. Una storia con attività di potenziamento della comunicazione. Ed. Erickson, Trento, 2015.
- Cornoldi C. “Difficoltà e disturbi dell’apprendimento”, Il Mulino, Bologna, 2007.
Ricevimento: Su appuntamento Per appuntamenti inviare una mail a: francesca.battaglia.ge@gmail.com
ELISA DE GRANDIS (Presidente)
FRANCESCA PASSANO
LUCIA SCIARRETTA
FRANCESCA MARIA BATTAGLIA (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Si rinvia alla voce Orario delle lezioni
L'esame si svolge in forma orale in modo da permetteredi condividere anche le modalità di studio utilizzate dallo studente e di chiarire eventuali dubbi; inizialmente viene chiesto un argomento preferito dallo studente, per passare successivamente ad altri due argomenti a discrezione del docente, di cui almeno uno è inerente alla breve discussione di un caso clinico con indicazione dei punti salienti del progetto riabilitativo.
Ulteriori domande possono essere effettuate qualora lo studente non risponda correttamente e/o appare incerto in merito alle prime.
MODALITA' DI ACCERTAMENTO
Vengono valutate la capacità di orientarsi all'interno del programma svolto, effettuare collegamenti tra le caratteristiche del profilo neuropsicologico (funzioni emergenti, acquisite e non acquisite) e gli obiettivi del progetto riabilitativo a breve a medio e lungo termine; la chiarezza e specificità nell'esposizione; la coerenza e correttezza dei contenuti dati in risposta
L’esame non può essere sostenuto se non è stata rispettata la relativa propedeucità.