Il corso si pone lo scopo principale di illustrare la governance dell’Unione Europea, fornendo gli strumenti concettuali e operativi per comprenderne la rapida e complessa evoluzione. Il corso analizza le istituzioni, i meccanismi decisionali, gli attori politici e sociali che caratterizzano il sistema politico europeo, dedicando particolare attenzione ad alcuni temi specifici, come la politica estera e di difesa, sia in Europa che all'interno dell’Unione.
The module aims at illustrating the governance of the EU governance in the post-Lisbon era. Institutions, actors, decision-making process are the main issues of the course, which devotes specific attention to the Common Foreign and Security Policy of the EU. In addition, the module provides practical skills for students interested in career opportunities within the European Union.
The module highlights key-issues, actors, decision-making process in the European Union, devoting a specific attention to Foreign and Defense policy, comparing the national and the EU perspective. The main goal is to provide basic knowledge on EU as a political system in order to address reasons, consequences and solutions to the current crisis of the EU (from Brexit to Euroscepticism). The module provides theoretical and practical skills to those interested in EU politics, with a specific attention devoted to Foreign and Defense in Europe. In that sense, the module is one of the first courses in Italy that adopts the approaches of the Foreign Policy Analysis.
Specifically:
By attending the module and its activities the students will:
Una conoscenza di base dell'Unione Europea o della Foreign Policy Analysis può aiutare a seguire il corso ma non rappreenta un prerequisito fondamentale
Le 48 ore previste saranno caratterizzate da lezioni frontali, active–learning, role-playing e seminari di approfondimento con esperti del settore, al fine di alimentare un continuo confronto sui temi affrontati e incoraggiare la partecipazione in classe. Come strumenti a supporto della didattica saranno utilizzati documentari e blog relativi alle istituzioni europee. L’uso della lingua inglese sarà incentivato, sia in classe sia nei riferimenti bibliografici previsti.
1) Analisi del sistema politico UE
2) Partiti, elezioni e opinione pubblica
3) Le relazioni esterne dell'UE
Focus 1: Terrorismo
Focus 2: La crisi in Ucraina
4) Seminari
Menon, A., “European Defence Policy from Lisbon to Libya”, Survival, 53:3, 2011, 75-90.
Hix & Hoyland, The Political System of the European Union, Palgrave 2011
Tardy , T. “Does European defense really matter?” European Security, 2018
I frequentanti dovranno leggere 2 paper (in italiano o inglese) a scelta tra i seguenti. I non frequentanti ne dovranno leggere 4.
Testi a scelta (due per i frequentanti, quattro per i non frequentanti)
Verranno forniti a lezioni testi aggiornati su:
H. Mayer and M. Weiss, “The Handbook of European Defense Policies and Armed Forces”, Oxford University Press, only the “Introduction”
Pirozzi, N. “The European Union and Civilian Crisis Management after Lisbon”, European Foreign Affairs Review, Vol. 20, No. 2 (2015), p. 287-306
Bicchi, F., Voltolini, B., “EU democracy assistance in the Mediterranean: what relationship with the Arab uprisings?”, Democracy and Security, 9 (1-2), 2013, 80-99.
Bonvicini, G., (a cura di) Il Parlamento europeo per la nuova Unione, IAI, 2014, http://www.iai.it/it/pubblicazioni/il-parlamento-europeo-la-nuova-unione. I Capitoli 2 e 4.
Browning C. S. and Joenniemi, P., “Geostrategies of the European Neighbourhood Policy”, European Journal of International Relations, 2008, 14: 519-551
Cross., J- P. “Everyone’s a Winner (almost): Bargaining Success in the Council of Ministers of the European Union.” European Union Politics 14, no. 1 (March 1, 2013): 70–94
Council of the European Union, A Secure Europe in a Better World: European Security Strategy, 2003. [In alternativa - The EU Global Strategy 2016 ]
Fabbrini, S., “The European Union and the Libyan Crisis”, International Politics, 2014, p. 177-195.
Franchino, F. (2013) 'Challenges to Liberal Intergovernmentalism', European Union Politics 14, 2: 324–337
Ferrera M., Giuliani M. (a cura di), Governance e politiche dell'Unione Europea, (Bologna: Il Mulino, 2008), solo “Parte prima: Le teorie dell’integrazione”.
Giumelli, F., “New Analytical Categories for Assessing EU Sanctions”, The International Spectator, 2010, 45:3, 131-144
Hegghammer, T., “The Future of Jihadism in Europe: A Pessimistic View”, Perspective on Terrorism, 10(6), 2016.
Howorth, J. The EU as a Global Actor: Grand Strategy for a Global Grand Bargain? Journal of Common Market Studies, 2008, 48(3):455-474.
Missiroli, A., “The New EU ‘Foreign Policy’ System after Lisbon: A Work in Progress”, European Foreign Affairs Review 15: 427–452, 2010.
Smith, K. E., Still ‘civilian power EU’? European Foreign Policy Unit Working Paper 2005/1.
Strazzari F., Coticchia, F., “High Stakes, Low Strategies: the European Union and the Fight against Transnational Organised Crime in State-building Missions”, Interdisciplinary Political Studies, 2/1, March 2012, pp.8-23.
Tardy, T., CSDP in action – What contribution to international security? EU Institute for Security Studies, 2015.
Treib, O. “Implementing and Complying with EU Governance Outputs.” Living Reviews in European Governance 9, no. 1 (2014). doi:10.12942/lreg-2014-1.
Ricevimento: Il docente riceve di Martedì, dalle 15 alle 17, solo su appuntamento
FABRIZIO COTICCHIA (Presidente)
ENRICO CALOSSI
GIAMPIERO CAMA
EDOARDO CORRADI
SILVIA D'AMATO
THE POLITICAL SYSTEM OF THE EUROPEAN UNION. FOREIGN AND DEFENSE POLICY IN EUROPE
L’esame si compone di un test scritto (10 domande aperte su tutto il programma) e di un breve orale. Gli studenti stranieri che lo desiderano possono sostenere l'esame (scritto e orale) e le presentazioni in italiano.
L’esame scritto valuterà l’effettiva acquisizione delle conoscenze di base relative al sistema politico europeo, con particolare riferimento a politica estera e di difesa. Le domande permetteranno di valutare la capacità di utilizzare le diverse conoscenze acquisite per interpretare scenari e attori esaminati a lezioni. L’esame orale consentirà di valutare la capacità dello studente di analizzare criticamente gli argomenti oggetto del modul. La qualità dell’esposizione, l’utilizzo corretto del lessico, la capacità di ragionamento critico, saranno oggetto di valutazione.