CODICE 95070 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 5 cfu anno 1 CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLA NATURA 10589 (LM-60) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/02 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO Annuale MODULI Questo insegnamento è un modulo di: RILEVAMENTO, CARTOGRAFIA E MONITORAGGIO DI FLORA E VEGETAZIONE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso fornisce le conoscenze essenziali per rilevare specie vegetali (fanerogame e crittogame) ed eseguire azioni di monitoraggio finalizzate a garantire nel tempo la loro gestione e la loro corretta conservazione OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso fornisce le conoscenze essenziali per rilevare specie vegetali (fanerogame e crittogame) ed eseguire azioni di monitoraggio finalizzate a garantire nel tempo la loro gestione e la loro corretta conservazione. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Acquisizione delle basi per lo studio della flora e del suo monitoraggio attraverso differenti metodiche. Conoscenza della flora come elementi base per una definizione e un monitoraggio ambientale. Elementi basi di cartografia GIS e sua applicazione per cartografia floristica. Differenti metodiche di monitoraggio ambientale. MODALITA' DIDATTICHE Vedi insegnamento 95069 PROGRAMMA/CONTENUTO Che cosa è una flora. Descrizione di flora. Costruzione di una flora. Forme biologiche e spettro biologico. Areale di specie. Corotipo e spettro corologico. Specie autoctone ed esotiche. Specie endemiche. Specie esotiche. Ricchezza floristica come esprimerla. Pubblicazioni di flore e altre informazioni floristiche. Pubblicazioni su riviste, stampe, stampe, siti WEB, associazioni amatoriali, database. Cartografia floristica. Scala. Accuratezza. Cartografia digitale. Introduzione al GIS. Cartografia floristica corologica. Grid e reticoli. Carte floristiche amministrative. Carte areale di specie. Selezione delle specie. Specie patrimoniali Situazione attuale e necessità di conservare elementi della Flora. Monitoraggio quale strumento principale. Le liste rosse e la definizione di un metodo standard. IUCN che cosa è e a che cosa serve. Le categorie di valutazione e criteri di attribuzione. Metodo: elementi geografici, le minacce, valutazione. Esempi Generalità del monitoraggio ambientale. Perché monitorare la biodiversità. Biodiversità. Fasi del Monitoraggio. Biodiversità specifica. Esempi di monitoraggio di specie. Biodiversità di ecosistema. Biodiversità genetica: come campionare, diversità filogenetica, relazioni tra entità in un territorio, fitogeografia di entità prossime e di popolazioni. Normative sul monitoraggio ed enti preposti alla sua realizzazione. Uso di indici per la valutazione delle macrofite come espressione dello stato di conservazione dei corsi d’acqua. Che cosa è la cartografia e che cosa è il GIS. Esempi cartografia GIS. Uso di Qgis e sue applicazioni per una cartografia floristica e vegetazionale. Applicazioni pratiche di prova. Tecniche di rilevamento flora: Briofite, Funghi e Licheni, le specie vascolari. Conservazione ex situ germoplasma: Perché conservare la biodiversità. Come conservare la biodiversità. Origine della conservazione dei semi. Conservazione dei semi: raccolta, lavorazione e storage. Che cosa si conserva nelle banche dei semi. Conservazione in vitro di germoplasma vegetale. Esempi di Pancratium, Campanula e Leucojum. TESTI/BIBLIOGRAFIA A disposizione (scaricabili da Aula WEB) copia delle diapositive proiettate nelle lezioni DOCENTI E COMMISSIONI LUIGI MINUTO Ricevimento: Concordato direttamente con il docente. Commissione d'esame MAURO MARIOTTI (Presidente) LUIGI MINUTO (Presidente) MIRCA ZOTTI LEZIONI INIZIO LEZIONI A partire dal 9 Ottobre 2017 (corso Annuale) http://www.distav.unige.it/ccsambnat/orariolezioni Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Prova orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame è finalizzato a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia, la capacità di collegamenti tra i vari argomenti e la padronanza degli aspetti applicativi. ALTRE INFORMAZIONI Frequenza Consigliata. La frequenza regolare è fortemente raccomandata in particolare per le esercitazioni sul terreno. Gli studenti dovranno fornirsi di abbigliamento adeguato per escursione (scarponcini).