CODICE 60065 ANNO ACCADEMICO 2019/2020 CFU 9 cfu anno 1 CORSO DA DEFINIRE 10000 (L-18) - GENOVA 9 cfu anno 2 ECONOMIA AZIENDALE 8697 (L-18) - GENOVA 9 cfu anno 2 ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (L-33) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-S/06 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: ECONOMIA AZIENDALE 8697 (coorte 2019/2020) MATEMATICA GENERALE 41138 2019 ECONOMIA AZIENDALE 8697 (coorte 2018/2019) MATEMATICA GENERALE 41138 2018 ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (coorte 2019/2020) MATEMATICA GENERALE 41138 2019 ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (coorte 2018/2019) MATEMATICA GENERALE 41138 2018 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’insegnamento propone lo studio delle operazioni finanziarie in condizioni di certezza e di incertezza. Pertanto nell'ambito dell'intero percorso formativo del corso di Laurea, il ruolo della materia è quello di fornire la strumentazione matematica per la valutazione e l'analisi di flussi di capitali necessaria in altri insegnamenti sia di tipo aziendale sia di tipo economico. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire la formalizzazione e la modellazione matematica di operazioni finanziarie, cioè di operazioni di scambio aventi per oggetto importi monetari esigibili a scadenze diverse. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento ha come obiettivo formativo quello di utilizzare gli strumenti matematici in ambito finanziario, sfruttando competenze acquisite nell’insegnamento di matematica generale, che è propedeutico. L'insegnamento ha i seguenti risultati di apprendimento attesi. Conoscenza e comprensione: gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione dei problemi finanziari e dell’utilizzo degli strumenti matematici proposti per la loro soluzione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti devono essere in grado di comprendere la natura di problemi finanziari in modo da risolverli applicando le conoscenze acquisite. Autonomia di giudizio: gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale sia su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi. Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare. PREREQUISITI Per affrontare i contenuti dell'insegnamernto lo studente deve possedere tutte le conoscenze di base fornite dall'insegnamento di "Matematica Generale" ed avere anche le opportune abilità nel loro utilizzo. MODALITA' DIDATTICHE Modalità didattiche Il corso si svolge con lezioni ed esercitazioni frontali Presente su Aulaweb Sì PROGRAMMA/CONTENUTO Parte I: Teoria delle leggi finanziarie. Leggi finanziarie uniformi nel tempo, additive rispetto al capitale, scomponibili, scindibili. I principali regimi finanziari. Interesse semplice. Capitalizzazione composta, convenzione mista e convenzione esponenziale. Capitalizzazione continua. Sconto commerciale, sconto razionale e sconto composto. Valori attuali e valori scontati. Fattori di capitalizzazione e di sconto. Scindibilità. Tassi di interesse equivalenti e tassi di sconto equivalenti. Tasso di interesse annuo e tasso di sconto annuo nominali convertibili k volte l’anno. Tassi corrispondenti. Tasso medio. Parte II: Rendite certe discrete e loro valutazione. Cenni sulle rendite continue e la loro valutazione. Parte III: Ammortamento di un prestito indiviso e costituzione di un capitale. Ammortamento e costituzione in regime di capitalizzazione composta. Rate di ammortamento, quote capitale, quote interessi. Debito estinto e debito residuo. Varie modalità di ammortamento di un prestito. Cenni sull’ammortamento di un prestito e sulla costituzione di un capitale in regime di capitalizzazione continua. Valutazione dei prestiti indivisi. Valore, nuda proprietà e usufrutto. Parte IV: Prestiti divisi in titoli. Titoli a capitalizzazione integrale. Titoli con cedole rimborsabili a scadenza certa. Tasso di interesse effettivo dell’intero prestito. Valutazione di prestiti divisi. Corso e rendimento di titoli rimborsabili a scadenza certa. Volatilità di un titolo. Parte V: Struttura a termine dei tassi di interesse. Parte VI: Operazioni finanziarie aleatorie. Cenni sulla scelta fra operazioni finanziarie aleatorie. Alcune operazioni di assicurazione sulla durata di vita. Premi. TESTI/BIBLIOGRAFIA C. GOSIO, Matematica finanziaria classica, Bozzi, Genova 2013 (per le Parti da I a V del programma); C. GOSIO - E. C. LARI, Introduzione ad alcune operazioni finanziarie in condizioni di incertezza, 2010, disponibile su Aulaweb (per la Parte VI del programma); E.C. LARI - M. RAVERA, MATEMATICA FINANZIARIA Esercizi, 2 /Ed- con MyLAb+Pearson e Text , Pearson Italia, Milano –Torino , 2017 DOCENTI E COMMISSIONI ESTER CESARINA LARI Ricevimento: SEDE DI GENOVA: Giovedi dalle 10 alle 11 SEDE DI IMPERIA : Verrà comunicato Commissione d'esame ESTER CESARINA LARI (Presidente) CRISTINA LUIGIA GOSIO MARINA RAVERA MARIA LAURA TORRENTE LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre 16 settembre 2019 Orari delle lezioni MATEMATICA FINANZIARIA A ESAMI MODALITA' D'ESAME La preparazione dello studente è accertata mediante un esame svolto in forma scritta, consistente nello svolgimento di uno o più esercizi e in un gruppo di domande teoriche (definizioni, enunciati, applicazioni, etc.). Nel caso di prove intermedie la loro valutazione complessiva sostituiesce la prove finale; esse hanno validità temporale fino alla data del primo appello della sessionr invernale. Le modalità specifiche di esame verranno cominicate e rese note su aulaweb daldocente all'inizio delle lezioni. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Modalità di accertamento L'effettivo raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi verrà verificato valutando la capacità di comprensione dei problemi finanziari e la capacità di utilizzo degli strumenti matematici per la loro soluzione. Si terrà conto dei seguenti parametri di valutazione: - comprensione della natura del problema finanziario; - esposizione con rigore logico-matematico; - uso corretto del linguaggio tecnico della disciplina. Ripetizione dell’esame Lo studente in corso o fuori corso può ripetere l’esame in tutte le sessioni (invernale, estiva e di settembre) con la seguente unica limitazione: nelle sessioni che prevedono 3 appelli, lo studente può presentarsi a tutti e tre gli appelli, ma può chiedere la correzione dell’elaborato soltanto in due dei tre appelli (i due appelli in cui chiedere la correzione sono a scelta dello studente ed anche consecutivi). Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 09/01/2020 09:30 GENOVA Scritto 23/01/2020 09:30 GENOVA Scritto 13/02/2020 09:30 GENOVA Scritto 04/06/2020 09:30 GENOVA Scritto 18/06/2020 09:30 GENOVA Orale 14/07/2020 09:30 GENOVA Orale 10/09/2020 09:30 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Eventuali propedeuticità e/o pre requisiti consigliati Propedeuticità: per sostenere l’esame di Matematica finanziaria è necessario aver superato e registrato l’esame di Matematica generale. Obblighi Lo studente, per sostenere l’esame, deve iscriversi all’esame on-line entro i tempi stabiliti Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche Per gli studenti non frequentanti valgono le stesse informazioni date ai frequentanti. Obblighi Per gli studenti non frequentanti valgono le stesse informazioni date ai frequentanti. Testi di studio Per gli studenti non frequentanti valgono le stesse informazioni date ai frequentanti. Modalità di accertamento Per gli studenti non frequentanti valgono le stesse informazioni date ai frequentanti. Ripetizione dell’esame Per gli studenti non frequentanti valgono le stesse informazioni date ai frequentanti.