CODICE 45303 ANNO ACCADEMICO 2019/2020 CFU 6 cfu anno 3 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 4 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 5 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 5 GIURISPRUDENZA 7996 (LMG/01) - IMPERIA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/16 LINGUA Italiano SEDE GENOVA IMPERIA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il diritto penitenziario ha ad oggetto lo studio della disciplina giuridica applicabile ai soggetti ristretti in carcere e delle misure alternative alla detenzione, anche con riferimento ai principali ordinamenti europei.L’insegnamento è rivolto agli studenti che intendano conseguire l’abilitazione all’avvocatura, nonché ai futuri magistrati di sorveglianza. E' altrettanto fondamentale per chi si orienti a sostenere concorsi banditi dall’amministrazione penitenziaria per il ruolo dirigenziale. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Studio della normativa che trova applicazione durante l'esecuzione della sanzione detentiva e delle misure di sicurezza detentive, con particolare riferimento ai principi costituzionali, alla regolamentazione delle misure alternative, al procedimento di sorveglianza. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento di diritto penitenziario si propone, in una prima parte, di fornire agli studenti una panoramica sui principi costituzionali applicabili alla fase di esecuzione della pena, sul regime detentivo interno disegnato dalla legge n. 354/1975 e sul ruolo dei vari operatori. Nella seconda parte, l’insegnamento si focalizza in modo approfondito sulle funzioni della magistratura di sorveglianza e sull’analisi delle singole misure alternative alla detenzione. Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di: Comprendere e ricordare le principali modalità di esecuzione della pena; Comprendere che le attuali tendenze privilegiano l’esecuzione della pena in forme extramurarie, meno costose e meno desocializzanti della custodia carceraria; Interpretare e applicare le principali norme di riferimento, che non sono contenute solo nell’ordinamento penitenziario ma anche nel c.p. e nella legislazione speciale; Individuare, a seconda delle diverse posizioni giuridiche dei condannati, i percorsi penitenziari più adeguati; Comprendere e valutare criticamente, con autonomia di giudizio, le più riforme del settore alla luce delle sempre più incisive pronunce della Corte costituzionale e delle Corti europee; Leggere ed esaminare criticamente, con autonomia di giudizio, articoli scientifici nella materia del diritto penitenziario, testi di provvedimenti della magistratura di sorveglianza, nonché delle pronunce delle Corti di legittimità, della Corte costituzionale e delle Corti europee; Esprimersi in linguaggio tecnico giuridico appropriato. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 36 ore (pari a 6 CFU), nel corso delle quali verranno presentate ed analizzate le principali nozioni teoriche di diritto penitenziario ma verranno anche proposti e discussi esempi e casi pratici. Gli studenti interessati potranno inoltre proporre e presentare alla classe tematiche, anche di attualità, che si prestino ad essere oggetto di una discussione collettiva. Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione su temi di particolare interesse e attualità studiosi, magistrati od operatori penitenziari, anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia. PROGRAMMA/CONTENUTO - Il principio del finalismo rieducativo della pena: la giurisprudenza costituzionale in tema di art.27 Cost. - Il carcere: strutture e personale - La magistratura di sorveglianza - I diversi status della persona privata della libertà personale - Il trattamento penitenziario: il gruppo di osservazione/trattamento. L'approvazione del programma di trattamento da parte del magistrato di sorveglianza - Gli elementi del trattamento - La tutela dei diritti della persona detenuta - I detenuti "difficili": regime disciplinare, regime di sorveglianza particolare, il c.d. carcere duro (art.41-bis ord.penit.) - Le misure alternative alla detenzione - La giurisdizione penitenziaria: peculiarità rispetto al processo di cognizione. TESTI/BIBLIOGRAFIA Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti Per gli studenti frequentanti il programma è costituito dagli appunti relativi agli argomenti trattati a lezione dal Docente. Eventuale materiale integrativo viene indicato durante lo svolgimento del corso. Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti Manuale della esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, VI ed., Monduzzi, 2015 (esclusi i Capitoli VI, VII, VIII, XI, XII, XIII). Totale pagine: 363.. N.B. – Gli studenti dovranno dimostrare di avere aggiornato il libro di testo mediante la conoscenza dei più importanti provvedimenti legislativi intervenuti successivamente alla sua pubblicazione. A questo proposito, prendere contatto, se necessario, con il Docente DOCENTI E COMMISSIONI FRANCO DELLACASA Ricevimento: lunedì, ore 10,15 - 12 venerdì, ore 10,15 -12 Commissione d'esame FRANCO DELLACASA (Presidente) SOFIA BACCINO ALBERTO CASELLI LAPESCHI SERENA COSTA SARA DEALESSANDRI EMANUELE IZZOTTI MARCO MALERBA MASSIMO RUARO CHIARA SANTINELLI ALESSANDRO TORRI LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre dal 16 settembre al 6 dicembre 2019 (12 settimane)II semestre dal 17 febbraio al 9 maggio 2020 (12 settimane) Orari delle lezioni DIRITTO PENITENZIARIO ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame si svolge in forma orale e si articola in più domande, scelte in modo da verificare la completezza della preparazione: ad esempio, una domanda sul trattamento rieducativo, una sulla magistratura di sorveglianza e una sulle misure alternative alla detenzione. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame mira a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte delle studente della normativa penitenziaria, nonché la sua capacità di interpretare le norme di riferimento nella loro completa applicazione in specifici contesti dell’esecuzione penale. Attraverso quesiti di carattere teorico-generale e la proposta di casi concreti, si verificherà se lo studente è in grado di: - individuare e definire i concetti giuridici, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato; - individuare, distinguere ed applicare le principali disposizioni normative che regolano la materia; - comprendere e interpretare, con spirito critico e autonomia di giudizio, i principali testi normativi nonché i testi delle più importanti sentenze incluse nel programma. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 13/01/2020 09:00 GENOVA Orale 10/02/2020 09:00 GENOVA Orale 11/05/2020 09:00 GENOVA Orale 01/06/2020 09:00 GENOVA Orale 22/06/2020 09:00 GENOVA Orale 13/07/2020 09:00 GENOVA Orale 07/09/2020 09:00 GENOVA Orale