Il corso vuole fornire gli strumenti idonei per comprendere le principali tendenze del diritto pubblico comparato.
L'obiettivo è di fornire al futuro giurista le competenze linguistiche e culturali per poter comprendere appieno i principali orientamenti giurisprudenziali dei paesi di common law, tenendo presente le differenze rilevanti con gli ordinamenti di civil law.
L’insegnamento di diritto pubblico comparato si propone nel primo modulo di porre in evidenza le affinità e le differenze fra gli ordinamenti di civil e common law. Inoltre, una specifica attenzione sarà attribuita al processo di osmosi fra il diritto costituzionale nazionale e le fonti dell’integrazione sovranazionale.
In particolare saranno oggetto di studio:
Il metodo nel diritto pubblico comparato, Costituzione e fonti dell’ordinamento internazionale, Giustizia costituzionale
Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
Il corso si articola in lezioni frontali e incontri seminariali anche in lingua straniera.
La comparazione nel diritto costituzionale. Le codificazioni costituzionali. Le forme di governo. Le forme di Stato: federalismo e regionalismo. I Tribunali costituzionali. La codificazione costituzionale dei diritti. Principio di eguaglianza e riconoscimento delle differenze. Libertà religiosa.
Durante il corso sono previsti seminari di approfondimento su specifiche tematiche finalizzati al superamento dell’esame.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti G. Rolla, Elementi di diritto costituzionale comparato, Milano, Giuffrè, 2018; L. De Grazia, L. Lorello. G. Verde (curr.), Vecchie e nuove minoranze, Santarcangelo Romagna, Maggioli, 2018; Materiali eventualmente segnalati a lezione Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti G. Rolla, Elementi di diritto costituzionale comparato, Milano, Giuffrè, 2018; L. De Grazia, L. Lorello. G. Verde (curr.), Vecchie e nuove minoranze, Santarcangelo Romagna, Maggioli, 2018; e in alternativa uno dei seguenti testi:
S. Rodriquez, Rappresentanza democratica e strumenti di partecipazione, Napoli, Editoriale scientifica, 2017; o
E. Ceccherini (cur), I diritti al tempo delle crisi, Napoli, Editoriale scientifica, 2018, (contributi di: Rolla, Scotti, Milani, Dicosola, Rodriquez, Spigno)
Ricevimento: A causa dell'emergenza sanitaria, i riceivmenti sono sospesi. E' possibile contattare la docente via mail: eleonora.ceccherini@unige.it al fine anche di pianificare un contatto via skype.
ELEONORA CECCHERINI (Presidente)
ENRICO AJMAR
DIEGO BALDONI
FRANCESCO CAMPODONICO
FEDERICA DANINI
NICOLO' FUCCARO
CRISTINA OTTONELLO
ANDREA PERELLI
SIMONE PITTO
FEDERICO PONTE
SIMONA RODRIQUEZ
MARINA ROMA
Inizio lezioni: 16 settembre
Orario delle lezioni valevole per il primo e secondo modulo:
lunedì ore 12-14 Aula 13 Albergo dei Poveri
martedì ore 10-12 Aula 13 Albergo dei Poveri
ore 15-17 Aula 13 Albergo dei Poveri
mercoledì ore 10-12 Aula 10 Albergo dei Poveri
Comunicato 7 maggio 2020
Integrazione modalità di esame 7 maggio 2020
Comunicato 4 maggio 2020
Esami orali
Gli esami orali (prove intermedie e finali degli insegnamenti) possono essere svolti utilizzando la piattaforma Teams (miniguide e tutorial disponibili all’indirizzo https://cedia.unige.it/didattica-a-distanza).
Si indicano i requisiti minimi essenziali a fini di validità delle sedute:
1. la commissione deve essere regolare (e quindi composta da almeno due componenti collegati in remoto in modo da poter formulare una valutazione collegiale). Nota bene: ai sensi del DR del 3 aprile 2020, al fine di agevolare lo svolgimento degli esami di profitto durante la sospensione delle attività in presenza dovuta all’emergenza sanitaria in corso, i componenti delle commissioni d’esame potranno procedere anche singolarmente alla verifica dell’apprendimento a condizione che la valutazione sia conclusa dal presidente della commissione (il docente responsabile dell’insegnamento);
2. il necessario riconoscimento (visualizzazione del candidato da parte della commissione) avviene facendo mostrare dallo studente il tesserino universitario (badge con foto);
3. è necessario almeno un testimone collegato in Teams (ad esempio, lo studente successivo o precedente nell’ordine di esame).
È opportuno che la Commissione prima dell’inizio del colloquio comunichi allo studente il divieto di utilizzare qualunque strumento di ausilio (testi, cellulari, tablet etc.) e di ricevere assistenza o suggerimenti da persone estranee e acquisisca una dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale il candidato stesso sottoscriva, sotto la propria responsabilità, che durante la prova non ha utilizzato strumenti di ausilio né assistenza da parte di persone di supporto.
Eventuali comportamenti degli studenti non conformi a quanto disposto saranno considerati violazioni del Regolamento in materia di procedimento disciplinare nei confronti degli studenti, e potranno comportare l’adozione di provvedimenti disciplinari.
A partire dalla sessione estiva degli esami, per alleggerire gli oneri procedurali a carico del docente e per evitare ogni rischio di violazione della normativa sulla privacy, in luogo della dichiarazione sostitutiva di atto notorio sarà messo a punto un sistema di flag obbligatorio che lo studente dovrà apporre nella piattaforma di iscrizione agli esami; si segnala quindi la necessità di utilizzare la piattaforma Webdocenti per attivare gli appelli d’esame (https://servizionline.unige.it/personale/docenti/webdocenti).
In seguito alle ultime indicazioni del Garante per la privacy (26 marzo 2020) e all’indicazione dei Digital Protection Officer (DPO) delle Università italiane, preso atto del carico burocratico e di responsabilità connesso alle videoregistrazioni di esami di profitto e di laurea, è opportuno, e dunque consigliato, non procedere alla videoregistrazione di alcuna prova di esame.
È opportuno che la Commissione prima dell’inizio del colloquio comunichi allo studente e ai testimoni il divieto di registrare la prova.
Al fine di non penalizzare i candidati che possano avere difficoltà di collegamento telematico, ove lo studente non possa collegarsi il suo esame dovrà essere rinviato ad altra data concordata.
4 maggio 2020
Si allegano le indicazioni della nota rettorale del 23 marzo 2020 in merito alle condizioni di svolgimento degli esami in modalità telematica nel periodo di emrgenza del corona virus. Come è noto, la sessione di esame per il dipartimento di giurisprudenza inizierà a maggio, pertanto, non è escluso che per quella data, le modalità possano cambiare. Sarà cura del dipartimento e della docente informare gli studenti con le modalità ritenute più opportune. Restao fermi gli altri adempimenti circa l'iscrizione alle prove di esame.
La nota rettorale offre anche alcune opzioni in merito allo svolgimento della prova scritta. Allo stato attuale, la commissione non ha preso alcuna decisione in merito ma sul punto sarete a breve ragguagliati.
Gli esami orali (prove intermedie e finali degli insegnamenti) possono essere svolti utilizzando la piattaforma Teams (miniguide e tutoriali disponibili all’indirizzo https://cedia.unige.it/didattica-a-distanza), da preferire ad altre piattaforme di videoconferenza.
1. la commissione deve essere regolare (e quindi composta da almeno due componenti collegati in remoto in modo da poter formulare una valutazione collegiale);
2. il necessario riconoscimento (visualizzazione del candidato da parte dell’intera commissione) può avvenire facendo mostrare dallo studente il tesserino universitario (badge con foto) o altro documento di identità con fotografia;
3. è necessario almeno un testimone collegato in Teams (ad esempio, lo studente successivo o precedente nell’ordine di esame);
È opportuno che la Commissione prima dell’inizio del colloquio comunichi allo studente il divieto di utilizzare qualunque strumento di ausilio (testi, cellulari, tablet etc.) e di ricevere assistenza o suggerimenti da persone estranee e al termine dell’esame di laurea acquisisca una dichiarazione nella quale il candidato stesso sottoscriva, sotto la propria responsabilità, che durante la prova non ha utilizzato strumenti di ausilio né assistenza da parte di persone di supporto (cfr. infra fac-simile dichiarazione atto notorio allegato).
Si segnala al docente la possibilità di registrare gli esami, escludendo dalla registrazione la fase di riconoscimento dello studente.
È opportuno che la Commissione prima dell’inizio del colloquio comunichi allo studente e ai testimoni il divieto per loro di registrare la prova.
L’esame si svolgerà oralmente alla presenza della commissione composta da almeno due docenti. Lo studente dovrà iscriversi telematicamente all’esame entro due giorni lavorativi precedenti la data della prova. La mancata iscrizione comporta l’impossibilità di sostenere l’esame. A fini solo documentali, allo studente è consigliato di stampare la ricevuta dell’avvenuta iscrizione.
L’esame orale mira a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte delle studente delle nozioni teoriche di base come pure la sua capacità di individuare ed applicare le norme di riferimento a specifici casi concreti. Attraverso quesiti di carattere teorico generale e la proposta di casi analizzati a lezione per gli studenti frequentanti e indicati nei manuali per gli studenti non frequentanti si verificherà se lo studente è in grado di:
Il candidato sarà esaminato da almeno due componenti la commissione.
Status di studente frequentante E’ considerato studente frequentante chi sia iscritto regolarmente e che abbia frequentato almeno 2/3 delle lezioni. L’accertamento della frequenza è costituita dalla verifica della firma, che dovrà essere apposta sui fogli di presenza messi a disposizione dalla docente. Qualora venga rilevato – mediante appello – che una firma corrisponde a uno studente assente, lo stesso non potrà più essere considerato studente frequentante. Lo status di studente frequentante è valido dall’appello di dicembre fino all’appello di luglio successivo al termine del corso. L’elenco degli studenti frequentanti è reso noto in aula web.
Coloro che ritengono di avere la necessità di essere coadiuvati nello studio possono fare riferimento ai tutor didattici e ai cultori della materia.
I nominativi dei tutor didattici sono reperibili sul sito del Dipartimento di giurisprudenza.
I nominativi dei tutor didattici sono reperibili sul sito del Dipartimento di giurisprudenza. Per quanto riguarda i cultori della materia, si prega di contattare:
dott.ssa Cristina Ottonello: ottonello.cristina@gmail.com
dott. Nicolo Fuccaro: nicolo.fuccaro@edu.unige.it
dott.ssa Benedetta Profumo: profumo.benedetta@hotmail.it