CODICE 90649 ANNO ACCADEMICO 2019/2020 CFU 6 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/05 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Nello stupefacente e fuorviante archivio dei documenti del teatro, i testi scritti sono quelli che maggiormente oggi ci influenzano per numero, facilità di trasmissione (pubblicazione) e autonomo valore poetico; ma un percorso volto alla loro reale comprensione funzionale – tanto in senso storico che attuale – non può che considerarli nella loro fisiologia, di progetti di spettacolo - come del resto esplicita l’etimologia stessa di 'drammaturgia', ‘lavoro (funzionamento) delle azioni’. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di offrire agli studenti esempi e strumenti critici per apprezzare in prospettiva antropologica la funzione della drammaturgia, cioè il modo in cui letteralmente in teatro le azioni operano, interagiscono e finalmente attivano un progetto di spettacolo, di cui attori e spettatori siano ugualmente co-costituenti (e dunque fin dal principio variabili esplicite o implicite dell’eventuale testo); in relazione tanto al cursus di studi letterari che al curriculum di spettacolo OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO In particolare si cercherà di sviluppare le seguenti competenze: riconoscere la "fisiologia" di un testo drammatico, fra de-scrizione e pre-scrizione; apprezzarne la varietà di forme storiche e culturali; conoscerne alcuni segnalati esempi; distinguere un testo drammatico dal testo performativo dello spettacolo; apprezzare la genesi della scrittura per la scena, fra consuntivo e preventivo dell'esperienza creativa. PREREQUISITI Elementare conoscenza della storia del teatro. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, con l’ausilio di materiale audiovisivo e con esercitazioni pratiche. PROGRAMMA/CONTENUTO Se è vero che la ‘scena’ (da skèné, ‘tenda’), prima che luogo di risulta della rappresentazione, è la soglia attraverso cui si rende visibile ciò che è invisibile (la “porta aperta” di cui parla Peter Brook), la drammaturgia è prima di tutto un progetto di inscenamento dell’ob-sceno (di ciò che sta letteralmente fuoriscena), di svelamento, che opera secondo tre principali direttive: come principio organizzatore e stimolo per le azioni fisiche degli attori (la “drammaturgia di azioni” da Aristotele, alla Commedia dell’Arte, a Stanislavskij); come esplorazione e dilatazione dei meccanismi di collaborazione fra attore e spettatore (il “metateatro” da Shakespeare, a Brecht, a Sinisterra); come permanente creazione lessicale e sintattica (dalle lingue teatrali di Ruzante, Arlecchino, Testori ai cosiddetti “dialetti”). TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi obbligatori Gerardo Guccini (a cura di), La bottega dei narratori. Storie, laboratori e metodi di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Laura Curino, Marco Paolini, Gabriele Vacis, Roma, Dino Audino, 2005 Ferdinando Taviani, Uomini di scena, uomini di libro, Bologna, il Mulino, 1995 Masolino D’Amico, Scena e parola in Shakespeare, Einaudi, Torino, 1974 Testi teatrali consigliati Aristofane, Le rane Aleksandr Blok, La baracca dei saltimbanchi Calderon de la Barca, Il gran teatro del mondo Pierre Corneille, L’illusion comique Eduardo De Filippo, Sik sik artefice magico Denis Diderot, Il figlio naturale Michael Frayn, Rumori fuori scena Carlo Goldoni: Il teatro comico Thomas Kyd, Tragedia spagnola Pierre Marivaux, Gli attori in buona fede Molière, L’improvviso di Versailles Luigi Pirandello, Enrico IV Josè Sanchiz Sinisterra, Ay Carmela! Flaminio Scala, Il Teatro delle Favole Rappresentative William Shakesperare, La tempesta Ludwig Tieck, Il mondo alla rovescia DOCENTI E COMMISSIONI ROBERTO CUPPONE Ricevimento: Dopo ogni lezione o su appuntamento. Commissione d'esame ROBERTO CUPPONE (Presidente) LIVIA CAVAGLIERI ESTER FUOCO (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI 17 settembre 2019 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La valutazione verterà in parti uguali (3/3) a) sull’apprendimento dei contenuti informativi dei testi prescritti, b) sulla capacità di elaborazione critica dei loro contenuti, e c) sull’iniziativa di approfondimento personale. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 16/01/2020 11:00 GENOVA Orale 16/01/2020 11:30 GENOVA Orale 16/01/2020 11:30 GENOVA Orale 16/01/2020 12:00 GENOVA Orale 03/02/2020 11:00 GENOVA Orale 03/02/2020 11:30 GENOVA Orale 03/02/2020 12:00 GENOVA Orale 12/05/2020 11:00 GENOVA Orale 12/05/2020 11:30 GENOVA Orale 12/05/2020 11:30 GENOVA Orale 12/05/2020 12:00 GENOVA Orale 26/05/2020 11:00 GENOVA Orale 26/05/2020 11:30 GENOVA Orale 26/05/2020 11:30 GENOVA Orale 26/05/2020 12:00 GENOVA Orale 09/06/2020 11:00 GENOVA Orale 09/06/2020 11:30 GENOVA Orale 09/06/2020 11:30 GENOVA Orale 09/06/2020 12:00 GENOVA Orale 23/06/2020 11:00 GENOVA Orale 23/06/2020 11:30 GENOVA Orale 23/06/2020 11:30 GENOVA Orale 23/06/2020 12:00 GENOVA Orale 10/09/2020 11:00 GENOVA Orale 10/09/2020 11:30 GENOVA Orale 10/09/2020 11:30 GENOVA Orale 10/09/2020 12:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si raccomanda di contattare il docente per avere indicazioni bibliografiche o materiali relativi alle lezioni; per risolvere eventuali problemi di reperibilità dei testi; per concordare motivate variazioni al programma.