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CODICE 65076
ANNO ACCADEMICO 2019/2020
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-FIL-LET/12
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Considerata la specificità di un corso di laurea magistrale, l'insegnamento mira a differenziarsi dai temi affrontati nel corso triennale e ad approfondire in direzione monografica le conoscenze storico-linguistiche di tipo istituzionale acquisite nel precedente percorso di studi.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Approfondire la conoscenza della storia della lingua italiana con particolare attenzione alla lingua antica, alle varianti non standard dell'italiano, all'italiano letterario e a questioni di stilistica e metrica.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Gli studenti, al termine del corso, dovrebbero essere in grado: a) di conoscere, in rapporto con  le strutture della grammatica italiana data per acquisita, fenomeni apparentemente marginali rispetto ad una visione descrittiva o normativa tradizionale; b) di approfondire la conoscenza delle ragioni storiche e sociali di alcune forme del vocabolario dell'italiano;c) di misurarsi con le dinamiche dialogiche della lingua viva e la loro varia fenomenologia; c) di leggere in maniera analitica e approfondita testi letterari, poetici e narrativi, e testi non letterari, prestando attenzione a tutti i loro fenomeni linguistici senza trascurare l'importanza di dati verbali eccentrici o per lungo tempo reputati secondari. Soprattutto nella prima parte del corso (punto a) alcune lezioni saranno dedicate a problemi specifici della didattica dell'italiano.

 

PREREQUISITI

Per affrontare in maniera proficua il corso lo studente deve possedere le seguenti abilità di base: nozioni di storia della lingua italiana e di grammatica storica, conoscenza della bibliografia essenziale della disciplina. Si tratta, in sintesi, delle conoscenze acquisite in ogni corso triennale di Storia della lingua italiana.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali e svolgimento di esercitazioni scritte da parte degli studenti su argomenti o testi concordati durante il corso. Il lavoro scritto, prima esposto oralmente per verificare il grado di apprendimento, sarà poi, eventualmente rielaborato e corretto, oggetto di discussione durante l'esame, che toccherà però anche gli altri argomenti affrontati a lezione.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il corso è dedicato ad alcuni aspetti che, solo apparentemente marginali nel repertorio dell'italiano, presentano uno statuto complesso e, in alcuni casi, anche controverso. Il corso sarà diviso in due parti. La prima parte avrà per oggetto due fenomeni del lessico che spiccano per la loro singolarità: i neologismi e i meccanismi che ne determinano la formazione; e i nomi propri, considerati dapprima nella loro generalità e poi nel caso specifico degli etnonimi (i nomi di popolo) e del loro uso sociale a fini spregiativi. La seconda parte del corso affronterà  fenomeni linguistici dal difficile inquadramento grammaticale: interiezioni, onomatopee, segnali discorsivi, deittici, casi di discorso a-grammaticale, reticenza ed ellissi e, in genere, figure del silenzio. Dopo l'analisi teorica dei fenomeni trattati, si offrirà di ognuno una serie di esempi accompagnati dalla lettura e dal commento di testi (letterari e non letterari) in cui essi fanno la loro comparsa.

Le lezioni rispetteranno la sequenza di argomenti  appena descritta. La serie di lezioni precedente  alla trattazione dei casi di discorso a-grammaticale e delle figure del silenzio costituiscono il programma per 6 crediti, che esclude così questi due ultimi argomenti; l'intero corso vale invece per 9 crediti.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

G. Adamo e V. Della Valle, Che cos'è un neologismo, Carocci, Roma 2017; C. Marcato, Nomi di persona, nomi di luogo e storia della lingua, in M.P. Arpioni, A. Ceschin, G. Tomazzoli, a cura di, Nomina sunt... L'onomastica tra ermeneutica, storia della lingua e comparatistica, Edizioni Ca' Foscari, Venezia 2016, pp. 17-29 (reperibile in Rete); G.R. Cardona, Nomi propri e nomi di popoli: una prospettiva etnolinguistica. Documents de travail et pré-publications. Centro internazionale di Linguistica e semiotica, vol. 119, 1982, pp. 1-15; R. Caprini, Nomi antichi e nomi moderni, in Atti del XII Congresso Internazionale di Scienze Onomastiche, ETS, Pisa, 2010, pp. 451-457; E. Testa, Bulgaro. Storia di una parola malfamata, il Mulino, Bologna 2019; L. Neri, Narrare e nominare.Il valore dei nomi propri nella scrittura letteraria, in "Comparatismi", I, 2016, pp. 40-52 (reperibile in Rete); G. Contini, Onomastica manzonianaVarianti e altra linguistica, Einaudi, Torino 1979, pp. 201-205; le voci Interiezione, Segnali discorsivi, Deittici in Enciclopedia dell’italiano, diretta da Raffaele Simone, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 2011 (reperibili in Rete); G. R. Cardona, I linguaggi del sapere, Laterza. Roma-Bari 2006, pp. 333-344 e 355-367; E. Testa, Figure del silenzio nel racconto contemporaneo, in L. Waage Petersen, B. Grundtvig, P. Schwarze Lausten, a cura di, Il detto e il non detto, Cesati, Firenze 2002, pp. 87-106.

Gli studenti che mirano a conseguire 6 crediti sono esentati dalla lettura degli ultimi due saggi dell'elenco precedente.

I testi esaminati a lezioni verranno messi a disposizione degli studenti su AulaWeb.

Altre integrazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio e durante il corso.

Questa bibliografia è valida solo per gli studenti frequentanti. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ENRICO TESTA (Presidente)

PAOLO ZUBLENA

MANUELA MANFREDINI (Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Primo semestre: martedì 1 ottobre 2019

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame si svolgerà in forma orale ma sarà preceduto da un elaborato scritto su un argomento o testo concordato durante il corso. Tale elaborato, prima esposto a lezione da ciascuno studente, sarà poi oggetto di discussione durante l'esame contribuendo in parte alla valutazione finale.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Per verificare l'effettivo raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi ci si affiderà alle seguenti modalità: l'elaborato scritto valuterà le capacità di organizzazione testuale degli argomenti affrontati e di analisi del testo o argomento proposto; la prova orale permetterà di verificare le qualità espositive dello studente. Entrambe le modalità concorrono ad accertare la conoscenza dei temi affrontati, il possesso del lessico specialistico, le capacità di ragionamento critico e di distinzione tra fenomeni diversi della gamma dell'italiano, letterario e no.

 

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
14/01/2020 09:30 GENOVA Orale
14/01/2020 09:30 GENOVA Orale
05/02/2020 09:30 GENOVA Orale
05/02/2020 09:30 GENOVA Orale
11/05/2020 09:30 GENOVA Orale
11/05/2020 09:30 GENOVA Orale
11/06/2020 09:30 GENOVA Orale
25/06/2020 09:30 GENOVA Orale
25/06/2020 09:30 GENOVA Orale
16/07/2020 09:30 GENOVA Orale
10/09/2020 09:30 GENOVA Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Chi non ha mai sostenuto un esame triennale di Storia della Lingua italiana o altro insegnamento del settore L-FIL-LET/12 è tenuto a contattare il docente per un programma alternativo a quello trattato a lezione.