CODICE 61746 ANNO ACCADEMICO 2020/2021 CFU 6 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA 6 cfu anno 2 SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCH., FILOL.E LETT., STORIA 9023 (LM-15) - GENOVA 6 cfu anno 1 SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCH., FILOL.E LETT., STORIA 9023 (LM-2) - GENOVA 6 cfu anno 1 SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCH., FILOL.E LETT., STORIA 9023 (LM-15) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-FIL-LET/04 SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: LETTERATURE CLASSICHE (LM) MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso intende avviare ad un'analisi approfondita a livello specialistico di storia, temi e testi della letteratura latina, ed è utile per l'acquisizione dei 24 crediti per l'accesso all'insegnamento. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento intende far acquisire agli studenti la capacità di : - approcciarsi criticamente ai testi antichi alla luce dei concetti notevoli della Romanità e della cultura intellettuale del mondo classico; - utilizzare le conoscenze acquisite applicandole alla tradizione letteraria romana, dall’età arcaica fino al V sec. d.C. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento intende fare acquisire agli studenti una conoscenza approfondita, attraverso la lettura diretta dei testi, della storia della letteratura latina dall’età arcaica fino al V sec. d.C., sviluppando la capacità di mettere in relazione il fatto letterario con il suo contesto storico, culturale e artistico; la capacità di cogliere gli elementi di continuità e di innovazione di questa letteratura rispetto alla grande esperienza greca che la ha preceduta; la capacità di individuare le caratteristiche formali e di contenuto dei diversi generi letterari, applicando tecniche di interpretazione adeguate; la capacità di analisi sui più vari livelli dei testi in lingua proposti durante il corso (anche poetici, aggiungendo alle pregresse competenze sulla metrica dattilica anche quelle sulla metrica lirica) e, più in generale, di qualsiasi testo letterario latino. Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le metodologie e gli strumenti per affrontare direttamente, a livello specialistico, l’interpretazione e l’analisi dei testi latini, sul piano linguistico, metrico,stilistico,retorico, tematico e storico-letterario, con particolare riguardo all’evoluzione dei generi letterari nella storia della letteratura latina. PREREQUISITI Si richiede una solida conoscenza della lingua latina, della metrica dattilica (esametro e pentametro) e, da parte degli studenti che non l'abbiano sostenuta alla triennale, si richiede il superamento di una Prova scritta propedeutica di Traduzione dal Latino (informazioni in proposito vanno richieste alla Prof.ssa Lara Nicolini, che si occupa della prova). Si ricorda che per favorire la preparazione di solide basi grammaticali e per la preparazione della prova scritta propedeutica sono attivate fra primo e secondo semestre Lettorati di Latino per principianti, di Latino intermedio e di Latino avanzato, aperti a tutti gli studenti (vedi maggiori dettagli nel campo ALTRE INFORMAZIONI). Tutti gli studenti del corso sono tenuti ad iscriversi ad Aulaweb. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, eventuale discussione seminariale sulla base di elaborati prodotti dagli studenti. PROGRAMMA/CONTENUTO Cibi ed oggetti. Enciclopedia del mondo e catalogo per epigrammi negli Xenia e negli Apophoreta di Marziale Xenia e Apophoreta rappresentano due straordinari cataloghi poetici, scanditi innovativamente da tituli, di descrizioni rispettivamente di cibi e di oggetti: con una scelta tanto risoluta di organica antologizzazione di questa tipologia di epigrammi, da porci di fronte a una sorta di autonomo sottogenere epigrammatico. In questo senso gli epigrammi di Xenia e Apophoreta possono almeno in parte essere catalogati come ekphraseis, descrizioni brevi ma spesso vivide di quei cibi e di quegli oggetti: e l’appartenenza al genere ecfrastico degli epigrammi delle due raccolte, pur nella loro brevità, è resa indiscutibile dalla sezione dedicata, negli Apophoreta, alla descrizione di opere d’arte come statue e dipinti, la forma cioè più tradizionale di epigramma ecfrastico nell’antichità. Gli epigrammi di Marziale sui cibi e sugli oggetti si pongono quindi in una relazione complessa con tradizioni epigrammatiche – quella dell’epigramma ecfrastico, ma anche quella dell’epigramma anatematico o dedicatorio – che, insieme con quella dell’epigramma funebre, intrattengono ab origine una stretta relazione col manufatto spesso artistico su cui gli epigrammi sono inscritti (e.g. il monumento funebre, la statua, l’oggetto dedicato a una divinità). In particolare, le due raccolte di Marziale si rivelano il perfetto equivalente letterario del genere iconografico della natura morta, un genere cui gli antichi davano non a caso proprio il nome di xenia. Il corso esaminerà inoltre l’interessante connessione di questi brevissimi epigrammi su cibi ed oggetti con le lotterie in uso specialmente durante la festività dei Saturnali (e dunque il problema del passaggio dall'epigramma d'occasione all'epigramma inserito nella forma-libro). Analizzerà quindi la natura delle due raccolte come catalogo ed enciclopedia 'per cibi ed oggetti' della società affluente della Roma imperiale, di cui Marziale propone scherzosamente una lettura selettiva e ‘per consultazione’ analoga a quella proposta seriamente da Plinio il Vecchio a Tito per l’immane enciclopedia della Naturalis Historia, ma anche il problema della disposizione dei brevissimi epigrammi in serie tipologiche all'interno delle due raccolte (e il rapporto con la tradizione ellenistica di costruzione delle antologie epigrammatiche). Infine verrà presa in esame la novità paratestuale dell'inserzione di un titulus per ogni epigramma, che fa delle due raccolte anche due straordinarie collezioni lessicografiche con inaspettate connessioni, anche nella tecnica catalogica, con la tradizione grammaticale e lessicografica antica. La dialettica titulus/epigramma riapparirà allora in modo in parte diverso, ma non senza stretti legami con le due raccolte di Marziale, anche nella tradizione posteriore degli Aenigmata, trasmettendo al medioevo e oltre la strategia paratestuale del ‘titolo di poesia’. TESTI/BIBLIOGRAFIA Corso monografico: 1) Marco Valerio Marziale, Epigrammi, saggio intr. di M. Citroni, trad. di M. Scàndola, note di E. Merli, I-II, Milano, BUR 1996: lettura dell’importante Introduzione e degli epigrammi in italiano; nell’originale latino solo gli epigrammi letti a lezione e tratti dai libri XIII (Xenia), XIV (Apophoreta) e da altri libri di Marziale, ed eventuale altro materiale letto a lezione (un elenco preciso verrà indicato su Aulaweb a fine corso). Testi di complemento (preparazione a cura degli studenti): 2) Svetonio, Vite dei Cesari, intr. di S. Lanciotti, Milano, BUR, 1982, libro VIII (Vespasiano, Tito, Domiziano). 3) Catullo, la seguente scelta di carmi con lettura metrica: 1; 3; 5; 13; 42 = endecasillabi faleci 4 = trimetri giambici 8 = scazonti 11; 51 = Strofe saffica Bibliografia: Catullo, I Canti, intr. e note di A. Traina, trad. di E. Mandruzzato, Milano, BUR; oppure Catullo, Le poesie, a cura di F. Della Corte, Milano, Mondadori (Fondazione Lorenzo Valla) 1977. 4) Orazio, Carmina, la seguente scelta di odi con lettura metrica: 1,1 = asclepiadei minori 1,11 = asclepiadei maggiori 4,1= gliconeo + asclepiadeo minore 1,9; 4,15 = strofe alcaica. Bibliografia: Orazio, Odi ed epodi, intr. di A. Traina, Milano, BUR 1985. Gli studenti non frequentanti integreranno il programma con il manuale di S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Roma, Carocci, 1998 e con l’eventuale materiale caricato o comunque indicato su Aulaweb. DOCENTI E COMMISSIONI GABRIELLA MORETTI Ricevimento: Durante il secondo semestre il ricevimento avrà luogo su Teams (codice pq1sosu ) dietro appuntamento stabilito via mail (gabriella.moretti@unige.it), oppure alla fine della lezione rimanendo sul medesimo Team del corso. Commissione d'esame GABRIELLA MORETTI (Presidente) LARA NICOLINI VALTER LAPINI (Presidente Supplente) BIAGIO SANTORELLI (Supplente) DILETTA VIGNOLA (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Lunedì 15 febbraio 2021, ore 14,00-15,00 Gli altri giorni di lezione durante la settimana saranno (tranne occasionali spostamenti per particolari impegni): Giovedì, ore 17,00-19,00 Venerdì, ore 16,00-18,00 Il codice del canale Teams usato per le lezioni sarà: wx4xxgn Il codice usato per il Ricevimento (da prenotare via mail) sarà: pq1sosu Il codice che verrà usato a fine corso per gli esami sarà: 6q9t5ur Si prevede che il Corso, tranne imprevisti, si concluda intorno alla fine di marzo. Orari delle lezioni LETTERATURA LATINA MODULO II ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame orale preceduto da un eventuale lavoro seminariale esposto oralmente e consegnato anche in forma scritta alla docente durante il corso. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame vaglierà in primo luogo le competenze dello studente riguardo alla lingua latina, e verterà in particolare sull’accertamento delle competenze linguistiche, stilistiche, metriche, retoriche e interpretative attraverso la traduzione e l’esegesi dei testi latini in programma (è richiesta la lettura metrica dei testi poetici in esametri, in distici elegiaci, e nei metri lirici in programma). Parte della valutazione verrà inoltre basata su eventuali lavori seminariali esposti dagli studenti durante il corso. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 18/01/2021 10:30 GENOVA Orale 08/02/2021 10:30 GENOVA Orale 11/05/2021 10:30 GENOVA Orale 27/05/2021 10:30 GENOVA Orale 09/07/2021 10:30 GENOVA Orale 26/07/2021 10:30 GENOVA Orale 16/09/2021 10:30 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si consiglia caldamente la frequenza: una frequenza attiva alle lezioni, con preparazione dei brani di volta in volta affrontati, sarà valutata in sede di esame. Coloro che per gravi ragioni non potessero frequentare dovranno mettersi in contatto con la docente obbligatoriamente entro il primo mese di corso, in modo da poter essere messi in contatto con i loro colleghi frequentanti. Per gli studenti che avessero ancora lacune linguistiche, sono attivati: 1) un Lettorato per principianti assoluti di 60 ore, tenuto nel I semestre dalla Prof.ssa Maria Rosaria di Garbo (organizzato dal Corso di Beni Culturali, ma aperto e vivamente consigliato anche agli studenti di tutti i Corsi di Laurea), da integrare con l'aiuto dei tutores linguistici per gli esercizi pratici e la loro correzione. 2) un Lettorato a livello intermedio (sintassi) di 36 ore, tenuto nel II semestre dalla Prof.ssa Maria Rosaria di Garbo, da integrare con l'aiuto dei tutores linguistici per gli esercizi pratici e la loro correzione. Il Lettorato di latino intermedio inizierà il 16 febbraio 2021 con orario martedì 9/11 e giovedì 15/17 (lezioni a distanza). Troverete le informazioni relative sulla pagina della Prof.ssa Di Garbo. Gli studenti che avessero già seguito il latino base tengano conto che per il Lettorato'intermedio occorre reiscriversi e che il nuovo link è stato loro inviato con messaggio di Aulaweb dalla docente. 3) un Laboratorio di traduzione di 30 ore tenuto nel I semestre dal prof. Biagio Santorelli, obbligatorio per i classicisti che non avessero passato la prova d'accesso consistente in una versione dal Latino (ma MOLTO CALDAMENTE consigliato a TUTTI i classicisti), e aperto anche a tutti i modernisti interessati, in particolare per superare la Prova propedeutica di Traduzione dal Latino. Tutti gli studenti sono tenuti a iscriversi ad Aulaweb in tempo per l'inizio del corso.