CODICE 84047 ANNO ACCADEMICO 2020/2021 CFU 9 cfu anno 1 TEORIE E TECNICHE DELLA MEDIAZIONE INTERLINGUISTICA 8741 (L-12) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/01 SEDE GENOVA PERIODO Annuale MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il primo modulo del corso fornisce le nozioni di base di fonetica e fonologia, incluse le regole per la trascrizione fonetica. La seconda parte sviluppa la consapevolezza degli allievi relativamente a: struttura degli eventi comunicativi, con particolare riferimento all'interazione tra espressioni linguistiche e dimensione indicale; strutture grammaticali della frase semplice e del suo significato; strutture e contenuti lessicali; raccordo tra lessici naturali e terminologie di specialità. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivo del corso è promuovere nello studente di lingue una matura consapevolezza della struttura e del funzionamento delle espressioni linguistiche e dei loro significati nella lingua materna e nelle lingue di studio. L'attenzione si concentrerà sulla grammatica della frase semplice, sulle strutture del lessico e sulle basi linguistiche della ricerca terminologica OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La prima parte del corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base della fonetica e della fonologia, unitamente ad alcuni cenni di linguistica storica, con particolare riferimento al mutamento fonetico e alle sue caratteristiche. Al termine di questo primo modulo lo studente conoscerà l'alfabeto fonetico internazionale, sarà in grado di operare una trascrizione fonetica e fonologica di parole italiane e di stabilire se due parole costituiscono una coppia minima. Conoscerà le principali nozioni della fonetica e della fonologia e sarà capace di analizzare e descrivere i principali tipi di mutamento fonetico. Lo scopo della seconda parte dell'insegnamento è promuovere nello studente una consapevolezza matura della struttura, delle funzioni e degli usi comunicativi della frase semplice. Per raggiungere questo obiettivo verranno introdotti: - i concetti indispensabili a capire il funzionamento della comunicazione verbale, e in particolare i concetti semiotici che permettono di descriverla, con particolare riferimento ai segni linguistici, agli indici e alla loro interazione nel processo comunicativo - i concetti indispensabili alla comprensione delle diverse funzioni della frase semplice - l'ideazione del significato complesso, la sua messa in prospettiva e la modulazione della relazione interpersonale - e delle loro ricadute sulla struttura sintattica - i concetti indispensabili per capire la struttura della frase semplice ai vari livelli: suono (fonetica e fonologia), classificazione e struttura delle parole (morfologia), descrizione della struttura della frase modello e delle modalità di costruzione del suo significato complesso (struttura sintattica, struttura semantica della frase e loro interazioni. Al termine dell'insegnamento lo studente: - sarà consapevole della struttura e del funzionamento dell'azione comunicativa, e in particolare della natura duplice dell'espressione linguistica: struttura complessa dotata di un significato complesso (frase modello) e indice di un messaggio (enunciato) al servizio del parlante e del destinatario - sarà consapevole delle funzioni multiple dell'espressione linguistica e delle loro ricadute sulla struttura delle frasi modello e sulla struttura osservabile degli enunciati - sarà in grado di padroneggiare i termini e i concetti principali della descrizione linguistica ai vari livelli (fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, semantica) - saprà analizzare le principali strutture complesse (per esempio il predicato verbale) e processi (per esempio l'interpretazione del messaggio) studiati nel corso, e di costruire una personale presenzazione e discussione critica PREREQUISITI Il corso si propone di introdurre una materia nuova a partire dalle sue basi. Tuttavia, dato che parte del suo contenuto riesamina criticamente l'approccio grammaticale oggetto dei programmi scolastici, è auspicabile una certa familiarità con il suo apparato descrittivo MODALITA' DIDATTICHE Il corso si terrà in modalità a distanza attraverso le piattaforme Teams ed Aulaweb. La didattica è frontale, con una componente interattiva che stimolerà l'intervento attivo degli studenti nella messa a punto dei passaggi fondamentali dell'esposizione. Il modulo di fonetica e fonologia include una parte di esercitazioni in classe. PROGRAMMA/CONTENUTO PRIMA PARTE: INTRODUZIONE ALLA LINGUISTICA. FONETICA E FONOLOGIA Parte I: Introduzione alla linguistica L'insegnamento si apre con la definizione delle nozioni di “linguaggio” e di “lingua” e con la presentazione della disciplina e del suo oggetto di studio, con una breve disamina delle sue molteplici branche. Parte II: fonetica e fonologia Saranno introdotte le nozioni di base di fonetica e fonologia (fono, fonema, allofono, coppia minima): particolare attenzione sarà dedicata alla descrizione e all'uso dell'Alfabeto Fonetico Internazionale, alle regole per la trascrizione fonetica e al sistema fonologico dell'italiano a confronto con quello delle principali lingue europee. Si eseguiranno in classe esercizi di trascrizione fonetica, fonologica e sulle coppie minime. In seguito verranno illustrati e discussi i principi e le dinamiche del mutamento linguistico a livello fonetico e fonologico (con presentazione di alcune leggi fonetiche e di significativi studi di sociofonetica variazionista). SECONDA PARTE: LE REGOLE E LE SCELTE: STRUTTURE E FUNZIONI DELLA FRASE SEMPLICE Introduzione: Le basi semiotiche della lingua e della comunicazione: espressioni e indici. Strutture grammaticali e occorrenze testuali; frase e enunciato. Parte I: Grammatica delle regole La struttura sintattica del nucleo della frase e il suo significato La struttura essenziale della frase nucleare: sintagma nominale e sintagma verbale; soggetto e predicato. Tipologia e struttura del sintagma nominale. Tipologia e struttura del sintagma verbale: la valenza dei verbi predicativi e predicati non verbali. Parte II: Grammatica delle opzioni nella frase semplice Quando la grammatica non impone regole ma propone insiemi di opzioni, il protagonista diventa il parlante, con la sua capacità di compiere scelte consapevoli. Saranno esaminate in quest'ottica: le strutture periferiche della frase semplice, e in particolare circostanziali, margini del predicato, modificatori del verbo. Le espansioni del sintagma nominale; le strutture sintattiche finalizzate alla prospettiva comunicativa della frase, e in particolare frasi passive, dislocazioni, frasi scisse. Parte III: Classi di parole e morfologia La riflessione sulle classi di parole e sulla struttura interna delle parole variabili (flessione, composizione, derivazione) accompagna in realtà la descrizione sintattica, dalla quale è inseparabile. Tuttavia, alla fine del trattamento della sintassi e della semantica verrà presentato un bilancio Parte IV: Dal lessico alla terminologia Strutture lessicali e contenuti lessicali Relazioni lessicali principali: sinonimia, opposizione polare e esclusiva, iperonimia e iponimia Tipi di concetti e tipi di definizioni nel lessico naturale e nei lessici di specialità. TESTI/BIBLIOGRAFIA PROGRAMMA D'ESAME Modulo di Linguistica Generale: M. Prandi, C. De Santis, Manuale di linguistica e di grammatica italiana, UTET, Torino, 2019: Premessa, Parti I, II, III, VII. Modulo Dal lessico alla terminologia «Lessico naturale e lessici di specialità», in C. Navarro (a cura di), Terminología, traducción y comunicación especializada. Homenaje a Amelia de Irazazábal, Actas del Congreso Internacional, 11 – 12 de octubre 2007 – Verona, Fiorini, Verona, 2008: 359-386. Disponibile in Aulaweb. Modulo di fonetica e fonologia: Federico Albano Leoni; Pietro Maturi, Manuale di fonetica. Nuova edizione (Università / 375 Linguistica), Roma, Carocci, terza edizione 2002 (172 p. + CD, ISBN 88-430-2127-3, 19,50), segnatamente le pp. 31-83 (= secondo capitolo: Fonetica articolatoria e trascrizione fonetica). SLIDES e appunti delle lezioni. DOCENTI E COMMISSIONI CHIARA FEDRIANI Ricevimento: Studio III.12, sito al quinto piano di Palazzo Serra, Piazza Santa Sabina 2. Per l'orario aggiornato, consultare la pagina docente. MICHELE PRANDI Ricevimento: Mercoledì 15 - 16 Giovedì 12 - 13 Commissione d'esame MICHELE PRANDI (Presidente) FRANCESCA STRIK LIEVERS CHIARA FEDRIANI (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Inizio lezioni: Orari delle lezioni LINGUISTICA ESAMI MODALITA' D'ESAME La verifica sul primo modulo (introduzione + fonetica e fonologia) avrà luogo mediante un test che prevede la trascrizione fonetica di tre parole italiane, la trascrizione fonologica e il riconoscimento di tre coppie minime, un esercizio di classificazione di alcuni foni dell'italiano e due domande aperte sulle nozioni di base presentate durante il corso. Questo test permetterà allo studente di ricevere un vot parziale che va completato con l'esame orale sulla seconda parte del corso. L'esame relativo alla seconda parte del corso avrà la forma di un colloquio orale articolato in due parti. In una prima parte, lo studente proporrà un argomento a sua scelta compreso nel programma. Lo scopo di questa parte è verificare in modo diretto la capacità dello studente di articolare ed esporre un argomento complesso in sequenza, e in modo indiretto la sua padronanza dei termini e dei concetti principali della disciplina. In seguito, lo studente sarà interrogato su altri argomnenti del corso. Lo scopo di questa parte è verificare im modo diretto la sua comprensione di un argomento e la sua capacità di definire e usare i concetti fondamentali con sicurezza Gli studenti non madrelingua che hanno frequentato le scuole superiori in una lingua diversa dall'italiano proporranno due argomenti a scelta, tra i quali il docente sceglierà il tema di esame MODALITA' DI ACCERTAMENTO La prova lo scopo di verificare il raggiungimento di una conoscenza e di una consapevolezza adeguate, per l'italiano e per le lingue di studio, delle dinamiche della comunicazione, delle strutture fonologiche della lingua e delle loro basi fonetiche, della struttura sintattica della frase semplice e del suo significato, con particolare attenzione alle relazioni gerarchiche complesse che sottendono le rispettive strutture. Ognuna delle parti in cui si articola l'esame concorre a questo scopo. Lo scopo della prima parte (trascrizione e descrizione fonetica) è verificare la capacità dello studente di identificare e descrivere i suoni linguistici, sia per la descrizione della lingua madre, sia in vista dell'apprendimento di lingue con sistemi fonologici diversi. Lo scopo ddella seconda parte (argomernto a scelta) è verificare in modo diretto la capacità dello studente di articolare e esporre un argomento complesso in sequenza, e in modo indiretto la sua padronanza dei termini e dei conetti principali della disciplina. Lo scopo della terza parte (quesiti del docente) è verificare im modo diretto la sua comprensione di un argomento e capacità di definire e usare i concetti fondamentali con sicurezza. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 19/01/2021 14:00 GENOVA Orale 04/02/2021 09:00 GENOVA Orale 18/06/2021 09:00 GENOVA Orale 12/07/2021 09:00 GENOVA Orale 13/09/2021 09:00 GENOVA Orale 01/10/2021 09:00 GENOVA Orale