CODICE 83891 ANNO ACCADEMICO 2020/2021 CFU 12 cfu anno 2 ARCHITETTURA 9915 (LM-4) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/19 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: LABORATORIO DI RESTAURO MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende guidare gli studenti verso l’acquisizione e lo sviluppo delle competenze e delle abilità tecniche necessarie alla redazione di un progetto definitivo (esecutivo) di restauro, completo di tutti gli elementi analitici e diagnostici preventivi, di quelli tecnico-progettuali e di quelli amministrativi necessari alla sua realizzazione in cantiere. Il corso si avvarrà di contributi specialistici per fornire agli studenti le conoscenze tecnico-pratiche relative ai settori di possibile intervento: dalle strutture, agli impianti, dal trattamento delle superfici alla soluzione di problemi di accessibilità e sicurezza. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il modulo di Restauro e il Laboratorio nel suo complesso tendono a costruire le competenze e le abilità necessarie a: − utilizzare correttamente i riferimenti al dibattito culturale e disciplinare sul restauro, i documenti e i testi normativi, nazionali e internazionali, in materia di tutela, conservazione e restauro, per motivare gli obiettivi e le scelte di progetto; − selezionare e controllare, in modi professionali, l’utilizzo delle tecniche di analisi e di diagnosi non distruttiva dell’architettura, dirette e indirette, con particolare riguardo a: il rilievo rigoroso, l’analisi delle fonti indirette e documentarie per la storia del manufatto, l’analisi archeologica del costruito, l’esame delle componenti tecnologiche e costruttive dei manufatti, la caratterizzazione chimica, fisica, tecnologica e meccanica dei materiali in essi impiegati, il riconoscimento e la valutazione dei fenomeni di degrado dei materiali e di deficit o guasto degli elementi costruttivi e dei meccanismi di dissesto delle strutture; − redigere corretti e rigorosi elaborati di sintesi delle fasi analitiche e diagnostiche (mappe tematiche, quadri diagnostici, relazioni, tematiche …), per la comunicazione e la motivazione delle scelte di progetto; − selezionare e utilizzare, in coerenza con gli obiettivi del progetto, le più opportune ed efficaci tecniche di intervento, per la soluzione dei problemi di conservazione, di degrado e di deficit igienici, impiantistici e tecnologici individuati in fase di analisi preventive dei manufatti scelti dalla docenza quali campi di sperimentazione; − predisporre, secondo standard professionali e nel rispetto delle norme vigenti in materia, elaborati tecnici e amministrativi esemplificativi per il progetto definitivo di restauro del manufatto oggetto di sperimentazione. MODALITA' DIDATTICHE Il laboratorio comprende lezioni frontali, interventi di esperti, attività seminariali, attività di rilievo eanalisi non distruttiva dell'edificio scelto come caso studio, della sua consistenza fisica e materiale, spaziale e formale, delle sue condizioni di conservazione, stabilità, salubrità e utilizzo e l'elaborazione del progetto per la sua conservazione, il restauro, l'utilizzo compatibile e la sua valorizzazione. Modalità di esame L’esame consiste nella presentazione degli elaborati di progetto e di analisi realizzati nel corso dell’anno e nella loro discussione da parte di ciascun studente, alla luce dei contenuti teorico operativi affrontati nel corso dell’anno. PROGRAMMA/CONTENUTO Le attività didattiche prevedono, in sintesi: − lezioni ex-cathedra, anche con il concorso di esperti del mondo della professione, delle imprese e delle Istituzioni, tese a richiamare conoscenze già acquisite negli anni precedenti e a fornire gli approfondimenti necessari o gli elementi mancanti per consentire agli studenti l’acquisizione delle competenze e delle abilità sopra evidenziate; − attività operative di laboratorio, svolte in aula e/o in situ, attraverso le quali gli studenti saranno guidati dall’analisi e alla diagnosi del manufatto esistente, scelto dalla docenza come campo si sperimentazione e appartenente al patrimonio architettonico e monumentale della Città di Genova, e alla redazione del progetto di intervento. − Le attività del Laboratorio si avvalgono del supporto tecnico del Laboratorio per le Metodiche Analitiche per il Restauro e la Storia del Costruito (MARSC) del Dipartimento DAD e .si svolgono in sinergia con quelle della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. TESTI/BIBLIOGRAFIA Bibliografia essenziale Per la vastità e la complessità degli argomenti affrontati, più dettagliati e puntuali riferimenti bibliografici saranno forniti durante lo svolgimento delle attività didattiche. Si ritiene in ogni caso indispensabile la conoscenza dei seguenti testi: − S. F. MUSSO, Recupero e restauro degli edifici storici. Guida pratica al rilievo e alla diagnostica, 4° ed., EPC, Roma 2016 (per le fasi analitico/diagnostiche). − S. F. MUSSO (a c. di), Tecniche di restauro – Aggiornamento, UTET, Torino 2013 (per la fase progettuale) Riferimenti più generali sono reperibili in: − G. CARBONARA, Trattato di restauro architettonico, UTET, Torino 1996. DOCENTI E COMMISSIONI STEFANO FRANCESCO MUSSO Ricevimento: Prima e dopo le lezioni di Fondamenti di restauro o su appuntamento Commissione d'esame STEFANO FRANCESCO MUSSO (Presidente) SIMONETTA ACACIA STEFANO PODESTA' NICCOLO' CASIDDU (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Secondo semestre - febbraio 2021 (orario non ancora disponibile) Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 29/06/2021 10:30 GENOVA Laboratorio 13/07/2021 10:30 GENOVA Laboratorio