Lo scopo del corso è duplice. Da un lato vuole fornire una mappa concettuale per orientarsi nel complesso processo di trasformazione dei conflitti contemporanei. Dall’altro intende garantire una prima base di preparazione per operatori che, a diversi livelli di responsabilità, desiderino impegnarsi nel campo della sicurezza internazionale, dalla cooperazione alla risoluzione dei conflitti.
Il problema della pace e della guerra presenta un duplice risvolto. Uno, più teorico, concerne la riflessione sia di tipo normativo sia descrittivo-esplicativo circa i fattori che possono aiutare a comprendere e prevenire i conflitti. Il secondo, prevalentemente applicativo, è focalizzato sulle tecniche attraverso le quali nel corso del tempo si sono affinati i metodi di gestione e composizione dei conflitti stessi.
Una conoscenza di base delle relazioni internazionali e della storia del pensiero politico può agevolare lo studio, pur non essendo un requisito vitale per comprendere i temi analizzati
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento o al giovedì mattina (9-11) presso l'Albergo dei Poveri (Dipartimento di Scienze Politiche – Piazzale E. Brignole 3 a, Torre centrale – IV piano) oppure su Teams (codice del canale: tz7ou3u) Per concordare un appuntamento, si prega di scrivere a questo indirizzo email: andrea.catanzaro@unige.it.
Ricevimento: Su appuntamento, generalmente il martedì pomeriggio al Dipartimento di Scienze Politiche (DISPO) Piazzale E. Brignole 3 a, Torre centrale. Altrimenti su Teams
FABRIZIO COTICCHIA (Presidente)
ALBERTO DE SANCTIS
ANDREA CATANZARO (Presidente Supplente)
ARIANNA BETTIN (Supplente)
EDOARDO CORRADI (Supplente)
CARLO MORGANTI (Supplente)
STEFANO PARODI (Supplente)
DAVIDE SUIN (Supplente)
L’esame si compone di un orale per il modulo A e un test scritto (10 domande aperte su tutto il programma) per il modulo B (che prevede anche un breve orale). Agli studenti frequentanti sarà richiesta una breve presentazione in classe relativa a un film/documentario connesso ai temi affrontati durante il modulo. Sarà anche prevista la possibilità di presentare un paper all'interno di una poster session collettiva. Le presentazioni garantiranno punti integrativi rispetto al voto finale. Gli studenti stranieri che lo desiderano possono sostenere l'esame (scritto e orale) e le presentazioni in inglese.
L’esame scritto valuterà l’effettiva acquisizione delle conoscenze di base relative alla trasformazione della sicurezza internazionale. Le domande permetteranno di valutare la capacità di utilizzare le diverse conoscenze acquisite per interpretare scenari e attori esaminati a lezioni. Gli esami orali consentiranno di valutare, da un lato, la conoscneza di base in relazione ai concetti di pace e guerra nel pensiero politico e, dall'altro, la acapacità dello studente di analizzare criticamente gli argomenti oggetto del modulo. La qualità dell’esposizione, l’utilizzo corretto del lessico, la capacità di ragionamento critico sui temi della sicurezza internazionale, saranno oggetto di valutazione.