Destinato agli studenti del corso di laurea in Storia, l'insegnamento è articolato in tre moduli. I primi due sono dedicati al lessico geografico di base e allo sviluppo del pensiero geografico nel corso del tempo, per comprendere le logiche e le questioni di metodo che caratterizzano di diversi filoni di ricerca scientifica in geografia umana. Il terzo modulo è dedicato ai modelli teorici e alle teorie sviluppatesi nel corso dell'Ottocento e del Novecento.
Il corso si propone di far conoscere l'evoluzione del pensiero geografico dalle origini all'avvento del pensiero moderno e post-moderno, le teorie e i modelli geografici, le questioni di lessico, le fonti e gli strumenti d'analisi, soffermandosi poi sul filone della Geografia culturale e sui diversi approcci di pensiero scientifico che la caratterizzano. Infine, l'insegnamento prende in considerazione le metodologie e gli strumenti di progettazione di percorsi didattici modulari di geografie e di geo-storia secondo le indicazioni nazionali previste per l'insegnamento secondario.
L’insegnamento si propone di far conoscere l'evoluzione del pensiero geografico dalle origini all'avvento del pensiero moderno e post-moderno.
L’insegnamento si propone di far conoscere le questioni di lessico geografico.
L’insegnamento mira soprattutto alla conoscenza dei pregi e dei limiti offerti dalle fonti e dagli strumenti d'analisi.
L’insegnamento mira ad approfondire in modo critico il filone della Geografia culturale e dei diversi approcci di pensiero scientifico che la caratterizzano.
L’insegnamento si propone di acquisire le abilità cognitive ed operative necessarie per descrivere e interpretare in modo puntuale e con rigorosità di lessico i fatti terrestri e la loro organizzazione spaziale.
L’insegnamento si propone di far conoscere i “modelli” e alcune teorie proposte dagli studiosi di geografia umana.
Conoscenze e abilità in campo geografico previste dalle Indicazioni Nazionali di Geografia per le scuole secondarie di secondo grado.
Il corso di insegnamento si svolge attraverso lezioni frontali partecipate, con l'uso - ove necessario - di strumenti informatici.
Le lezioni si terranno auspicabilmente in presenza, con possibilità per gli studenti di seguire anche a distanza tramite videoconferenza sulla piattaforma Teams (verrà qui fornito il codice di accesso).
I-II modulo (6 cfu)) – L'evoluzione del pensiero geografico dall'antichità fino all'avvento del pensiero moderno e postmoderno, con particolare riguardo agli approcci scientifici proposti dalle "scuole" che si sono succedute da fine Ottocento ad oggi. Il lessico, le fonti e gli strumenti d'analisi utili per interpretare l’organizzazione spaziale dei fenomeni antropici. Gli orientamenti della geografia culturale secondo i diversi approcci di pensiero. Le metodologie nell’analisi sincronica e diacronica del paesaggio.
III modulo (3 cfu) – Analisi di alcuni modelli e teorie geografiche proposte dagli studiosi di geografia umana.
I-II modulo (6 cfu)
– G. Rocca, Introduzione alla Geografia umana. Itinerari di pensiero e di metodo, fonti, strumenti d’indagine, Genova, Ecig, 2008.
III modulo (3 cfu)
Il materiale sarà indicato a lezione.
GIUSEPPE ROCCA (Presidente)
CARLA PAMPALONI
ALESSANDRO CARASSALE (Supplente)
22 febbraio 2022
Negli appelli ufficiali l’esame si svolge in forma orale.
L'accertamento del grado di profitto avviene proponendo per ogni modulo un argomento, che lo studente deve sviluppare, collegandolo, se possibile, ad altri argomenti dello stesso modulo o di altri moduli oggetto di esame.