CODICE 95062 ANNO ACCADEMICO 2021/2022 CFU 6 cfu anno 1 CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLA NATURA 10589 (LM-60) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/05 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: MONITORAGGIO E CONSERVAZIONE DELLA FAUNA MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso fornisce una panoramica generale ai regolamenti dell'Unione Europea sul monitoraggio della conservazione della fauna selvatica per la conservazione e introduce alla stima dell'abbondanza animale mediante tecniche di recupero di cattura e di analisi delle tendenze. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha lo scopo di introdurre le problematiche e le difficoltà teoriche e pratiche riguardanti i progetti di stima numerica delle popolazioni animali e della valutazione del loro stato di conservazione nel tempo, anche tramite l’analisi delle normative comunitarie e di articoli scientifici. Gli studenti sono sollecitati ad imparare l’uso di software gratuiti (CAPTURE e TRIM), utilizzabili sia nella ricerca faunistica sia nelle applicazioni di tipo professionale. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali, lavori di gruppo) insieme allo studio individuale consentiranno allo studente di: - conoscere i principali comportamenti degli animali in chiave ecologica ed evolutiva - riconoscere quali comportamenti degli animali possono essere maggiormente influenzati da interventi ed opere antropiche sul territorio - proporre eventuali mitigazioni che vengano incontro a comportamenti animali potenzialmente influenzati da interventi ed opere antropiche sul territorio - conoscere le diverse definizioni e applicazioni del monitoraggio - conoscere le principali tipologie di campionamento (casuale; stratificato e sistemetico) - conoscere le principali tipologie di fototrappolaggio della fauna MODALITA' DIDATTICHE Il modulo si compone di 40 ore di lezioni frontali e lavori di gruppo focalizzati sul comportamento animale e sulle sue applicazioni nel contesto della conservazione e protezione della fauna e di circa 8 ore di lezioni centrate sulle tecniche di monitoraggio e di stima delle popolazioni. La frequenza alle lezioni e ai lavori di gruppo sebbene non sia obbligatoria è fortemente consigliata. Per il primo semestre, le lezioni saranno effettuate possibilmente in presenza, garantendo comunque la fruizione delle lezioni anche a distanza, mediante videoregistrazione, sincrona o asincrona. Le esercitazioni di laboratorio saranno organizzate possibilmente in presenza, eventualmente con più turni. Tutte le attività in presenza saranno effettuate nel rispetto dei limiti di capienza delle aule/laboratori e del distanziamento, previsti dalla normativa vigente a seguito dell'emergenza COVID19. Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. PROGRAMMA/CONTENUTO Introduzione al corso (struttura e contenuti del corso; Aulaweb e risorse; modalità di esame) Introduzione al comportamento animale Studio integrato del comportamento Basi genetiche del comportamento Basi neurali del comportamento Basi fisiologiche del comportamento Strategie e comportamenti di alimentazione Strategie e comportamenti di difesa Territorialità e migrazioni Comunicazione-comunicazioni Comportamento riproduttivo Comportamento sociale: costi-benefici, basi genetiche Cenni sul comportamento umano Definizioni di monitoraggio (passivo; scientifico; obbligatorio per legge) Analisi del trend temporale delle popolazioni: serie temporali e loro caratteristiche Metodo cattura-marcatura-ricattura per la stima dell’abbondanza assoluta; stima della probabilità di cattura o osservabilità Tipologie di fototrappole (sensori passivi e attivi) TESTI/BIBLIOGRAFIA Tutte le presentazioni mostrate in aula sono a disposizione degli studenti su Aul@web, così come altro materiale didattico non coperto da copyright. I volumi consigliati per gli approfondimenti sono disponibili presso la biblioteca di Scuola. ALCOCK J., RUBENSTEIN D.R. (2020). Etologia. Un approccio evolutivo. Zanichelli APAT (2004). Metodi di raccolta in campo per l’elaborazione di indicatori di biodiversità (in pdf). ARILLO ET. AL. (2006). Guida alla conoscenza delle specie liguri della Rete Natura 2000 (in pdf). SPAGNESI E ZAMBOTTI (2001). Raccolta delle norme nazionali e internazionali per la conservazione della fauna selvatica e degli habitat (in pdf). SUTHERLAND W.J. (1997). Ecological census techniques. A handbook. Cambridge University Press. DOCENTI E COMMISSIONI SEBASTIANO SALVIDIO Ricevimento: Il ricevimento avverrà su piattaforma Teams. Per non sovrapporsi alle lezioni l'orario è stabilito tutti i martedì dalle 13,30 alle 14,00. STEFANO VANIN Ricevimento: Il docente risponderà a specifiche domande al termine di ogni lezione, mentre il ricevimento degli studenti avviene per appuntamento, concordato direttamente via e-mail (stefano.vanin@unige.it) Commissione d'esame STEFANO SCHIAPARELLI (Presidente) SEBASTIANO SALVIDIO STEFANO VANIN (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/ Orari delle lezioni ETOLOGIA E CONSERVAZIONE DELLA FAUNA ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame è unico e si compone di una prova orale. Saranno disponibili 2 appelli di esame per la sessione invernale (metà gennaio- febbraio) e 5 appelli per la sessione estiva (giugno, luglio e settembre). Non verranno concessi appelli straordinari al di fuori dei periodi indicati nel regolamento del Corso di studio, fatta eccezione per gli studenti fuori corso. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Le modalità di preparazione per l’esame sono esplicitati nella prima lezione introduttiva, che è disponibile come tutte le altre su Aul@web. L’esame orale è composto da tre sessioni: La prima sessione avrà lo scopo di valutare se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze sui principali comportamenti animali e sulle loro conseguenze in un'ottica di conservazione della fauna. La seconda sessione avrà lo scopo di verificare la capacità dello studente di contestualizzare le tematiche generali sul comportamento ad uno scenario specifico di opera antropica. In tale sessione verrà verificata la capacità di progettare opere di mitigazione. Nella terza sessione lo studente dovrà dimostrare di avere padronanza delle tecniche di monitoraggio della fauna e di essere in grado di discutere e motivare i pro ed i contro delle diverse metodologie in funzione degli obiettivi e della specie da considerare. ALTRE INFORMAZIONI La frequenza è fortemente consigliata sia per le lezioni frontali sia per le attività pratiche di gruppo in aula.