CODICE | 67105 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | IUS/21 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
FRAZIONAMENTI |
Questo insegnamento è diviso in 2 frazioni:
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MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il corso (comprensivo dei due moduli) vuole fornire gli strumenti idonei per comprendere le principali tendenze del diritto pubblico comparato.
Il corso è incluso nel progetto sull'innovazione didattica del Corso di Laurea magistrale in giurisprudenza bandito dall’Ateneo.
L’obiettivo è quello di rendere la didattica più interattiva e partecipativa, in modo da stimolare l’interesse degli studenti.
Per ulteriori informazioni si rinvia ad Aula Web.
Raffronto diacronico e sincronico tra differenti esperienze costituzionali alla luce ma anche al di là dei testi di riferimento, con riguardo cioè all’effettivo rendimento degli istituti, alla loro trasponibilità in altri contesti e alla loro utilizzabilità per la configurazione di modellistiche istituzionali. L’indagine riguarda anche l’atteggiamento della scienza giuridica e della giurisprudenza circa la valorizzazione del dato comparatistico. Tendenze in atto a livello internazionale dello sviluppo delle realtà statuali, anche alla luce di fenomeni globali come le organizzazioni sopranazionali la tutela internazionale dei diritti e la dimensione globale della comunicazione dei mercati. Indagini più mirate riguardano singoli ordinamenti campioni particolarmente significativi anche per la nostra prospettiva interna. Tratti salienti della struttura costituzionale di un sistema giuridico straniero, anche nella sua dimensione evolutiva, sia sotto il profilo organizzativo - funzionale, sia sotto quello della tutela delle libertà fondamentali. Una particolare attenzione è riservata agli usi linguistici e alla capacità di orientarsi nel reperimento delle risorse giuridiche.
L’insegnamento di diritto pubblico comparato si propone nel primo modulo di porre in evidenza le affinità e le differenze fra gli ordinamenti di civil e common law. Inoltre, una specifica attenzione sarà attribuita al processo di osmosi fra il diritto costituzionale nazionale e le fonti dell’integrazione sovranazionale.
In particolare saranno oggetto di studio:
Il metodo nel diritto pubblico comparato,
Costituzione e fonti dell’ordinamento internazionale,
Giustizia costituzionale
Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
Per affrontare in maniera idonea lo studio del diritto pubblico comparato, è necessario avere solide basi in diritto costituzionale.
Inoltre, una conoscenza qualificata della storia e della filosofia costituiscono un valido ausilio per la comprensione della materia.
Il corso si articola in lezioni frontali e incontri seminariali anche in lingua straniera.
Saranno utilizzate anche metodologie di insegnamento basate sull’apprendimento attivo, in forma autonoma e in piccolo gruppo.
La scelta del dipartimento di giurisprudenza è quella di somministrare una didattica in presenza.
La comparazione nel diritto costituzionale. Le codificazioni costituzionali. Le forme di governo. Le forme di Stato: federalismo e regionalismo. I Tribunali costituzionali. La codificazione costituzionale dei diritti. Principio di eguaglianza e riconoscimento delle differenze. Libertà religiosa. Autonomia e indipendenza della magistratura.
Durante il corso sono previsti seminari di approfondimento su specifiche tematiche finalizzati al superamento dell’esame.
Inoltre saranno utilizzati delle metodologie di apprendimento basate sul Team Based Learning.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti
G. Rolla, Elementi di diritto costituzionale comparato, Milano, Giuffrè, 2018; L. De Grazia, L. Lorello. G. Verde (curr.), Vecchie e nuove minoranze, Santarcangelo Romagna, Maggioli, 2018; Materiali eventualmente segnalati durante il corso.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti
G. Rolla, Elementi di diritto costituzionale comparato, Milano, Giuffrè, 2018; L. De Grazia, L. Lorello. G. Verde (curr.), Vecchie e nuove minoranze, Santarcangelo Romagna, Maggioli, 2018; e in alternativa uno dei seguenti testi:
S. Rodriquez, Rappresentanza democratica e strumenti di partecipazione, Napoli, Editoriale scientifica, 2017; o
E. Ceccherini (cur), I diritti al tempo delle crisi, Napoli, Editoriale scientifica, 2018, (contributi di: Rolla, Scotti, Milani, Dicosola, Rodriquez, Spigno)
Ricevimento: Il ricevimento si svolgerà in presenza su appuntamento il mercoledì alle ore 12,15 presso lo studio della docente in Via Balbi, 22, 3° piano. La docente può essere contattata via mail: eleonora.ceccherini@unige.it E' possibile altresì programmare incontri attraverso la piattaforma Teams contattando la docente sempre via mail.
ELEONORA CECCHERINI (Presidente)
FEDERICA DANINI
ENRICO AJMAR (Supplente)
DIEGO BALDONI (Supplente)
FRANCESCO CAMPODONICO (Supplente)
NICOLO' FUCCARO (Supplente)
CRISTINA OTTONELLO (Supplente)
MATTEO PATRONE (Supplente)
ANDREA PERELLI (Supplente)
SIMONE PITTO (Supplente)
FEDERICO PONTE (Supplente)
SIMONA RODRIQUEZ (Supplente)
MARINA ROMA (Supplente)
La prima lezione di diritto pubblico comparato è prevista per lunedì 19 settembre alle ore 12 in Aula Magna.
Orario delle lezioni:
lunedì 12-14 Aula Magna
martedì 10-12 Aula Poggi
15-17 Aula Poggi
mercoledì 10-12 Aula 2 Albergo dei Poveri
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
L’esame si svolgerà oralmente alla presenza della commissione composta da almeno due commissari. Lo studente dovrà iscriversi telematicamente all’esame entro due giorni lavorativi precedenti la data della prova. La mancata iscrizione comporta l’impossibilità di sostenere l’esame. A fini solo documentali, allo studente è consigliato di stampare la ricevuta dell’avvenuta iscrizione.
L’esame orale mira a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte delle studente delle nozioni teoriche di base come pure la sua capacità di individuare ed applicare le norme di riferimento a specifici casi concreti. Attraverso quesiti di carattere teorico generale e la proposta di casi analizzati a lezione per gli studenti frequentanti e indicati nei manuali per gli studenti non frequentanti si verificherà se lo studente è in grado di:
Il/La candidato/a sarà esaminato da almeno due componenti la commissione.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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13/12/2022 | 13:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
09/01/2023 | 12:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
23/01/2023 | 12:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
08/05/2023 | 12:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
22/05/2023 | 11:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
05/06/2023 | 12:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
19/06/2023 | 12:30 | GENOVA | Scritto + Orale | |
04/09/2023 | 12:30 | GENOVA | Scritto + Orale |
Si raccomanda l'iscrizione ad Aula Web dove sono fornite informazioni e caricati materiali didattici.
Status di studente frequentante E’ considerato studente frequentante chi sia iscritto regolarmente e che abbia frequentato almeno 2/3 delle lezioni. L’accertamento della frequenza è costituita dalla verifica della firma, che dovrà essere apposta sui fogli di presenza messi a disposizione dalla docente. Qualora venga rilevato – mediante appello – che una firma corrisponde a uno studente assente, lo stesso non potrà più essere considerato studente frequentante. Lo status di studente frequentante è valido dall’appello di dicembre fino all’appello di luglio successivo al termine del corso. L’elenco degli studenti frequentanti è reso noto in aula web.
Coloro che ritengono di avere la necessità di essere coadiuvati nello studio possono fare riferimento ai tutor didattici e ai cultori della materia.
I nominativi dei tutor didattici sono reperibili sul sito del Dipartimento di giurisprudenza.