CODICE | 64952 |
---|---|
ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
|
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | IUS/20 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
|
PERIODO | 1° Semestre |
FRAZIONAMENTI |
Questo insegnamento è diviso in 2 frazioni:
|
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
L’insegnamento di “Tecniche dell’interpretazione e dell’argomentazione” ha come oggetto di studio i principali metodi usati dai giuristi di civil-law e di common-law nell’attribuire significato alle fonti giuridiche, nell’argomentare le loro scelte interpretative, nell’applicare le norme giuridiche a casi concreti e nel produrre norme inespresse mediante argomenti costruttivi (come, per es., il ragionamento analogico e la concretizzazione di principi). L’insegnamento verte altresì sulle specificità del ragionamento giuridico che ha ad oggetto le disposizioni costituzionali e sul c.d. ragionamento probatorio.
Oggetti, concetti e problemi dell’interpretazione giuridica. Teorie e dottrine dell’interpretazione. L’interpretazione costituzionale. Concetti e problemi dell’argomentazione giuridica. Teorie e dottrine dell’argomentazione. Elementi di logica per i giuristi. Le applicazioni dell’informatica in ambito giuridico.
In particolare, l’insegnamento di “Tecniche dell’interpretazione e dell’argomentazione” si propone, in una prima parte, di fornire agli studenti nozioni di base in riferimento al ragionamento giuridico e all’interpretazione dei testi normativi:
Nella seconda parte, l’insegnamento si focalizza in modo approfondito sulle tecniche costruttive e su altri fondamentali aspetti nomopoietici del ragionamento giuridico:
Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 36 ore (pari a 6 CFU), nel corso delle quali verranno presentate ed analizzate le principali nozioni di teoria dell’argomentazione ma verranno anche proposti e discussi esempi e casi pratici. Verranno allegati in Aulaweb i materiali usati a lezione.
Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione su temi di particolare interesse e attualità studiosi ed esperti della materia o professionisti anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia.
I. “Interpretazione”. II Interpretazione e interpreti. III Disposizione vs. norma. IV Indeterminatezza ed equivocità del linguaggio giuridico. V I difetti sistematici del diritto. VI Gli argomenti interpretativi. VII Gli argomenti costruttivi. VIII La disciplina legale dell’interpretazione. IX La specificità dell’interpretazione costituzionale. X Il bilanciamento dei principi costituzionali. XI La giustificazione delle decisioni giudiziali. XII Il precedente giudiziale. XIII La creazione giurisprudenziale di diritto. XIV Il ragionamento probatorio. XV Scienza giuridica e dottrina. XVI Concezioni dell’interpretazione giuridica
Libri di testo per gli studenti frequentanti (almeno il 75 % delle presenze rilevate):
R. Guastini, Interpretare e argomentare, Giuffrè, Milano, 2011, parte prima, capp. I, II, III, IV, VII, parte seconda (integralmente), parte terza (integralmente), parte quarta, capp. I, II, III.
F. Schauer, Il ragionamento giuridico. Una nuova introduzione, Carocci, Roma, 2016, capp. 2, 3, 5, 9, 12.
Libri di testo per gli studenti non frequentanti: R. Guastini, Interpretare e argomentare, Giuffré, Milano, 2011, da prepararsi integralmente.
F. Schauer, Il ragionamento giuridico. Una nuova introduzione, Carocci, Roma, 2016, capp. 1, 2, 3, 5, 8, 9, 10 e 12.
GIOVANNI BATTISTA RATTI (Presidente)
ALESSIO SARDO
LUCA MALAGOLI (Presidente Supplente)
PIERLUIGI CHIASSONI (Supplente)
ALEJO JOAQUIN GILES (Supplente)
ANDREJ KRISTAN (Supplente)
ELENA MARCHESE (Supplente)
JULIETA AGUSTINA RABANOS (Supplente)
NATALIA SCAVUZZO (Supplente)
I semestre dal 19 settembre al 9 dicembre 2022
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
Per gli studenti frequentanti sono previste due diverse modalità d’esame, tra loro alternative.
La prima modalità si articola in due verifiche scritte (la prima consistente in un questionario a carattere teorico di venti quesiti a risposta multipla, la seconda costituita dall'analisi argomentativa di una sentenza nonché da un quesito aperto a carattere teorico), da tenersi rispettivamente a metà e fine insegnamento.
La seconda modalità prevede un esame in forma orale a fine insegnamento e si articola normalmente in tre/quattro quesiti aperti che si compongono di una parte teorica e di una parte di carattere più pratico. In particolare, allo studente può venire richiesto di provare a ragionare su alcuni casi pratici.
Per gli studenti non frequentati l’esame è costituito da una prova orale e si articola normalmente in cinque/sei quesiti aperti che si compongono di una parte teorica e di una parte di carattere pratico. In particolare, allo studente può venire richiesto di provare a ragionare su alcuni casi pratici.
Le modalità d’esame mirano a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte delle studente delle nozioni teoriche di base come pure la sua capacità di individuare ed applicare le tecniche interpretative e argomentative a specifici casi concreti. Attraverso quesiti di carattere teorico generale e la proposta di casi e problemi di carattere pratico – che per gli studenti frequentanti normalmente traggono spunto dall’attività didattica svolta in classe – si verificherà se lo studente è in grado di:
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
---|---|---|---|---|
15/12/2022 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
17/01/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
31/01/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
09/05/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
23/05/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
12/06/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
04/07/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
15/09/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale |