CODICE | 70763 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | MED/48 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PROPEDEUTICITA |
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l’esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
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MODULI | Questo insegnamento è composto da: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Integrare le conoscenze teoriche con la pratica
Facilitare l'interazione mediante la modulazione delle azioni. Connettere azioni non integrate in un'azione significativa mediante la dinamica corporea. Individuare e riconoscere l'area di potenziale sviluppo entro cui collocare l'intervento. Adattare gli interventi terapeutici, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni mediche, alle peculiari caratteristiche dei pazienti in età evolutiva con quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioni emergenti. Attuare interventi terapeutici e riabilitativi nei disturbi percettivo-motori, neurocognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino fin dalla nascita. Identificare i bisogni fisici, psicologici e sociali suscettibili di di recupero funzionale delle persone di diversa età, cultura e stato di salute nei vari ambiti sociali, integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche, e rispondere ad esse. Conoscere e utilizzare consapevolmente la propria espressività corporea. Osservare, leggere e condurre l'espressività corporea del bambino nella direzione degli obiettivi terapeutici prefissati. Apprendere i principi culturali, etici e professionali che regolano l'agire del neuropsicomotricista nei confronti delle persone assistite e della collettività, iniziando ad applicare questi principi in esperienze presso Strutture sanitarie ed assistenziali accreditate. Utilizzare teniche specifiche per fasce di età e per singole fasi di sviluppo nelle disabilità neuropsicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche dell'età evolutiva. Attuare procedure di valutazione dell'interazione fra funzioni affettive, cognitive e motorie per ogni singola disabilità. Partecipare alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'età evolutiva. Contribuire ad organizzare le attività di riabilitazione attraverso la definizione di priorità, l'utilizzo appropriato delle risorse a disposizione; delegare ai collaboratori le attività di competenza e rispettarne il ruolo all'interno del gruppo di lavoro; assicurare continuità e qualità assistenziale.
GLORIA SODINI (Presidente)
EUGENIA DUFOUR (Presidente e Coordinatore di corso integrato)