CODICE | 106707 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | M-STO/01 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il corso presenterà le principali strutture tessili identificabili nei tessuti antichi da un punto di vista della loro analisi tecnica e della loro lettura storico-artistica. Inoltre si affronteranno le maggiori vicende della storia del tessuto di lusso dal Medioevo al XVIII secolo secondo una prospettiva eurasiatica. Parallelamente si tratteranno alcuni aspetti della storia della moda tra Medioevo ed età contemporanea, con un focus dedicato al periodo compreso tra il XVIII e il XX secolo.
L’insegnamento è destinato a fornire competenze per il riconoscimento tecnico e storico-artistico delle principali tipologie tessili, in particolare delle armature storiche semplici e operate realizzate a telaio in età pre-industriale. Parallelamente vengono presentati i principali fenomeni sociali e culturali legati alla storia dei tessuti di lusso secondo una prospettiva eurasiatica che spazia dal Medioevo al XVIII secolo. Una specifica attenzione è data infine all’analisi del fenomeno della moda, la cui storia viene affrontata dal Medioevo all’età contemporanea con un focus dedicato al periodo compreso tra il XVIII e il XX secolo.
Gli obiettivi formativi fondamentali dell'insegnamento di Storia delle tecniche tessili, del tessuto di lusso e della moda sono:
- Introdurre gli studenti alla metodologia di indagine tecnica dei tessuti antichi elaborata dal CIETA (Centre international d’étude des textiles anciens) di Lione e alla sua corretta applicazione per il riconoscimento delle principali armature unite e operate;
- Fornire un quadro critico per la contestualizzazione storico-artistica dei manufatti tessili di lusso attraverso i secoli, evidenziandone la posizione di rilievo nel sistema delle arti di epoca pre-industriale e la dimensione precocemente globalizzata della loro circolazione;
- Fornire chiavi di lettura per lo studio della storia del costume e della moda secondo una prospettiva diacronica che evidenzi la ricchezza semantica delle pratiche vestimentarie.
Al termine dell'insegnamento lo studente saprà identificare le principali armature tessili e impostare una schedatura dei manufatti storici secondo i criteri internazionali del CIETA. Saprà riconoscere le principali evoluzioni stilistiche e storico-artistiche dei manufatti tessili di lusso dal Medioevo al XVIII secolo e i momenti salienti della moda fino al Novecento, approcciandosi criticamente ai maggiori fenomeni culturali legati alla storia delle arti tessili e del costume in Europa.
Conoscenze di base di storia dell'arte dal Medioevo al XX secolo.
Le lezioni si tengono in presenza. La frequenza, sebbene non obbligatoria, è consigliata. Sono considerati frequentanti gli studenti che partecipano in presenza alle lezioni.
Il docente, su richiesta specifica di ciascuno studente ricevuta via mail, consente tramite piattaforma Teams la fruizione a distanza delle lezioni (ma gli studenti che non hanno seguito le lezioni in presenza non potranno essere considerati frequentanti).
Si ricorda l'iscrizione all'Aulaweb dell'insegnamento, che è uno strumento indispensabile per le comunicazioni e l'accesso a materiali utili per lo studio e per l'esame finale.
Il programma è valido sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti.
Il corso comprende due moduli. La frequenza, in particolare del primo modulo, è vivamente consigliata.
Il primo modulo è dedicato ai principi di analisi, classificazione e schedatura dei tessuti. Gli argomenti trattati sono:
Il secondo modulo affronta le vicende delle arti tessili suntuarie dal Medioevo al Settecento con cenni di storia della moda e del costume fino al XX secolo. Gli argomenti trattati sono:
TESTI DI ESAME
Per i frequentanti (in aula)
a) appunti e slide del corso
b) due testi a scelta tra:
- M.L. Rosati, Le manifatture della seta in Italia nel Basso Medioevo: produzioni seriali al servizio del lusso, in Fatto in Italia. Dal Medioevo al Made in Italy, catalogo della mostra (Venaria Reale, 19 marzo – 10 luglio 2016), a cura di A. Guerrini, Milano 2016, pp. 56-73
- I. Silvestri, L’opera nuova nei tessuti del Rinascimento, in M. Cuoghi Costantini, I. Silvestri (a cura di), La collezione Gandini, Tessuti del Medioevo e del Rinascimento, Bologna 2010, pp. 63-82
- M. Cataldi Gallo, Tessuti “Made in Genoa”, in Fatto in Italia. Dal Medioevo al Made in Italy, catalogo della mostra (Venaria Reale, 19 marzo – 10 luglio 2016), a cura di A. Guerrini, Milano 2016, pp. 158-171
- I. Silvestri, Il tessile nella decorazione degli interni del XVII secolo, in D. Devoti, M. Cuoghi Costantini, (a cura di), La collezione Gandini, Tessuti dal XVII al XIX secolo, Modena 1993, pp. 25-56
- E. Bazzani, Continuità e innovazione nei tessuti d’abbigliamento del Seicento, in D. Devoti, M. Cuoghi Costantini, (a cura di), La collezione Gandini, Tessuti dal XVII al XIX secolo, Modena 1993, pp. 57-81
- R. Orsi Landini, Il teatro delle invenzioni nelle sete del Settecento, in Il Capriccio e la Ragione. Eleganze del Settecento europeo, catalogo della mostra (Prato, Museo del Tessuto 14 maggio 2017- 29 maggio 2018) a cura di D. degl’Innocenti, Cinisello Balsamo 2017, pp. 38-47
c) Un testo a scelta tra:
- M. G. Muzzarelli, Breve storia della moda in Italia, Bologna 2009
oppure
- G. Riello, La moda, Una storia dal Medioevo a oggi, Roma - Bari 2012
TESTI DI APPROFONDIMENTO E CONSULTAZIONE
- M. Zupo, Conoscere la tradizione: materia e ciclo tessile, in D. Degl’Innocenti, M. Zupo, Seta ad Arte. Storia e tecniche dell’eccellenza toscana, Firenze 2010, pp. 65-82
- CIETA_ VOCABULAIRE TECHNIQUE FRANÇAIS edizione 2020
free download: https://cieta.fr/wp-content/uploads/2020/05/Vocabulaire-franc%CC%A7ais_8mai20.pdf
- CIETA_ VOCABULARIO TECNICO ITALIANO edizione 2019
Free download: https://cieta.fr/wp-content/uploads/2019/03/Dizionario-italiano_Marzo-19.pdf
- M. Cuoghi Costantini, Dagli sciamiti ai lampassi, in Tessuti antichi nelle chiese di Arona catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, 1981), a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino 1981, pp. 3-47
- I. Silvestri, Storia e fortuna dei damaschi, in Tessuti antichi nelle chiese di Arona catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, 1981), a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino 1981, pp. 48- 79
- E. Bazzani, Velluti di seta, in Tessuti antichi nelle chiese di Arona catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, 1981), a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino 1981, pp. 81-119
- M.L. Rosati, Cultura della seta. Fortuna, percezione e usi sociali dei manufatti serici dall’antica Cina all’Europa del secondo Medioevo, in I. del Punta, M.L.Rosati, Lucca, una città di seta. Produzione, commercio e diffusione dei tessuti lucchesi nel tardo Medievo, Lucca 2017, pp. 99-151
- M. Cuoghi Costantini, I tessuti del Settecento: la seduzione della tecnologia, in D. Devoti et al. (a cura di), La collezione Gandini del Museo civico di Modena: i tessuti del 18. e 19. secolo, Bologna 1985, pp. 45-82
Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite a lezione.
Per i frequentanti (in streaming)
a) appunti e slide del corso da integrare con i seguenti 3 testi:
- M. Cuoghi Costantini, Dagli sciamiti ai lampassi, in Tessuti antichi nelle chiese di Arona catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, 1981), a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino 1981, pp. 3-47
- I. Silvestri, Storia e fortuna dei damaschi, in Tessuti antichi nelle chiese di Arona catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, 1981), a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino 1981, pp. 48- 79
- E. Bazzani, Velluti di seta, in Tessuti antichi nelle chiese di Arona catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, 1981), a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino 1981, pp. 81-119
b) due testi a scelta tra:
- M.L. Rosati, Le manifatture della seta in Italia nel Basso Medioevo: produzioni seriali al servizio del lusso, in Fatto in Italia. Dal Medioevo al Made in Italy, catalogo della mostra (Venaria Reale, 19 marzo – 10 luglio 2016), a cura di A. Guerrini, Milano 2016, pp. 56-73
- I. Silvestri, L’opera nuova nei tessuti del Rinascimento, in M. Cuoghi Costantini, I. Silvestri (a cura di), La collezione Gandini, Tessuti del Medioevo e del Rinascimento, Bologna 2010, pp. 63-82
- M. Cataldi Gallo, Tessuti “Made in Genoa”, in Fatto in Italia. Dal Medioevo al Made in Italy, catalogo della mostra (Venaria Reale, 19 marzo – 10 luglio 2016), a cura di A. Guerrini, Milano 2016, pp. 158-171
- I. Silvestri, Il tessile nella decorazione degli interni del XVII secolo, in D. Devoti, M. Cuoghi Costantini, (a cura di), La collezione Gandini, Tessuti dal XVII al XIX secolo, Modena 1993, pp. 25-56
- E. Bazzani, Continuità e innovazione nei tessuti d’abbigliamento del Seicento, in D. Devoti, M. Cuoghi Costantini, (a cura di), La collezione Gandini, Tessuti dal XVII al XIX secolo, Modena 1993, pp. 57-81
- R. Orsi Landini, Il teatro delle invenzioni nelle sete del Settecento, in Il Capriccio e la Ragione. Eleganze del Settecento europeo, catalogo della mostra (Prato, Museo del Tessuto 14 maggio 2017- 29 maggio 2018) a cura di D. degl’Innocenti, Cinisello Balsamo 2017, pp. 38-47
c) un testo a scelta tra:
- M. G. Muzzarelli, Breve storia della moda in Italia, Bologna 2009
oppure
- G. Riello, La moda, Una storia dal Medioevo a oggi, Roma - Bari 2012
TESTI DI APPROFONDIMENTO E CONSULTAZIONE
- M. Zupo, Conoscere la tradizione: materia e ciclo tessile, in D. Degl’Innocenti, M. Zupo, Seta ad Arte. Storia e tecniche dell’eccellenza toscana, Firenze 2010, pp. 65-82
- CIETA_ VOCABULAIRE TECHNIQUE FRANÇAIS edizione 2020
free download: https://cieta.fr/wp-content/uploads/2020/05/Vocabulaire-franc%CC%A7ais_8mai20.pdf
- CIETA_ VOCABULARIO TECNICO ITALIANO edizione 2019
Free download: https://cieta.fr/wp-content/uploads/2019/03/Dizionario-italiano_Marzo-19.pdf
- M.L. Rosati, Cultura della seta. Fortuna, percezione e usi sociali dei manufatti serici dall’antica Cina all’Europa del secondo Medioevo, in I. del Punta, M.L.Rosati, Lucca, una città di seta. Produzione, commercio e diffusione dei tessuti lucchesi nel tardo Medievo, Lucca 2017, pp. 99-151
- M. Cuoghi Costantini, I tessuti del Settecento: la seduzione della tecnologia, in D. Devoti et al. (a cura di), La collezione Gandini del Museo civico di Modena: i tessuti del 18. e 19. secolo, Bologna 1985, pp. 45-82
Per i non frequentanti
Il programma d'esame per i non frequentati sarà da concordare con il docente.
L'elenco dei testi potrebbe subire modifiche e quindi è consigliabile, prima dell'acquisto o del prestito, di attendere l'avvio delle lezioni e la presentazione del programma da parte del docente.
Ricevimento: giovedì alle 18 Il ricevimento si potrà svolgere sia in presenza che su canale Teams, in base ad un appuntamento da concordare con la docente via email: maria.ludovica.rosati@edu.unige.it
MARIA LUDOVICA ROSATI (Presidente)
GIANLUCA AMERI
giovedì 22 settembre 2022
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
L’esame verterà sugli argomenti trattati nel corso. Per la preparazione si utilizzeranno i materiali forniti a lezione e la bibliografia.
L’esame consiste in un colloquio orale con ausilio di immagini sugli argomenti trattati nel corso, sui relativi materiali forniti a lezione e sulla bibliografia. Allo studente saranno sottoposte una o più prove di riconoscimento e descrizione dei manufatti dal punto di vista tecnico e/o storico artistico. A partire dalle opere si chiederà una contestualizzazione più amplia con riferimenti ai temi artistici, culturali e sociali.
Si valuteranno:
La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente saprà riconoscere almeno le macro-caratteristiche delle opere analizzate, utilizzando la corretta terminologia tecnica; se saprà riconoscere gli ambiti culturali di produzione e se saprà esporre in modo autonomo e coerente le tematiche principali della storia del tessile.
Esaustività nelle analisi delle opere, appropriatezza e familiarità con il linguaggio tecnico, capacità di sintesi ed elaborazione autonoma della bibliografia d’esame, dimostrando di saper mettere in relazione opere e temi in modo organico, saranno valutati in termini di eccellenza.
Capacità di analisi lacunosa e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Marcate lacune nella capacità di analisi, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici saranno valutati negativamente.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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16/12/2022 | 11:00 | GENOVA | Orale | Appello riservato agli studenti del corso A.A. 2021-2022 |
16/01/2023 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
30/01/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
11/05/2023 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
01/06/2023 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
13/07/2023 | 11:00 | GENOVA | Orale | |
26/07/2023 | 11:00 | GENOVA | Orale |