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DRAMMATURGIA

CODICE 90649
ANNO ACCADEMICO 2022/2023
CFU
  • 6 cfu al 1° anno di 9918 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO (LM-14) - GENOVA
  • SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/05
    LINGUA Italiano
    SEDE
  • GENOVA
  • PERIODO 1° Semestre
    MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

    PRESENTAZIONE

    Nello stupefacente e fuorviante archivio dei documenti del teatro, i testi scritti sono quelli che maggiormente oggi ci influenzano per numero, facilità di trasmissione (pubblicazione) e autonomo valore poetico; ma un percorso volto alla loro reale comprensione funzionale – tanto in senso storico che attuale – non può che considerarli nella loro fisiologia, di progetti di spettacolo - come del resto esplicita l’etimologia stessa di 'drammaturgia', ‘lavoro (funzionamento) delle azioni’.

    OBIETTIVI E CONTENUTI

    OBIETTIVI FORMATIVI

    Il corso si propone di offrire agli studenti esempi e strumenti critici per apprezzare in prospettiva antropologica la funzione della drammaturgia, cioè il modo in cui letteralmente in teatro le azioni operano, interagiscono e finalmente attivano un progetto di spettacolo, di cui attori e spettatori siano ugualmente co-costituenti (e dunque fin dal principio variabili esplicite o implicite dell’eventuale testo); in relazione tanto al cursus di studi letterari che al curriculum di spettacolo.

    OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

    In particolare si cercherà di sviluppare le seguenti competenze: riconoscere la "fisiologia" di un testo drammatico, fra de-scrizione e pre-scrizione; apprezzarne la varietà di forme storiche e culturali; conoscerne alcuni segnalati esempi; distinguere un testo drammatico dal testo performativo dello spettacolo; apprezzare la genesi della scrittura per la scena, fra consuntivo e preventivo dell'esperienza creativa.

    PREREQUISITI

    Elementare conoscenza della storia del teatro.

    MODALITA' DIDATTICHE

    Le lezioni si terranno in presenza.

    PROGRAMMA/CONTENUTO

    Se è vero che la ‘scena’ (da skèné, ‘tenda’), prima che luogo di risulta della rappresentazione, è la soglia attraverso cui si rende visibile ciò che è invisibile (la “porta aperta” di cui parla Peter Brook), la drammaturgia è prima di tutto un progetto di inscenamento dell’ob-sceno (di ciò che sta letteralmente fuoriscena), di svelamento, che opera secondo tre principali direttive: come principio organizzatore e stimolo per le azioni fisiche degli attori (la “drammaturgia di azioni” da Aristotele, alla Commedia dell’Arte, a Stanislavskij); come esplorazione e dilatazione dei meccanismi di collaborazione fra attore e spettatore (il “metateatro” da Shakespeare, a Brecht, a Sinisterra); come permanente creazione lessicale e sintattica (dalle lingue teatrali di Ruzante, Arlecchino, Testori ai cosiddetti “dialetti”).

    Percorso monografico 2022-23: “But pardon, gentles all: noi e voi, il Coro”

    TESTI/BIBLIOGRAFIA

    Testi obbligatori

    Masolino D’Amico, Scena e parola in Shakespeare, Torino, Einaudi, 1974 (o edd. segg.)

    Gerardo Guccini (a cura di), La bottega dei narratori. Storie, laboratori e metodi di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Laura Curino, Marco Paolini, Gabriele Vacis, Roma, Dino Audino, 2005 (o edd. segg.)

    Ferdinando Taviani, Uomini di libro, uomini di scena. Introduzione alla letteratura teatrale del Novecento, Bologna, il Mulino, 1995 (o edd. segg.)

     

    Testi teatrali consigliati

    Aristofane, Le rane

    Aleksandr Blok, La baracca dei saltimbanchi

    Calderon de la Barca, Il gran teatro del mondo

    Pierre Corneille, L’illusion comique

    Eduardo De Filippo, Sik sik artefice magico

    Denis Diderot, Il figlio naturale

    Michael Frayn, Rumori fuori scena

    Carlo Goldoni: Il teatro comico

    Thomas Kyd, Tragedia spagnola

    Pierre Marivaux, Gli attori in buona fede

    Molière, L’improvviso di Versailles

    Luigi Pirandello, Enrico IV

    Josè Sanchiz Sinisterra, Ay Carmela!

    Flaminio Scala, Il Teatro delle Favole Rappresentative

    William Shakesperare, La tempesta

    Ludwig Tieck, Il mondo alla rovescia

    Per i non frequentanti

    E' richiesto un testo teatrale a scelta fra i consigliati.

    DOCENTI E COMMISSIONI

    Commissione d'esame

    ROBERTO CUPPONE (Presidente)

    ANGELA ZINNO

    ESTER FUOCO (Supplente)

    ROBERTO TROVATO (Supplente)

    LEZIONI

    INIZIO LEZIONI

    27 settembre 2022

    Orari delle lezioni

    DRAMMATURGIA

    ESAMI

    MODALITA' D'ESAME

    Orale.

    MODALITA' DI ACCERTAMENTO

    La valutazione verterà in parti uguali (3/3) a) sull’apprendimento dei contenuti informativi dei testi prescritti, b) sulla capacità di elaborazione critica dei loro contenuti, e c) sull’iniziativa di approfondimento personale.

     

    Calendario appelli

    Data Ora Luogo Tipologia Note
    14/12/2022 12:00 GENOVA Orale
    18/01/2023 11:30 GENOVA Orale
    08/02/2023 11:30 GENOVA Orale
    10/05/2023 11:30 GENOVA Orale
    24/05/2023 11:30 GENOVA Orale
    07/06/2023 11:30 GENOVA Orale
    21/06/2023 11:30 GENOVA Orale
    13/09/2023 11:30 GENOVA Orale

    ALTRE INFORMAZIONI

    Si raccomanda di contattare il docente per avere indicazioni bibliografiche o materiali relativi alle lezioni; per risolvere eventuali problemi di reperibilità dei testi; per concordare motivate variazioni al programma.