CODICE 66410 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 9 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA 6 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-FIL-LET/14 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE «Di una teoria c’è sempre bisogno. Gli strumenti con cui si lavora sui dati dipendono sempre da una teoria: se una teoria non c’è, a prenderne il posto saranno, fatalmente, dei luoghi comuni che circolano nell’aria. E con quelli, non si va lontano», Franco Moretti, Falso movimento, 2022 OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Lo scopo principale della disciplina consiste nel condurre studentesse e studenti a riflettere criticamente sui principali paradigmi teoretici elaborati per interrogare, definire, classificare, pensare nella sua complessità, il fenomeno letterario, dedicando particolare attenzione alle metodologie e alle pratiche analitiche novecentesche, nella loro irriducibile molteplicità e conflittuale ricchezza. L’atto di rivendicare, nella coscienza della sua continua messa in discussione, una dimensione specifica dei testi letterari rispetto agli altri documenti di una cultura, implica una considerazione della crucialità dei loro aspetti formali, stilistici e linguistici e quindi delle categorie che la teoria può offrire per prenderne coscienza, offrendo appropriati modelli di tassonomie ed efficaci strumenti di comparazione morfologica. In questa prospettiva, la ricerca teorica intorno alla letteratura, come fenomeno astratto e generale, si dimostra fondamento critico delle istanze interpretative e delle esperienze ermeneutiche dei testi letterari, nella loro specifica concretezza. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine del corso le studentesse e gli studenti dovranno conoscere e confrontare reciprocamente le principali concezioni teoriche elaborate per confrontarsi con lo statuto del fenomeno letterario nella sua complessa ricchezza e elaborare modelli di possibili relazioni (storiche, ideologiche e morfologiche) tra testi letterari di differente origine, lingua e poetica, in confronto tra loro e con altri sistemi semiotici (iconici e musicali) applicare a un livello di piena consapevolezza le diverse posizioni teoretiche alla concreta pratica di analisi del testo letterario, sapendone valutare la congruenza specifica e la portata euristica della scelta applicativa, in relazione alla classe di testi al quale si decide di applicarlo padroneggiare criticamente il linguaggio e le categorie specifiche della teoria letteraria, incrementando, in questo modo, le proprie capacità di riflessione astratta e abilità argomentativa, sensibile ai contesti dimostrare la consapevolezza storica delle differenti posizioni teoretiche e a capacità di concepirne le possibile valenze interpretative nei confronti dei fenomeni letterari del presente PREREQUISITI Il corso di Teoria della Letteratura si pone in dialogo con il corso di Letterature Comparate, del quale sviluppa e approfondisce, secondo una diversa angolatura metodologica, gli obiettivi formativi. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si articola in 60 ore di lezione. Il metodo di insegnamento prevede una stretta e continua interconnessione tra momenti di lezione frontale (nella presentazione delle metodologie analitiche e dei quadri storiografici sinottici) e attività partecipativa delle studentesse e degli studenti (nella discussione critica dei modelli teorici e nella loro applicazione, collettiva e individuale, alla pratica analitica sui testi). La partecipazione attiva alle lezioni risulta per questo molto importante per il pieno conseguimento degli obiettivi di apprendimento. Le lezioni si terranno auspicabilmente in presenza (in caso di lezioni a distanza tramite videoconferenza sulla piattaforma Teams, verrà qui fornito il codice di accesso). PROGRAMMA/CONTENUTO «L’entusiasmo è sublime, l’armonia è bella». L’Arte, il Limite, la Passione: esiste (ancora) una Letteratura (del) Sublime? In uno dei suoi aforismi-mondo, Friedrich Schegel distingueva la bellezza (armonica) dal sublime (entusiasmante), seguendo una lunga e complessa avventura speculativa che dallo pseudo Longino era giunta al culmine della riflessione critica kantiana per poi penetrare all’interno e fecondare alcune delle più visionarie forme dell’immaginario romantico. Il corso interrogherà alcune delle più significative teorie critiche dedicate alla concezione del sublime, in modo da verificarne l’adozione a privilegiato strumento di riflessione sulla sperimentazione letteraria (cinematografica e artistica) contemporanea. TESTI/BIBLIOGRAFIA La bibliografia, indicativa dei testi critici e letterari che si affronteranno nel corso, sarà integrata in relazione alle conoscenze e agli interessi delle studentesse e degli studenti partecipanti. Ogni studentessa/studente costruiirà il suo programma personale, comprendente un manuale generale introduttivo che permetta di familiriazzarsi con le principali teorie letterarie del Novecento (1), un testo critico da studiare accuratamente (2), in relazione all'analisi di almeno un testo letterario scelto dalla lista (3) o concordato in relazione alle competenze specifiche di ciascuna studentessa o studente. I testi possono essere letti anche in traduzione italiana (al possibile, confrontandoli con le versioni originali) . 1. Manuali generali di introduzione allo studio della disciplina Brugnolo, et alii Le scritture e il mondo. Teorie letterarie del Novecento, Carocci 2016 Stefania Sini, Franca Sinopoli, Percorsi di teoria e comparatistica letteraria, Pearson 2021 Laura Neri, Giuseppe Carrara, Teoria della letteratura. Campi, problemi, strumenti, Carocci 2022 2. Testi teorici e storico-critici relativi agli argomenti trattati durante le lezioni Sul sublime, a cura di Stephen Halliwell, Fondazione Valla, Mondadori 2021 Edward Burke, Philosophical Enquiry into the Origin of Our Ideas of the Sublime and Beautiful [ed. it. Inchiesta sul bello e sul sublime, a cura di Giuseppe Sertoli, Aesthetica 2019] Immanuel Kant, Kritik der Urteilskraft [ed. it.: Critica del Giudizio, a cura di Massimo Marassi, Bompiani 2015] Friedrich Schiller, Das Erhabene, [ed. it. Del Sublime, Abscondita 2018] Susan Sontag, Notes on camp [ed. it. Contro l’interpretazione e altri saggi, a cura di Paolo Dilonardo, nottetempo 2022] Harold Bloom, The Sublime, 2010 3. Testi letterari relativi agli argomenti trattati durante le lezioni Omero, Odissea [qualsiasi edizione italiana commentata e con testo a fronte] John Milton, Paradise Lost [ed.it. Il Paradiso perduto, trad. it. di Roberto Sanesi, Mondadori 2016] William Wordsworth, The Prelude [ed. it. Il Preludio, trad. it. di Massimo Bacigalupo, Mandadori 2020] Johann Wofgang Goethe, Faust [ed. it. di Franco Fortini, Mondadori 2016] Arno Schmidt, Zettels Traum, 1970 Joseph McElroy, Women and men [ed. it. Donne e uomini, trad. di Andrew Tanzi, il Saggiatore 2021] Roberto Bolaño, 2666 [ed. it. di Ilide Carmignani, Adelphi 2009] Antonio Moresco, Canti del caos, Mondadori 2018 DOCENTI E COMMISSIONI NICOLA FERRARI Ricevimento: lunedì martedì e venerdì dopo le 10 Se fosse possibile (in modo da non fare aspettare), su appuntamento Si può telefonare (345 4558112) in qualsiasi momento per informazioni sul corso e l'esame, oppure per concordare un appuntamento. Commissione d'esame NICOLA FERRARI (Presidente) MARTINA MORABITO LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni inizieranno lunedì 13 febbraio, ore 8-10. Orari delle lezioni TEORIA DELLA LETTERATURA (LM) ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame si compone di una parte scritta ed una orale. La parte scritta consiste l’elaborazione di una tesina di lunghezza congrua all’argomento scelto, concordata in precedenza e discussa con l’insegnante, presentata nella sua forma definitiva almeno una settimana prima dell’appello. Nella tesina si dovrà applicare, in maniera critica e personale, uno degli approcci metodologici affrontati durante il corso (da scegliere tra i testi teorici della sez. 2 della Bibliografia), per rilevare, descrivere e interpretare i tratti salienti di almeno uno (per i 6 crediti) o almeno due (per i 9 crediti) testi letterari (sez. 3 della Bibliografia) in maniera da discutere il valore e il significato applicativo dell’approccio metodologico prescelto. Sarà possibile definire differenti modalità espositive/argomentative della tesina legate a specifici interessi di formazione professionale delle studentesse o degli studenti (progetti didattici, recensioni giornalistiche, materiali editoriali,...) La parte orale, dalla durata di circa quarantacinque minuti, permetterà di discutere criticamente l’elaborato scritto, collocando l’approccio metodologico prescelto nel contesto delle principali teorie letterarie del Novecento (approfondite con l’aiuto di uno dei manuali indicati nella sez.1 della Bibliografia). MODALITA' DI ACCERTAMENTO La valutazione dell’elaborato scritto considererà : la proprietà terminologica dell’analisi [elocutio] la comprensione del modello critico e la capacità di rielaborazione personale dei contenuti studiati [inventio] la riflessione sull’organizzazione formale [dispositio] nella presentazione dei risultati della ricerca l’efficacia della applicazione di un modello analitica alla lettura del testo letterario, nella individuazione dei suoi tratti salienti (morfologici, storici e contenutistici) La valutazione della discussione orale considererà: le conoscenze generali sui contenuti della disciplina il grado di personale rielaborazione critica dei contenuti la capacità di riflessione astratta e abilità argomentativa, sensibile ai contesti di discorso la coscienza degli imprescindibili rapporti storici tra testi e teorie Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 16/01/2023 09:00 GENOVA Orale 10/02/2023 09:00 GENOVA Orale 12/05/2023 09:00 GENOVA Orale 22/05/2023 09:00 GENOVA Orale 09/06/2023 09:00 GENOVA Orale 10/07/2023 09:00 GENOVA Orale 15/09/2023 09:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Le studentesse e gli studenti non frequentanti devono contattare il docente per concordare un programma personale in modo da raggiungere gli obiettivi specifici di apprendimento in relazione alla specificità del loro corso di studi e delle loro competenze.