CODICE | 53271 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | M-STO/09 |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
L’insegnamento si rivolge alla documentazione prodotta dai comuni e dalle curie episcopali italiani di età medievale attraverso lo studio sia dei caratteri estrinseci e intrinseci dei documenti e dell’evoluzione degli stessi, sia dei rapporti con i redattori (notai, scribi, cancellieri). Ampio spazio è dedicato all’acquisizione delle competenze necessarie per la lettura e l’analisi delle diverse tipologie documentarie.
Gli obiettivi didattici del corso sono la conoscenza dell’evoluzione dei caratteri estrinseci e intrinseci dei documenti prodotti dalle curie vescovili e dalle cancellerie comunali; l’apprendimento delle moderne norme di edizione; la capacità di riconoscere e leggere scritture documentarie degli stessi ambiti.
L’insegnamento mira sostanzialmente al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Al termine del percorso formativo, lo studente sarà in grado di:
- individuare le diversificate ragioni e i passaggi fondamentali dello sviluppo storico delle fonti documentarie prodotte rispettivamente dalle cancellerie dei comuni e delle curie episcopali italiani;
- di sviluppare autonomia di giudizio per esprimere considerazioni critiche relativamente ai due diversi contesti dal punto di vista della produzione, fruizione e conservazione della documentazione;
- acquisire la competenza di leggere correttamente le fonti documentarie di età medievale;
- acquisire abilità comunicative per esprimere oralmente le nozioni apprese con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
La didattica si svolge attraverso lezioni frontali nel corso delle quali sarà riservato spazio alla lettura e all'analisi delle diverse tipologie documentarie messe in essere dai comuni e dalle curie episcopali attraverso la proiezione di facsimili.
I facsimili dei documenti, letti e commentati durante il corso, sono scaricabili sia dal sito di AulaWeb, sia tramite pendrive (chiavetta usb) presso lo studio del docente (via Balbi, 2 al 2° piano).
Relativamente alle fonti documentarie prodotte dalle due principali istituzioni cittadine (Chiesa e Comune) di età medievale si analizzano:
Nel corso delle lezioni si procede:
A. Bartoli Langeli, Il notariato, in Genova, Venezia, il Levante nei secoli XII-XIV. Atti del convegno, Genova 10-14 marzo 2000, Genova, «Atti della Società Ligure di Storia Patria», XLI/1 (2001), pp. 73-102.
D. Puncuh, La diplomatica comunale in Italia dal saggio del Torelli ai nostri giorni, in La diplomatique urbaine en Europe au moyen âge, Actes du congrès de la Commission internationale de Diplomatique, Gand, 25-29 août 1998, a cura di W. Prevenier et Th. De Hemptinne, Leuwen-Apeldoom 2000, pp. 383-406.
A. Rovere, Tipologie documentali nei Libri iurium dell'Italia comunale, in La diplomatique urbaine en Europe au moyen age. Actes du congres de la Commission internationale de diplomatique, Gand 25-29 aout 1998, pub. par W. Prevenier et T. de Hemptinne, Leuven- Apeldorn, Garant 2000 (Studies in urban social, economic and political history of the medieval and modern Low Countries, 9), pp. 417-436.
G.M. Varanini, G. Gardoni, Notai vescovili del Duecento tra curia e città (Italia centro-settentrionale), in Il notaio e la città. Essere notaio: i tempi e i luoghi (secc. XII-XV). Atti del convegno di studi storici, Genova, 9-10 novembre 2007, a cura di V. Piergiovanni, Milano 2009 (Studi storici sul notariato italiano XIII), pp. 239-272.
V. Leoni, “Privilegia episcopii Cremonensis”. Il cartulario vescovile di Cremona e il vescovo Sicardo (1185-1215), in Scrineum Rivista, 3 (2005).
F. Magnoni, I notai della chiesa bergamasca tra fine Duecento e seconda metà del Trecento, in Scrineum Rivista, 13 (2016).
I facsimili dei documenti, letti e commentati durante il corso, sono scaricabili sia dal sito di AulaWeb, sia tramite pendrive (chiavetta usb) presso lo studio del docente (via Balbi, 2 al 2° piano).
Ricevimento: M e r c o l e d ì dalle ore 9.00 alle 12.00 presso lo studio di via Balbi 2 al 2° piano. Altri giorni previo appuntamento da richiedere al seguente indirizzo: sandra.macchiavello@unige.it. Soltanto per motivata impossibilità da parte dello studente il ricevimento potrà svolgersi tramite piattaforma Teams; il codice per accedere al canale deputato è il seguente: 5we7dcn
14 febbraio 2023
L'esame consta di una prova orale durante la quale lo studente deve dimostrare con pieno possesso del lessico disciplinare la capacità di inquadrare gli argomenti dal punto di vista della conoscenza delle fonti e di collegare i due differenti contesti istituzionali, supportata da una solida conoscenza dei testi bibliografici; nel corso dell’interrogazione sarà parimenti valutata la capacità di lettura e di analisi delle fonti documentarie presentate durante le lezioni.
Le modalità di accertamento del grado di apprendimento raggiunto dallo studente durante l'esame finale in forma di colloquio orale tiene conto della seguente scala di valore:
- l'esame sarà valutato con voti tra l'ottimo (28-29) e l'eccellente (30 e 30 con lode) qualora lo studente attraverso una padronanza di linguaggio appropriato e chiarezza espositiva dimostri di aver compreso a fondo i temi trattati a lezione, identificando tratti comuni e diversità attraverso una profonda conoscenza della bibliografia, e di saper leggere prontamente la documentazione presentata durante l’insegnamento;
- l'esame sarà valutato con voti tra buono (26-27) e accettabile (23-25) qualora lo studente con linguaggio corretto ma non sempre appropriato riveli una conoscenza sostanzialmente mnemonica e superficiale riguardo il materiale bibliografico e una buona e/o soddisfacente capacità di lettura;
- l'esame sarà valutato sufficiente (18-22) qualora lo studente con modalità espressive non appropriate e chiare riveli una modesta conoscenza degli argomenti, caratterizzata da una comprensione del tutto superficiale e una ridotta capacità di lettura;
- l'esame sarà valutato negativamente qualora lo studente con linguaggio del tutto inadeguato riveli profonde lacune formative, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici e incapacità di leggere una fonte documentaria.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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14/12/2022 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
18/01/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
08/02/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
10/05/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
31/05/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
14/06/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
12/07/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
13/09/2023 | 09:00 | GENOVA | Orale |
Si raccomanda la frequenza.