CODICE 61327 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 6 cfu anno 2 TEORIE E TECNICHE DELLA MEDIAZIONE INTERLINGUISTICA 8741 (L-12) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/13 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Titolo dell’insegnamento: “La guerra delle parole durante la Grande Guerra” L’insegnamento conferisce 6 crediti e consiste di 36 ore di lezione (I Semestre). L’insegnamento verrà erogato in lingua italiana OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di studiare il testo letterario di area germanofona, nel suo intrinseco carattere estetico e come veicolo privilegiato per la comprensione della cultura tedesca. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di: Conoscere in modo approfondito le peculiari manifestazioni della letteratura di guerra tedesca e della propaganda di guerra austriaca durante il primo conflitto mondiale Conoscere gli strumenti critici di base Acquisire un adeguato vocabolario settoriale della comunicazione (scontro) interculturale Conoscere i generi letterari coinvolti nella letteratura di guerra tedesca e nella propaganda di guerra austriaca Attraverso i punti precedenti, operare un esame critico consapevole di un’opera di guerra in rapporto alle sue specificità storico-culturali e retorico-espressive di genere PREREQUISITI Allo studente non si richiede nessun pre-requisito specifico. Va da sé che si dà per scontata una buona padronanza linguistica dell’italiano orale e scritto, una buona capacità di espressione, e altresì le basi necessarie per un inquadramento storico europeo (basi necessarie acquisite da una corretta formazione scolastica di secondo grado) MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento verrà erogato in lingua italiana. Durante il corso sono previste 3 simulazioni dell'esame. A lezione, è previsto un costante feed-back con gli studenti, tramite domande orali. Del grado di maturità delle risposte, della loro pertinenza, e dell’utilizzo di un linguaggio settoriale adeguato si terrà conto, indicativamente, per l’esito dell’esame finale. PROGRAMMA/CONTENUTO L’insegnamento dal titolo ‘La guerra delle parole durante la Grande Guerra’ avrà per tema la costruzione dell’immagine del nemico fatta in area austro-tedesca e tedesca durante la prima guerra mondiale. Attraverso le voci degli autori più rappresentativi dell’epoca si considereranno le forme e i temi della propaganda bellica intesa come patrimonio culturale e come dinamico campo di interazioni. L’insegnamento si articolerà nei seguenti momenti: L’ ideologia Il mondo austriaco e il mondo tedesco Il nemico per l’area tedesca: Italia e Francia Austria. Il KPQ: la fucina della persuasione Rainer Maria Rilke Hugo von Hofmannstahl Robert Musil Le canzoni di guerra Erich Maria Remarque, 'Im Westen nichts Neues' Ernst Jünger, 'In Stahlgewittern' TESTI/BIBLIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA Alberto Destro, I Paesi di lingua tedesca, Il Mulino, 2004 Robert Musil, La guerra parallela (a cura di F. Orlandi; traduzione di C. Groff), Silvy, 2012 Sarà cura della docente mettere a disposizione degli studenti, di volta in volta, su Aulaweb slides dei corsi e materiale documentario trattato a lezione. STUDENTI NON FREQUENTANTI: Gli studenti non-frequentanti porteranno il programma sopra indicato, con la letteratura critica sopra indicata a cui va aggiunto il seguente testo: Franz Blei, Bestiario letterario (a cura di L. Rega), Diabasis, Parma, 2019 Gli studenti non-frequentanti sono pregati, comunque, di mettersi in contatto con la docente. DOCENTI E COMMISSIONI NICOLETTA DACREMA Ricevimento: Consultare la pagina personale docente del sito di Dipartimento (v. sezione 'altre informazioni') Commissione d'esame NICOLETTA DACREMA (Presidente) SERENA SPAZZARINI (Presidente) MICHAELA BÜRGER-KOFTIS LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni iniziano il 10 ottobre 2022 Orario settimanale: lunedì 12-13 (Aula F, polo didattico delle Fontane) * sarà attivato anche lo streaming su piattaforma TEAMS giovedì 14-16 (Aula B, polo didattico delle Fontane) * sarà attivato anche lo streaming su piattaforma TEAMS Orari delle lezioni LETTERATURA E CULTURA TEDESCA II (TTMI) ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame scritto. Per ulteriori dettagli, consultare le 'modalità di accertamento' (v. sotto). MODALITA' DI ACCERTAMENTO La valutazione dell’apprendimento prevede un esame scritto. Le conoscenze relative all’insegnamento verranno valutate tramite: domande a risposta chiusa in cui lo studente dovrà dimostrare la conoscenza dei principali fondamenti culturali (Letterari, storici, geografici, politici) relativi al mondo tedesco. Testo di riferimento: Alberto Destro, I Paesi di lingua tedesca, Il Mulino, 2004 (Manuale) Un aggiornamento costante da parte dello studente sull’attualità politica tedesca (tramite lettura dei quotidiani, ascolto dei telegiornali e dei radiogiornali) è ‘gradito’. 2) Domande a risposta aperta in cui lo studente dovrà dimostrare la conoscenza dei concetti relativi al tema dell’insegnamento. Le competenze raggiunte dallo studente verranno valutate tramite domande mirate, in cui il medesimo dovrà dimostrare di sapere applicare gli strumenti che gli sono stati forniti durante le lezioni. Criteri di attribuzione del voto finale: - capacità argomentativa e di sintesi. - scrittura sintatticamente corretta e utilizzo della terminologia propria della letteratura di guerra - capacità di strutturare un testo scritto con chiarezza di idee Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 19/01/2023 15:00 GENOVA Scritto 08/02/2023 15:00 GENOVA Scritto 22/06/2023 15:00 GENOVA Scritto 13/07/2023 15:00 GENOVA Scritto 15/09/2023 15:00 GENOVA Scritto 29/09/2023 15:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare regolarmente la pagina - dedicata al corso - di aulaweb. Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.