CODICE | 101743 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | GEO/04 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
La pericolosità geo-idrologica (‘Geo-hydrological hazards’, termine scientificamente corretto del più noto e diffuso ‘dissesto idrogeologico’) deriva da processi naturali superficiali dovuti all’interazione tra fenomeni meteo-idrologici e ambiente geologico, naturale o modificato dall'uomo, che può potenzialmente determinare la perdita di elementi a rischio esposti. Tra le pericolosità geo-idrologiche più diffuse e ricorrenti vengono trattate le frane e i fenomeni alluvionali.
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire conoscenze sull’identificazione, sulle tecniche di monitoraggio e sulla gestione della pericolosità geo-idrologica, intesa come il processo naturale legato all’interazione tra i fenomeni meteorologici (anche alla luce del ‘climate change’) e l’assetto geologico-geomorfologico del territorio. In particolare sono trattate le alluvioni e le frane, in quanto fenomeni diffusi, ricorrenti e pericolosi. Una parte dell’insegnamento è dedicata a fornire agli studenti le conoscenze sui processi di pericolosità geo-idrologica: i) negli strumenti vigenti di pianificazione territoriale; ii) a supporto delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale e di Valutazione Ambientale Strategica; iii) nel campo della geologia forense. L’insegnamento, infine, fornisce conoscenze sulle principali azioni finalizzate alla mitigazione della pericolosità geo-idrologica e del rischio connesso.
La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze generali di ‘Pericolosità Geo-idrologica’ (Geo-hydrological hazards) quali competenze specifiche del Geologo allo scopo di interagire con altre figure professionali operanti nelle attività di pianificazione e gestione del territorio e alla individuazione delle misure di prevenzione per gli interventi di mitigazione del rischio geo-idrologico. Nello specifico lo studente sarà in grado di:
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono ritenute necessarie conoscenze di base di Geomorfologia, di Rilevamento e cartografia geomorfologica e di Geologia applicata
Per il primo semestre, le lezioni saranno effettuate possibilmente in presenza, garantendo comunque la fruizione delle lezioni anche a distanza, mediante videoregistrazione, sincrona o asincrona. Le esercitazioni di laboratorio saranno organizzate possibilmente in presenza, eventualmente con più turni. Tutte le attività in presenza saranno effettuate nel rispetto dei limiti di capienza delle aule/laboratori e del distanziamento, previsti dalla normativa vigente a seguito dell'emergenza COVID19.
L’insegnamento prevede lezioni frontali, laboratorio in aula ed esercitazioni sul terreno.
L'insegnamento di Pericolosità Geo-idrologica (Geo-hydrological hazards) è svolto con un approccio pratico per garantire l’immediata comprensione dei contenuti sia teorici sia applicativi, facendo ricorso ad esercitazioni, attività per la verifica delle conoscenze acquisite, ricerche e studi originali. E' prevista attività di supporto alla didattica da parte di Geologi iscritti all’Ordine Professionale, Geologi dipendenti da pubbliche amministrazioni, Ricercatori afferenti al Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la Ricerca e Protezione Idrogeologica.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali.
Le attività di laboratorio in aula sono mirate all’applicazione delle conoscenze teoriche acquisite durante le lezioni frontali e di rilevamento sul terreno. In particolare sono previste esercitazioni di laboratorio su temi di idro-geomorfologia applicata proposti per l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Geologo.
Le esercitazioni sul terreno sono mirate al riconoscimento, monitoraggio e gestione delle pericolosità geo-idrologiche in bacini regionali ed extraregionali. Sono previste inoltre esercitazioni su cantieri edili, aree urbane e presso enti locali (Settore difesa del suolo e Protezione Civile).
Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine di ogni ciclo di lezioni/esercitazioni in aula.
I testi indicati sono suggeriti come riferimento; alcuni riferimenti sono reperibili on-line, altri sono disponibili presso la Biblioteca della Scuola di Scienze MF&N o presso il docente responsabile; gli studenti potranno utilizzare anche altro materiale di livello universitario.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente
FRANCESCO FACCINI (Presidente)
IVANO RELLINI
PIERLUIGI BRANDOLINI (Presidente Supplente)
MARCO FERRARI (Supplente)
MARCO FIRPO (Supplente)
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'esame consiste in una prova pratica e una prova orale. La prova pratica consiste nello svolgimento di un tema su un caso di pericolosità geo-idrologica, analogo a quello dell’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Geologo. L'esame orale consiste nella discussione della prova pratica e nella verifica dell’apprendimento degli argomenti trattati durante l'insegnamento, come da programma.
Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed
epidemiologica.
Le modalità di preparazione per l’esame e dei livelli di approfondimento richiesto saranno forniti nel corso delle lezioni. La prova pratica verificherà la capacità di analisi e gestione di una pericolosità geo-idrologica, compresa una discussione sulle attività di mitigazione.
Lo studente dovrà essere in grado di collegare le conoscenze apprese nel corso delle attività di esercitazione in aula con quelle fornite durante le lezioni frontali applicandole a casi di studio sviluppati durante le esercitazioni sul terreno e il laboratorio in aula.
L’esame orale riguarda la discussione della prova pratica e ha lo scopo di valutare il livello di conoscenze raggiunto, la capacità di richiamare le nozioni teoriche applicandole a contesti reali. Viene valutata anche la capacità di esporre gli argomenti e l'uso della corretta terminologia scientifica.
Stante il carattere pratico dell'insegnamento, la frequenza è fortemente consigliata