CODICE | 101277 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | BIO/03 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze di base anatomiche, tassonomiche ed ecologiche dei principali gruppi di vegetali necessarie per poter applicare lo studio di questi organismi nell’ambito della gestione e conservazione dei Beni Culturali. Vengono affrontate le basi dell’identificazione delle specie vegetali e le basi di anatomia del legno e delle sue principali caratteristiche utili alla identificazione delle specie più comunemente impiegate nei manufatti artistici e archeologici.
Lo scopo del modulo 3-Botanica è fornire conoscenze di base di sistematica e di ecologia vegetale relative ai principali gruppi di organismi vegetali coinvolti come biodeteriogeni o per altri aspetti della gestione e conservazione dei Beni Culturali. Vengono fornite anche le basi di anatomia del legno e delle sue principali caratteristiche utili alla identificazione delle specie più comunemente impiegate nei manufatti artistici e archeologici.
La frequenza, la partecipazione attiva alle lezioni frontali e ai seminari tematici, unitamente allo studio individuale consentiranno allo studente di:
Per affrontare i contenuti dell’insegnamento sono necessarie nozioni generali di biologia generale e applicata.
L'insegnamento si compone di 20 ore di lezioni frontali erogate mediante presentazioni multimediali e seminari tematici e 8 ore di laboratorio e attività pratiche. La frequenza a lezioni e seminari è caldamente consigliata.
Le attività di seminari tematici si svolgono in aule attrezzate con microscopi e illuminazione specifica del DISTAV.
Si rimanda all'istanza AulaWeb dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.
Caratteristiche tassonomiche, funzionali ed ecologiche dei principali biodeteriogeni vegetali: Alghe, Briofite, Pteridofite, Spermatofitre (Gimnosperme, Angiosperme). Fenomenologia e analisi dei processi di deterioramento biologico dei beni culturali. Ecologia del biodeterioramento. Indice di pericolosità potenziale delle Tracheofite per la valutazione del biodeterioramento di beni architettonici e archeologici. I processi di biodeterioramento in relazione ai materiali dei beni culturali, alla tipologia di ambienti, ai contesti geografici e climatici. La conservazione dei beni culturali. Metodi fisici, chimici e biologici per il controllo e la prevenzione del biodeterioramento da vegetali. Il legno come materiale di interesse archeologico e storico-artistico: caratteristiche morfologiche e anatomiche utili per la identificazione dei legni di più comune uso per manufatti di interesse artistico e archeologico in Europa.
Il materiale didattico multimediale utilizzato dal docente durante le lezioni frontali sarà
disponibile su AulaWeb al termine del ciclo di lezioni.
I testi di seguito elencati sono testi di appoggio e sono disponibili e consultabili presso la biblioteca della Scuola di Scienze M.F.N.
Caneva G., Nugari M. P., Salvadori O., 2007 - La biologia vegetale per i beni culturali [volume I] Biodeterioramento e conservazione. Nardini Editore. Isbn: 9788840441535
Caneva G., Nugari M. P., Salvadori O., 2005 - La biologia vegetale per i beni culturali [volume II] Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore. Isbn: 9788840440984
Nardi Berti R., 2006 - La struttura anatomica del legno. CNR – Ivalsa
Pubblicazioni scientifiche specialistiche vengono utilizzate nel corso delle lezioni per illustrare casi di studio e aggiornamenti delle ricerche.
STEFANO VANIN (Presidente)
ELISA TAVIANI
SIMONE DI PIAZZA (Presidente Supplente)
MIRCA ZOTTI (Supplente)
BIOLOGIA APPLICATA ALLA DIAGNOSTICA E ALLA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI - MOD. III
L'esame consiste in una prova orale.
Gli esami potranno essere tenuti avvalendosi della piattaforma Teams se richiesto dalle autorità. Si rimanda all'istanza AulaWeb dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.
L'esame orale verterà sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e i seminari tematici. Lo scopo è quello di valutare il grado di apprendimento, di autonomia, le capacità di sintesi ed espositive raggiunte dallo studente.
Si valuterà anche la capacità di analizzare le principali forme di biodeterioramento dei beni culturali, individuando le specie vegetali responsabili, e la conoscenza delle opportune misure di monitoraggio, controllo e prevenzione.
La frequenza costante e regolare alle lezioni e alle correlate esercitazioni di laboratorio è fortemente raccomandata.