CODICE 67629 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 8 cfu anno 5 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 9322 (LM-85 bis) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-STO/04 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento, secondo una prospettiva laboratoriale, prenderà in esame le metodologie e gli strumenti applicabili all’insegnamento della storia, in particolare della storia contemporanea: durante le lezioni verranno esaminati vari tipi di fonti (orali, scritte, iconografiche, audiovisive, materiali) e messe in luce le specifiche caratteristiche e potenzialità didattiche. E' prevista la realizzazione di specifici percorsi didattici. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso avrà un’impostazione laboratoriale e consentirà agli studenti di ricevere le nozioni fondamentali della storiografia e sul metodo storico per poter riflettere criticamente sulle problematiche relative all'insegnamento della storia nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria. In particolare: per la scuola primaria sarà trattato il tema del trascorrere del tempo e della periodizzazione. Per la scuola primaria verranno analizzati gli strumenti e le metodologie didattiche applicabili alla storia attraverso vari tipi di fonti (scritte, iconografiche, audiovisive), valutandone le potenzialità didattiche OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'insegnamento permetterà agli studenti di orientarsi e riflettere criticamente sulle modalità didattiche per l’insegnamento della storia nella scuola dell'infanzia e primaria; in particolare, sulla dimensione della temporalità, e sulla trasmissione della memoria storica, intesa come strumento propedeutico per lo sviluppo di una cittadinanza attiva. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà: Scuola dell'infanzia: - saper trasmettere il concetto di tempo - saper trasmettere la dimensione storica degli eventi - insegnare ai bambini a raccontare le proprie storie di vita - saper organizzare una piccola ricerca attraverso l’approccio ludico - saper strutturare apposite Unità Modulari di Apprendimento Scuola primaria: - conoscere i principali eventi storici periodizzanti - conoscere le principali teorie storiografiche - saper organizzare il discorso storico partendo dalle storie di vita degli alunni - saper individuare sul territorio le fonti storiche - saper organizzare una piccola ricerca di storia sul territorio in cui vivono gli alunni - saper strutturare apposite Unità Modulari di Apprendimento PREREQUISITI Nozioni basiche di storia MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 54 ore. Saranno utilizzati supporti multimediali e sono previste specifiche lezioni laboratoriali sulle fonti storiche e sul loro utilizzo in chiave didattica. PROGRAMMA/CONTENUTO Particolare attenzione verrà rivolta all'uso pubblico della storia, approfondendo il rapporto fra storia e memoria (collettiva e soggettiva). Il problema delle fonti storiche, sia quantitative che qualitative, la loro presenza sul territorio e le modalità di trattamento ed analisi, costituiranno il focus dell'insegnamento: le fonti rappresentano infatti non solo i materiali privilegiati dallo storico, ma si rivelano efficaci strumenti didattici utilizzabili, con le dovute accortezze, in tutti gli ordini scolastici. Sono previsti i seguenti moduli didattici: 1) Dall’Archivio al laboratorio didattico (6 ore) L’unità modulare, articolata in tre incontri di due ore, intende descrivere e analizzare secondo un approccio laboratoriale di storia dal basso le prospettive e le strategie educative e didattiche che vengono utilizzate per l’insegnamento della storia nella scuola dell’infanzia e primaria. Particolare attenzione sarà data alla storia delle migrazioni: attraverso l’utilizzo delle testimonianze auto-narrative (lettere, diari, memorie, autobiografie…) conservate presso l’Archivio Ligure della Scrittura Popolare (ALSP). Durante gli incontri verranno proposti momenti di riflessione critica sull’insegnamento della storia mettendo in evidenza positività e criticità di tale disciplina. Verrà inoltre richiesta la progettazione di schede, giochi e attività laboratoriali attraverso la sperimentazione di strategie e metodologie didattiche attive. 2) A scuola di legalità e contrasto alle mafie (6 ore) Il modulo, articolato in tre incontri di due ore, intende valorizzare i processi di educazione alla legalità, con particolare riferimento a sistemi sociali caratterizzati da un'elevata presenza di corruzione e criminalità organizzata. La premessa è che il contrasto a corruzione e criminalità debba realizzarsi operando su un vasto sistema di complicità educative, culturali e sociali. A tal fine verranno prese in considerazione alcune categorie analitiche del pensiero educativo e sociale, giuridico e politico, da Giovanni Falcone a Paolo Borsellino, da Leonardo Sciascia a Don Pino Puglisi, da Giuseppe Fava a Carlo Alberto Dalla Chiesa, da Giuseppe Impastato a Danilo Dolci, per comprendere i meccanismi che ostacolano i processi di educazione e progresso civile. Gli incontri prevedono percorsi mirati: dalle attribuzioni del senso della giustizia allo sviluppo dei valori di solidarietà e libertà. Un percorso per contestualizzare i movimenti educativi, la cittadinanza attiva e l’antimafia presenti soprattutto nel mondo giovanile, portatore di una nuova etica pubblica L'insegnamento contribuisce al raggiungimento dell'obiettivo 4 di sviluppo sostenibile dell'Agenda ONU 2030 (fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti) TESTI/BIBLIOGRAFIA Le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su aul@web. Gli appunti presi durante le lezioni e il materiale su aul@web sono imprescindibili per la preparazione dell'esame. Testi d'esame: F. Monducci, A. Portincasa (a cura di), Insegnare storia nella scuola primaria. Il laboratorio storico e altre pratiche attive, UTET, Milano, 2023 Inoltre è richiesto lo studio di due dei seguenti testi: P. Giorgi (a cura di), Insegnare storia in laboratorio. Connettere didattiche attive ed esigenze curricolari con uno sguardo all’uso del patrimonio culturale, Carocci, Roma, 2023 (scaricabile gratuitamente dal sito Carocci) L. Tasca (a cura di), La storia raccontata ai bambini, Le Monnier, Firenze, 2019 H. Girardet, Vedere, toccare, ascoltare. L'insegnamento della storia attraverso le fonti, Carocci, Roma, 2013 DOCENTI E COMMISSIONI FABIO CAFFARENA Ricevimento: Su appuntamento fabio.caffarena@unige.it Commissione d'esame FABIO CAFFARENA (Presidente) GRAZIANO MAMONE CHIARA PATUANO (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI 20 settembre 2023 orario: mercoledì 10.00-12.00 venerdì 10.00-14-00 Orari delle lezioni DIDATTICA DELLA STORIA ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame consiste nella realizzazione e nell’esposizione di un progetto didattico sugli argomenti del corso (Power Point, audiovisivi o altri software). In alternativa - e per i non frequentatnti - si potrà sostenere l'esame orale studiando i volumi indicati nella sezione "testi/bibliografia" e i materiali caricati su aulaweb. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Ulteriori dettagli e chiarimenti sulle modalità di preparazione per l’esame verranno forniti nel corso delle lezioni. Il progetto didattico o il colloquio orale hanno il compito di verificare che lo studente abbia compreso le modalità di trasmissione dei contenuti e della narrazione della storia sia dal punto di vista teorico-concettuale e metodologico, sia dal punto di vista pratico ed operativo nel contesto della didattica applicata Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 09/01/2024 09:00 GENOVA Orale 23/01/2024 09:00 GENOVA Orale 13/02/2024 09:00 GENOVA Orale 21/05/2024 09:00 GENOVA Orale 04/06/2024 09:00 GENOVA Orale 25/06/2024 09:00 GENOVA Orale 25/06/2024 09:00 GENOVA Orale 23/07/2024 09:00 GENOVA Orale 03/09/2024 09:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si invitano gli studenti a consultare la pagina AULAWEB dell’insegnamento, dove saranno pubblicate tutte le informazioni e i materiali didattici. Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento), di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il/la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi (https://disfor.unige.it/servizi-studenti/ufficio-servizio-disabili) Per gli studenti internazionali sono disponibili, a richiesta, testi e articoli in lingua inglese. L'esame potrà essere sostenuto, nelle modalità previste, in lingua inglese. Agenda 2030 Istruzione di qualità