Il laboratorio . permette di sperimentare alcune ipotesi di lavoro con la disabilità in un processo di inclusione, utilizzando gli strumenti di Diagnosi Funzionale, i più comuni test e applicare l'ìcf per i capitoli afferibili a linguaggio, mente, emozioni, apprendimenti e contesto didattico. ai principi fondamentali dell’inclusione; declinare ipotesi di lavoro didattico per disturbi dell’apprendimento, con particolare attenzione alle strategie di intervento per gli insegnanti.
Obiettivi saper progettare e organizzare percorsi di didattica per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria utilizzando i contributi della psicologia per capire i meccanismi che regolano il funzionamento per differenti tipologie di disturbi fra i quali: Disturbi Specifici dell’Apprendimento (D.S.A.), deficit di Attenzione e iperattività; ritardo dello sviluppo cognitivo, Autism spectrum desorder. Saper progettare un progetto di vita imparando a valutare la socializzazione, la comunicazione, il comportamento sociale ed emotivo e fornire strumenti e occasioni per la crescita dell’allievo con disabilità.
Il laboratorio di approfondimento contestualizza alcuni concetti legati alla disabilità e ne favorisce la comprensione attraverso la lettura di strumenti e protocolli clinici.
Il laboratorio permetterà l’approfondimento e l’applicazione degli strumenti quali la classificazione del funzionamento e della salute (ICF). La conoscenza del modello di strutturazione gerarchica dei codici, della loro comprensione e utilizzo e la correlazione con gli strumenti di articolazione della disabilità per aree (legge 104/92). Il saper leggere una diagnosi clinica, e un protocollo icf e identificare le aree di riferimento della progettazione didattica. Saper descrivere e strutturare un Pei con la codifica ICF e con l'uso degli strumenti diagnostici comuni.
Il laboratorio e' di tipo pratico e richiede coinvolgimento e partecipazione attiva.
Vengono presentati e proposti l'uso di diversi strumenti comuni come materiali di lavoro del corpo insegnante e dei diversi terapisti per le attività didattica e di riabilitazione.
Durante il laboratorio gli studenti sperimentano il mestiere professionale e fanno pratica con le tecnologie e i materiali proposti.
Il programma prevede la conoscenza e le implicanze psicologiche nell'approccio alla disabiltà a seguito della convenzione Onu e dei processi di inclusione.
Quali correlazioni con alcuni test e i capitoli dei domini attività e partecipazione e funzioni di ICF.
il contributo della diagnostica e la lettura degli strumenti per la progettazione didattica.
Le applicazioni e l'uso dei test quali:
Capire (per la declinazione del 'ritardo mentale').
Vineland vers 2
scale di intelligenza
test memoria, spam , orologio, ecc
prove MT
test Corsi, test lettura
test abilità motorie
IADL, ADL,
benessere scolastico
La stesura di un progetto di vita, di un pei, il contributo dell'insegnante nell' aggiornamento della DF, su apprendimenti intelligenza emotiva e sociale
L’icf come strutturare un pei con (a titolo di esempio):
disturbi di apprendimento, del linguaggio;
esiti da pci pei su mobilità e autonomie
RM o ritardo dello sviluppo cognitivo
difficoltà di memoria, attenzione
disturbi della condotta e generalizzati del comportamento
difficoltà di apprendimento
basso utilizzo di intelligenza emotiva e sociale
e in presenza di disabilità sensoriali
problemi di acuità e discriminazione visiva, mantenimento e focalizzazione dell’attenzione
su aula web vengono forniti materiali per la didattica ed esemplificativi.
Ricevimento: su appuntamento concordato via mail con la docente selettra@hotmail.com
MIRELLA ZANOBINI (Presidente)
SABRINA BENVENUTO (Presidente Supplente)
LAURA TRAVERSO (Presidente Supplente)
Il laboratorio e' ripetuto per due gruppi nel
secondo semestre
1° gruppo venerdi' 14-16
primo incontro 22 febbraio
2° gruppo sabato 9-13
23 febbraio
PSICOLOGIA DELLE DISABILITÀ (LABORATORIO)
non e' previsto un esame specifico per il laboratorio.
Il laboratorio e' parte integrante della disciplina.