CODICE 80667 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 2 PEDAGOGIA, PROGETTAZIONE E RICERCA EDUCATIVA 9922 (LM-85) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PED/03 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso intende fornire strumenti concettuali e operativi a partire dall’identità della pedagogia della devianza e della marginalità, ciò analizzando le problematiche emergenti nella società contemporanea che favoriscono la marginalità sociale e a comportamenti devianti. Particolare attenzione verrà dedicata a dinamiche e vulnerabilità nell'adolescenza e nella minore età in generale. Tra queste uno spazio importante verrà dedicato ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Il corso includerà le principali connessioni con la pedagogia generale e la didattica, elaborando conseguenti ipotesi di intervento. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Partendo dall'analisi delle esigenze del territorio e dalle problematiche contemporanee che predispongono alla marginalità e devianza,si intendono delineare i contorni della pedagogia della devianza in connessione con le discipline pedagogico-educative. Il tutto anche nella prospettiva delle relative progettualità di prevenzione ed educazione. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'insegnamento si propone di fornire agli studenti la capacità di orientarsi nelle problematiche relative alle emergenze educative che interessano in particolare le giovani generazioni e individuare le strade educative e buone prassi già in atto. Particolare attenzione verrà data ai comportamenti connessi con bullismo e cyberbullismo e con i temi della cittadinanza digitale . Si propone di consentire allo studente di individuare risorse e alleanze educative alle quali attingere. Si propone anche di far acquisire la conoscenza delle linee di progettazione da utilizzare nella prevenzione educativa della devianza e nella educazione alla legalità. Si propone altresì di sviluppare la capacità di elaborare a fine corso uno tra temi specifici relativi alla materia, al fine di esporre in plenaria e trasmettere quanto acquisito ai colleghi di corso MODALITA' DIDATTICHE Il corso sarà erogato attraverso lezioni frontali (con l’ausilio di slides e clip video), intervallate da riflessioni stimolate dal docente nel confronto con gli studenti sui singoli temi. Su alcuni temi parteciperanno esperti impegnati sul campo che contribuiranno a riflessioni e esercitazioni pratiche di progettazione. Materiali di sintesi ed eventualmente integrativi verranno forniti su aulaweb. PROGRAMMA/CONTENUTO Fondamenti della pedagogia della devianza, con particolare riferimento ai disagi adolescenziali e giovanili, agli spazi educativi scolastici e extrascolastici e alla promozione dell’educazione alla legalità e alla responsabilità. Questi ultimi aspetti verranno trattati anche nella prospettiva dell’approccio di rete.Tra i temi specifici trattati : leggere l'adolescenza; l'importanza dell'intenzionalità e della visione di mondo; le sfide educative del web ( cyberbullismo, discorsi dell'odio e cittadinanza digitale); la giustizia minorile; il bullismo; la violenza in generale e nello sport; la pedagogia criminale e mafiosa. TESTI/BIBLIOGRAFIA Piero Bertolini, Letizia Caronia Ragazzi difficili, Pedagogia interpretativa e linee diintervento. A cura di Pero Barone e Cristina Palmieri, Franco Angeli Ricci G. F., Resico D. (a cura di), Pedagogia della devianza. Fondamenti, ambiti, interventi, Franco Angeli, Milano, 2010. G.Ricci, F.Nurra , Educazione alla legalità , F.Angeli, Milano, 2017 Per i non frequentanti si aggiungerà un quarto testo sui temi in programma, da concordare con il docente. DOCENTI E COMMISSIONI FILIPPO NURRA Ricevimento: Tutti i lunedì dalle 16 alle 18 e, previo appuntamento, al termine delle lezioni. Commissione d'esame FILIPPO NURRA (Presidente) DAVIDE PARMIGIANI SARA SAMOLO (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI 22 febbraio 2017 Orari delle lezioni PEDAGOGIA DELLA DEVIANZA ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale (i frequentanti integreranno con un elaborato).Per i frequentanti l'elaborato di fine corso, esposto in plenaria, sarà oggetto di valutazione e parte integrante dell'esame finale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Si verificherà che gli studenti abbiano acquisito adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione delle diverse situazioni di disagio a rischio devianza e che siano altresì in grado di applicare le conoscenze acquisite per risolvere problemi relativi ai disagi e alle devianze nelle varie situazioni professionali. In particolare gli studenti dovranno essere in grado di prefigurarsi la progettazione per la rieducazione a tutti i livelli. Gli studenti dovranno inoltre conoscere il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. Infine gli studenti dovranno sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 09/01/2024 15:00 GENOVA Orale 30/01/2024 15:00 GENOVA Orale 13/02/2024 15:00 GENOVA Orale 21/05/2024 15:00 GENOVA Orale 04/06/2024 15:00 GENOVA Orale 18/06/2024 15:00 GENOVA Orale 09/07/2024 15:00 GENOVA Orale 10/09/2024 15:00 GENOVA Orale