CODICE 65662 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 2 cfu anno 2 SCIENZE AMBIENTALI E NATURALI 9916 (L-32) - GENOVA 2 cfu anno 2 BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA 10723 (LM-6) - GENOVA 2 cfu anno 2 BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA 10723 (LM-75) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/07 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento ha l'obiettivo di far comprendere l'ampia varietà di discipline (dall'Oceanografia, alla Geologia e Biologia) che fanno utilizzo di tecniche di campionamento al di sotto della superficie del mare. L'insegnamento descrive le principali tecniche esistenti e i mezzi a disposizione che permettono all'essere umano di fare ricerca in ambiente marino sommerso, ed ha anche l'obiettivo di inquadrare il ruolo e l'importanza dell’immersione scientifica subacquea per studiare l'ambiente marino. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Significato e ruolo dell’immersione scientifica subacquea nelle scienze ambientali. Sommozzatore scientifico, ricercatore subacqueo. Penetrazione dell’uomo sotto il mare. Tecniche di basso e d’alto fondale. Mezzi autonomi o vincolati, presidiati o telecomandati, normobarici o iperbarici. Caratteri dell’immersione scientifica nell’ambito delle tipologie d’attività subacquea. Approcci ship-based e approcci land-based. Tecniche di superficie. Immersione subacquea autonoma. Oceanografia fisica e chimica. Geologia. Biologia ed ecologia. Normative nazionali, comunitarie ed internazionali per l’immersione scientifica subacquea. Formazione e aggiornamento. Valutazione del rischio nell’immersione scientifica. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La frequenza alle lezioni consentirà allo studente di acquisire le conoscenze necessarie per comprendere le tecniche esistenti, sia dal punto di vista storico sia attuale, che permettono all'essere umano di fare ricerca in ambiente marino sommerso. Saranno descritti tutti i mezzi a disposizione per penetrare sotto il mare, sia con approcci land-based sia ship-based, in maniera autonoma o vincolata. Saranno spiegate le caratteristiche dell’immersione scientifica subacquea nell’ambito delle varie discipline (Oceanografia fisica e chimica, Geologia, Biologia ed Ecologia) e sarà evidenziata l'importanza e la necessità dell’immersione scientifica per studiare l'ambiente marino. Una parte dell'insegnamento, inoltre, verterà sulle problematiche legate alla "sicurezza sul luogo di lavoro", alla valutazione del rischio nell’immersione scientifica, e alla formazione e aggiornamento. PREREQUISITI Non sono richiesti requisiti particolari per poter frequentare l'insegnamento. Non è necessaria una conoscenza di base sulle tecniche e sulle caratteristiche delle immersioni subacquee, ma l'insegnamento stesso prevederà una parte di introduzione alle principali tecniche di immersione subacquea autonoma nell'ambito della ricerca scientifica. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali in presenza, per un totale di 16 ore. Durante le lezioni saranno mostrati alcuni esempi di strumenti utilizzati per il campionamento in mare. Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali. Non essendo prevista l'adozione di un testo di riferimento, la frequenza a lezione è fortemente consigliata. Lo studente potrà avvalersi del materiale messo a disposizione su Aulaweb. Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica, e per tutti gli altri aggiornamenti necessari. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma dell'insegnamento prevede: Nascita della ricerca scientifica subacquea in Italia. Significato e ruolo dell’immersione scientifica subacquea nelle scienze ambientali. Sommozzatore scientifico, ricercatore subacqueo. Penetrazione dell’uomo sotto il mare. Tecniche di basso e di alto fondale. Mezzi autonomi o vincolati, presidiati o telecomandati, normobarici o iperbarici. Cenni su ROV (Remotely Operated Vehicle), AUV (Autonomous Underwater Vehicle) e minisommergibili. Scafandro rigido articolato, palombaro, sommozzatore. Tecniche d’immersione subacquea autonoma. Snorkeling e ARA; cenni su altri gas: O2 (ARO) e miscele (Nitrox, Heliox, Hydrox, Trimix) normossiche e ipossiche. Operatività degli autorespiratori ad aria. Richiami di tecnica subacquea: problemi legati a profondità (O2, N2) e tempo (N2, consumi); implicazioni per la programmazione delle immersioni subacquee scientifiche. Caratteri dell’immersione scientifica nell’ambito delle tipologie di attività subacquea. Tipologia ed uso della lavagnetta subacquea; strumentazione di base per la ricerca subacquea. Mezzi nautici per la ricerca scientifica subacquea. Qualifiche di una nave oceanografica e di un mezzo minore. Approcci ship-based e approcci land-based. Tecniche di superficie: di prelievo, d’ispezione. Draghe, benne, carotieri: tipologia e funzionamento; applicabilità all’uso subacqueo. Qualifiche di ROV e telecamere trainate. Attività subacquee nelle diverse discipline scientifiche: ambiti e specificità. Oceanografia fisica e chimica: correntometria, ottica subacquea, prelievi d’acqua. Centraline portatili. Criteri d’accessibilità e specificità nell’approccio agli habitat sottomarini. Geologia: topografia, clinometria, morfometria, sedimentologia, ripple-marks, penetrometria. Sonar portatili subacquei. Biologia ed ecologia. Immersione scientifica nello studio dell’ambiente pelagico e nel benthos. Rilevamenti qualitativi, quantitativi, quali-quantitativi. Descrittori numerici: biomassa e biovolume; abbondanza e densità; copertura e ricoprimento; frequenza. Metodi distruttivi, metodi non distruttivi. Grattaggio. Sorbona. Rilevamento fotografico. Metodi visivi circoscritti (plot) e non circoscritti (plotless): quadrati e transetti. Transetti ortogonali (massima varianza) e transetti paralleli (minima varianza). Tipologia dei transetti paralleli: Line Intercept Transect (LIT), Point Intercept Transect (PIT); Chain Transect (CT); Belt Transect (BT). Normative nazionali, comunitarie e internazionali per l’immersione scientifica subacquea. Coordinamento dell’immersione scientifica nell’ambito dell’Unione Europea. Cenni sul D. Lgs. 626/94 “Sicurezza sul luogo di lavoro”. Valutazione del rischio nell’immersione scientifica. Buone prassi per lo svolgimento in sicurezza delle attività subacquee di ISPRA e delle Agenzie Ambientali. Formazione e aggiornamento. Procedure operative. Requisiti tecnici e psicofisici. Responsabilità civile. Idoneità, assicurazione, certificati, libretti d’immersione. TESTI/BIBLIOGRAFIA Non è prevista l'adozione di un testo di riferimento. A disposizione (scaricabili da Aulaweb) copia delle presentazioni usate durante le lezioni (in pdf), materiale didattico e articoli scientifici per approfondimenti. Per alcune parti del programma del corso possono essere consultati i seguenti testi: 1) Gambi M.C., Doppiano M. (Eds.) 2003. Manuale di metodologia di campionamento e studio del benthos marino mediterraneo. Biologia Marina Mediterranea10 (s), 638 pp. 2) Colantoni P. 2007 L’immersione scientifica. Tecniche di indagine subacquea. Editrice La Mandragora, Imola. DOCENTI E COMMISSIONI MONICA MONTEFALCONE Ricevimento: Il ricevimento degli studenti avviene per appuntamento, concordato direttamente con il docente telefonicamente (010 3538065), per mail (monica.montefalcone@unige.it) o via Aulaweb. Commissione d'esame MONICA MONTEFALCONE (Presidente) GIORGIO BAVESTRELLO LEZIONI INIZIO LEZIONI L'insegnamento è erogato nel secondo semestre. All'inizio del secondo semestre sarà fissata una riunione informativa con gli studenti interessati per definire assieme il calendario del corso. Orari delle lezioni SCIENZA SUBACQUEA ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame consiste in una prova orale. Saranno rivolte allo studente da parte del docente 2 o 3 domande su argomenti trattati durante l'insegnamento e dettagliati nel programma fornito. Saranno disponibili due appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio) e cinque appelli nella sessione estiva (giugno, luglio, settembre). Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. MODALITA' DI ACCERTAMENTO I dettagli sulle modalità di preparazione all’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti all’inizio dell'insegnamento e ribaditi durante le lezioni. L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare il raggiungimento del livello adeguato di conoscenze. Sarà anche valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 18/01/2024 14:00 GENOVA Orale 08/02/2024 14:00 GENOVA Orale 27/06/2024 14:00 GENOVA Orale 16/07/2024 09:00 GENOVA Orale 05/09/2024 14:00 GENOVA Orale Studio docente stanza n. 30, terzo piano Palazzo delle Scienze, interno 8065. 19/09/2024 14:00 GENOVA Orale Studio docente stanza n. 30, terzo piano Palazzo delle Scienze, interno 8065. ALTRE INFORMAZIONI La frequenza regolare a lezione è fortemente raccomandata poiché non è adottato per questo insegnamento un testo di riferimento. Durante le lezioni saranno inoltre mostrati esempi di strumentazioni per i campionamenti in mare.