L’insegnamento di Diritto civile propone approfondimenti monografici del diritto dei privati in funzione di avviamento degli studenti all’uso attivo delle relative nozioni e al loro impiego nella ricerca o nell’esercizio delle professioni legali.
Il corso si articolerà in una parte teorico-generale e in un’altra di carattere più pratico. La prima parte verterà sul concetto di legge, sui vecchi e nuovi problemi di stesura dei testi legislativi, sull’interpretazione giurisprudenziale, sulle tecniche argomentative e sugli stili delle sentenze. Nella seconda parte questi temi verranno approfonditi e messi a prova attraverso la discussione di leggi recenti e di casi giurisprudenziali particolarmente significativi. L’insegnamento mirerà a richiamare le nozioni istituzionali del diritto privato, a sviluppare nei discenti la capacità di cogliere nessi tra i suoi concetti ed istituti, nonché a stimolarli ad un uso attivo, critico e costruttivo, delle acquisite conoscenze.
Un approfondimento speciale delle predette tematiche verrà proposto con riferimento alla legge 219/2017 sulle decisioni di cura e alla sua interpretazione.
Nell’ambito dei predetti obiettivi formativi, si mirerà in particolare al conseguimento, da parte degli studenti, di competenze avanzate in materia di: interpretazione della legge; reperimento e critica delle decisioni giurisprudenziali.
Diritti della personalità; disposizione del corpo; libertà dei trattamenti sanitari e decisioni di cura.
Si applica quanto previsto dal regolamento didattico in riferimento alla propedeuticità
Lezioni frontali
I. Le fonti del diritto privato come problema storico. Stato di diritto, paradigma della legge e codificazione moderna. “Diritto civile” e “diritto commerciale”. Codice civile e princìpi costituzionali. L’interpretazione della legge e il “formante” giurisprudenziale; principio di eguaglianza e analogia; le clausole generali. Le nuove fonti sovranazionali. Studi e problemi di "legal drafting". Circolazione dei modelli e dialogo tra le Corti. Strumenti e tecniche di ricerca bibliografica e giurisprudenziale.
II. La disposizione del corpo e i diritti della personalità. La legge n. 219/2017, cosidetta "sul testamento biologico": problemi aperti e prospettive di riforma.
1. D. Carusi, L’ordine naturale delle cose, Giappichelli, 2011, limitatamente al capitolo VI. (pp. 75)
2. D. Carusi, La legge sul biotestamento. Una pagina di storia italiana, Giappichelli, 2020 (pp. 120)
3. Testi di leggi, di sentenze e di relativi commenti dottrinali che verranno resi disponibili su Aulaweb, nonchè illustrati e discussi nel corso delle lezioni (pp. 150 circa).
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la preparazione con lo studio dei capitoli VII e VIII del libro D. Carusi, L’ordine naturale delle cose, Giappichelli, 2011 (pp. 70 circa) oppure concordare con il Docente un programma altenativo.
Lo studio dei testi su indicati andrà costantemente integrato con la consultazione di un Codice civile di ultima edizione.
Ricevimento: Subito dopo la lezione, oppure su appuntamento da richiedere con e-mail
DONATO CARUSI (Presidente)
ROBERTA SERAFINA BONINI
GIACOMO MUNARI (Supplente)
Il corso si svolgerà nel secondo semestre secondo l'orario che a suo tempo verrà pubblicato.
L'esame consisterà in un colloquio orale che potrà essere preceduto da uno o più test intermedi per iscritto.
L'esame è diretto non tanto a una esposizione mnemonica delle nozioni acquisite in classe e attraverso lo studio individuale, ma soprattutto all'utilizzo argomentativo di tali nozioni, anche in relazione all'analisi di casi pratici discussi a lezione.