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CODICE 64921
ANNO ACCADEMICO 2023/2024
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/21
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
MODULI Questo insegnamento è composto da:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso è stato inserito nel progetto sull'innovazione didattica nei CdS; per ulteriori dettagli si rinvia alle informazioni sul progetto in Aulaweb.  

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Raffronto diacronico e sincronico tra differenti esperienze costituzionali alla luce ma anche al di là dei testi di riferimento, con riguardo cioè all’effettivo rendimento degli istituti, alla loro trasponibilità in altri contesti e alla loro utilizzabilità per la configurazione di modellistiche istituzionali. L’indagine riguarda anche l’atteggiamento della scienza giuridica e della giurisprudenza circa la valorizzazione del dato comparatistico. Tendenze in atto a livello internazionale dello sviluppo delle realtà statuali, anche alla luce di fenomeni globali come le organizzazioni sopranazionali la tutela internazionale dei diritti e la dimensione globale della comunicazione dei mercati. Indagini più mirate riguardano singoli ordinamenti campioni particolarmente significativi anche per la nostra prospettiva interna. Tratti salienti della struttura costituzionale di un sistema giuridico straniero, anche nella sua dimensione evolutiva, sia sotto il profilo organizzativo - funzionale, sia sotto quello della tutela delle libertà fondamentali. Una particolare attenzione è riservata agli usi linguistici e alla capacità di orientarsi nel reperimento delle risorse giuridiche.

PREREQUISITI

Per affrontare adeguatamente lo studio del diritto pubblico comparato, è necessario avere solide basi di diritto costituzionale.

E' auspicabile avere conoscenza della storia e della filosofia

MODALITA' DIDATTICHE

 

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

 

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ELEONORA CECCHERINI (Presidente)

FRANCESCA BRUNETTA D'USSEAUX

ENRICO ALBANESI (Supplente)

FRANCESCO CAMPODONICO (Supplente)

MICHELE FRANCAVIGLIA (Supplente)

CRISTINA OTTONELLO (Supplente)

ANDREA PERELLI (Supplente)

SIMONE PITTO (Supplente)

FEDERICO PONTE (Supplente)

MARINA ROMA (Supplente)

PATRIZIA MAGARO' (Presidente)

VINCENZO SCIARABBA

FRANCESCA BAILO (Presidente Supplente)

MICHELE FRANCAVIGLIA (Presidente Supplente)

FABIO GAGGERO (Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

I semestre dal 14 settembre al 4 dicembre 2020
II semestre dal 15 febbraio al 7 maggio 2021

Orari delle lezioni

DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

 

 

Si allegano le indicazioni della nota rettorale del 23 marzo 2020 in merito alle condizioni di svolgimento degli esami in modalità telematica nel periodo di emrgenza del corona virus.  Come è noto, la sessione di esame per il dipartimento di giurisprudenza inizierà a maggio, pertanto, non è escluso che per quella data, le modalità possano cambiare. Sarà cura del dipartimento e della docente informare gli studenti con le modalità ritenute più opportune. Restao fermi gli altri adempimenti circa l'iscrizione alle prove di esame. 

3. Esami orali in modalità telematica

Gli esami orali (prove intermedie e finali degli insegnamenti) possono essere svolti utilizzando la piattaforma Teams (miniguide e tutoriali disponibili all’indirizzo https://cedia.unige.it/didattica-a-distanza), da preferire ad altre piattaforme di videoconferenza.

Si indicano i requisiti minimi essenziali a fini di validità delle sedute:

1. la commissione deve essere regolare (e quindi composta da almeno due componenti collegati in remoto in modo da poter formulare una valutazione collegiale);

2. il necessario riconoscimento (visualizzazione del candidato da parte dell’intera commissione) può avvenire facendo mostrare dallo studente il tesserino universitario (badge con foto) o altro documento di identità con fotografia;

3. è necessario almeno un testimone collegato in Teams (ad esempio, lo studente successivo o precedente nell’ordine di esame);

È opportuno che la Commissione prima dell’inizio del colloquio comunichi allo studente il divieto di utilizzare qualunque strumento di ausilio (testi, cellulari, tablet etc.) e di ricevere assistenza o suggerimenti da persone estranee e al termine dell’esame di laurea acquisisca una dichiarazione nella quale il candidato stesso sottoscriva, sotto la propria responsabilità, che durante la prova non ha utilizzato strumenti di ausilio né assistenza da parte di persone di supporto (cfr. infra fac-simile dichiarazione atto notorio allegato).

Si segnala al docente la possibilità di registrare gli esami, escludendo dalla registrazione la fase di riconoscimento dello studente.

È opportuno che la Commissione prima dell’inizio del colloquio comunichi allo studente e ai testimoni il divieto per loro di registrare la prova.

Al fine di non penalizzare i candidati che possano avere difficoltà di collegamento telematico, ove lo studente non possa collegarsi il suo esame dovrà essere rinviato ad altra data concordata.

 

L’esame si svolge in forma orale.  

Lo studente dovrà iscriversi telematicamente all’esame, entro i tempi previsti. La mancata iscrizione comporta l’impossibilità di sostenere la prova.

La Commissione di esame è designata dal Consiglio di Dipartimento e presieduta dal docente titolare dell’insegnamento.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La valutazione della prova orale d’esame tiene conto della conoscenza delle tematiche oggetto del corso, delle modalità espositive (chiarezza, precisione, appropriatezza del linguaggio giuridico, organizzazione logica del discorso), delle capacità di analisi critica e rielaborazione personale dei temi studiati.

ALTRE INFORMAZIONI

Per ogni ulteriore indicazione, contattare il docente (patrizia.magaro@unige.it).